ANCHE GLI ITALIANI POTRANNO VOTARE PUTIN.

Ovviamente mi sto riferendo ad un Putin nostrano, o per maggior precisione dovrei dire ad una PUTIN. Si, perché nelle prossime elezioni regionali che si terranno in Veneto, il partito di Giorgia Meloni (Fratelli D’Italia/ Alleanza Nazionale) ha candidato la bellissima DJ Adelina Putin.

Adelina, come nasce la tua candidatura nel partito di Giorgia Meloni?

Sono da sempre attenta alle vicende politiche del mio paese, mi limitavo però fino ad ora a combattere la mia battaglia solo sui social,commentando i fatti esclusivamente su Facebook, quando l’ex europarlamentare Onorevole Sergio Berlato, qualche settimana fa mi chiese la disponibilità a correre per FRATELLI D’ITALIA non esitai, conosco la rettitudine politica di Berlato, l’ho visto all’opera l’anno scorso nel periodo delle europee, ho lavorato nel suo ufficio stampa,mi fido di lui e mi piace Giorgia Meloni, UNA DONNA CON LA D MAIUSCOLA, battagliera e decisa come poche!

Si dice che i giovani si siano allontanati dalla politica, che cosa si dovrebbe fare secondo te per farli riavvicinare?

La politica mi sembra abbia allontanato non solo i giovani, il problema è il fallimento della politica stessa, ci vorrà molto tempo purtroppo, ma quando le cose torneranno a funzionare, tornerà anche la passione per la politica.


Quali sono i punti salienti della tua campagna elettorale?

Sono i punti della nostra campagna: Lotta alla corruzione nella pubblica amministrazione, interventi a favore delle piccole medie imprese, legalità e sicurezza del cittadino e del territorio, difesa della famiglia tradizionale, insomma i punti salienti della campagna di Fratelli d ‘Italia.

A proposito di PUTIN (sorrido), ti piace il presidente della Federazione Russa?

Certamente si, è il leader deciso,intransigente,di cui avrebbe bisogno anche il mio paese, per fare un po’ di ordine in mezzo a tanto marciume.

Fratelli d’Italia, Lega, Casapound e altre forze di destra si sono unite per creare un modello molto simile alla destra francese di Marine Le Pen. Subito da sinistra c’è stata una levata di scudi, molti vi definiscono fascisti e razzisti, che cosa rispondi a queste critiche?

Cosa vuoi che risponda, provo grande tristezza per quella parte di italiani che non comprende la gravità di questo momento storico cosi difficile che stiamo attraversando, è sempre stato molto di moda utilizzare la parola fascista e razzista quando una parte politica intende invece difendere il proprio paese: identità,cultura, cittadini, io lo ritengo buon senso,non razzismo, se invece ci si vuole autodistruggere ad ogni costo, proseguiamo verso la strada che abbiamo imboccato ora, andiamo verso il baratro.

Come sta procedendo la tua campagna elettorale?

Siamo all’inizio, c’e’ molto interesse per il mio cognome e LA COSA MI DIVERTE, spero di non deludere le aspettative di chi mi segue con passione anche grazie al lavoro che faccio

Prima di salutarci manda un messaggio ai nostri lettori in particolare a quelli veneti che potranno votarti: Perché votare Putin? (sorrido)

Più  che veneti, devono essere i vicentini, SOLO I VICENTINI, perché i Putin hanno un dna guerriero, vedi il mio illustre cugino Vladimir (sorride)

Adelina, ti ringrazio per avermi concesso questa intervista e ovviamente ti auguro di cuore di entrare nel consiglio regionale del Veneto. In bocca al lupo!

Grazie Alex, a te e a tutti i lettori di Mondospettacolo che ci hanno seguiti fino alla fine della nostra intervista.

Alessandro Cunsolo