ANGELICA NOVAK: LA BELLEZZA…UN’ARMA A DOPPIO TAGLIO

Ciao Angelica, iniziamo subito con la prima domanda… Quando hai capito che la tua “strada” sarebbe stata quella di diventare un’attrice professionista?

Ciao!!!! E’ sempre stato il mio sogno dalla più giovane età…..i miei parenti mi raccontano che sin da piccolissima alla classica domanda “ cosa vuoi fare da grande?” costantemente ed ostinatamente rispondevo “ l’attrice”… anche se come al solito accade coi bimbi non si viene presi sul serio…..; ero affascinata dalla storia e dai classici, l’unico modo per riviversi se non in sogno era interpretarli…così eccomi qua… Sono fermamente convita che anche se fantastico o difficile che sia la realizzazione di un sogno, crederci con tanto amore ed impegnarsi per realizzarlo sia possibile.

Quanto conta la bellezza fisica nel tuo lavoro?  pensi che abbia contribuito positivamente alla tua affermazione professionale?

Credo sia un arma a doppio taglio, può avvantaggiare per certi versi sicuramente, ma dall’altro può anche essere un limite perché devi dimostrare che c’è anche altro….ogni cosa ha il suo ostacolo  e spesso in Italia essendo un paese dove l’immagine conta parecchio non viene richiesto null’altro e nel marasma di scarsa professionalità si fa di tutta l’erba un fascio, così per dimostrare che hai fatto un percorso di studi che non è l’immagine che vuoi proporre di te ma arrivare al cuore delle persone , divertirle, commuoverle ed in qualsiasi modo emozionarle è più difficile

Il mondo dello spettacolo è una realtà difficile da affrontare, soprattutto per le  ragazze attraenti. Ti è mai capitato di ricevere qualche proposta indecente? Come ti sei comportata di fronte ad una simile situazione?

Credo che il modo di porsi aiuti, se non dai spazio o modo nel porti con gli altri difficilmente qualcuno farà delle avance.

Attualmente sei in scena al Teatro De’ Servi di Roma con la commedia “Ti presento papà” di Giuseppe della Misericordia. Ci parli di questa esperienza?

Son stata catapultata nella commedia in tempo record, i miei colleghi avevano già fatto la lettura a tavolino, rimaneva vacante il mio ruolo, faccio i provino vengo scelta e il giorno seguente iniziamo le prove sul palco. Dai miei colleghi al regista, all’autore e tutti quelli che lavorano a questa commedia mi hanno aiutata a recuperare il tempo e si è lavorato insieme, sono tutti dei gran professionisti e delle belle persone anche fuori dal palco con cui si è creato un bel clima e una amicizia, ne sono davvero contenta, quando si lavora così non puoi chiedere di meglio.

E adesso facciamo un po’ di gossip…Angelica, sei innamorata in questo momento della tua vita?

Non amo molto il gossip mi piace che la mia vita privata resti privata, posso solo dire che credo in quell’amore fatto di anime che in qualche modo si trovano, credo nell’amore fatto di passione, di serenità, fiducia, complicità, non credo nell’amore travolgente che ti consuma e ti lascia lacerato dentro…amore è altruismo  deve farti stare bene e crescere amore non logorarti e inaridire…..

Che cos’è, secondo te, la felicità?

È uno stato d’animo che tutti aneliamo oltre agli alti e bassi della vita, credo che tutto sommato si possa esser felici anche quando si è tristi quando con onestà ed umiltà cerchi di rispettare il tuo animo non tradendolo mai

Progetti futuri?

Tra le prove dello spettacolo ed il debutto ho girato un film “ Maremmamara”, dopo Roma con lo spettacolo andremo al Martinitt a Milano e poi altre tappe sparse qua e là…il resto attualmente rimane un incognita anche per me….a volte anche quest’incertezza fa parte del fascino di questo mestiere.

Grazie Angelica! Un abbraccio, e … a presto!

Emanuele Ajello