Ballottaggi a Torino: Marco Racca (CASAPOUND) non andremo a votare!

Mancano 2 giorni ai ballottaggi, a Torino come nelle altre città sono stati tantissimi gli appelli per far votare i candidati sindaco, a Torino, si tratterà di scegliere tra il candidato del partito democratico Piero Fassino (sindaco uscente) e la candidata pentastellata già consigliere comunale Chiara Appendino. Abbiamo chiesto a Marco Racca segretario di Casapound Torino di parlarci della posizione ufficiale del suo movimento.

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Ciao Marco, come sai è tempo di ballottaggi, ma la cosa più strana e particolare  è  la diversa posizione che è stata presa all’interno del centrodestra torinese, che parrebbe dividersi in tre fazioni. Una è a favore della candidata dei 5 Stelle Appendino, L’altra è a favore di Fassino e l’altra ancora è per l’astensionismo o comunque per l’annullamento della scheda elettorale. Qual è la posizione ufficiale di Casapound?

CasaPound è assolutamente equidistante tanto da Fassino quanto dalla Appendino. Fassino è stato il sindaco delle Banche, della Fiat, dell’immigrazione selvaggia e del degrado. La Appendino è la candidata dei salotti buoni, dell’Unione industriale e ha aperto le porte della Sala Rossa ai centri sociali. Nessuno dei due candidati, poi, ha intenzione di sgomberare l’ex Moi, chiudere i centri di accoglienza di finti profughi e sgomberare i campi rom. Fassino e Appendino, inoltre non parlano mai dell’emergenza abitativa: centinaia di torinesi sono senza un tetto e nessuno pensa a loro. Ecco perché quindi il ballottaggio tra Fassino e Appendino non mi appassiona. Torino, comunque vada, continuerà nella sua rovinosa caduta.

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Che futuro vedi per il centrodestra torinese?

Il centrodestra non esiste. Da queste elezioni i moderati escono con le ossa rotte. Morano non ha apportato alcun valore aggiunto alla coalizione che guidava, Napoli ha portato Forza Italia ai minimi storici e l’Udc che sosteneva Rosso non è riuscita nemmeno a entrare in consiglio comunale. I torinesi, stanchi e delusi, hanno votato il M5S sperando in un cambiamento che, purtroppo, non ci sarà. Io dico che se vogliamo battere il movimento di Grillo o il Pd di Renzi sia necessario costruire un vasto fronte sovranista, nazionalista, identitario e sociale. Come avviene in Francia, Austria, Ungheria etc.

Quindi domenica tutti al mare?

Chi potrà andarci al mare! Tanti torinesi grazie a Fassino sono senza lavoro e sicuramente la Appendino non potrà incarnare alcun cambiamento.

Alex Cunsolo