Clara Ventura: un Calendario per dire No alla violenza sulle donne

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Cosa significhi violenza sulle donne, Clara Ventura lo sa bene. Da adolescente, ha vissuto mesi di stalking ad opera del suo ex fidanzato. Telefonate, messaggi, appostamenti sottocasa, visite inaspettate. Un mix che ti cambia la vita, ti porta ad avere paura. “Violenza psicologica, un periodo che mi ha segnato e che sono riuscita ad elaborare e superare, restando oggi un brutto ricordo. Questo mi ha spinta a mettermi in gioco e a prendere parte ad un calendario che dice no alla violenza sulle donne”. Un messaggio forte e chiaro, lanciato da dodici personaggi femminili del mondo della tv e dello spettacolo, con Clara Ventura che ha accettato di buon grado di farne parte in virtù della sua esperienza personale.

Lunedì sera a Milano è stata l’occasione per presentare il calendario ufficialmente.

Sì, un momento importante avvenuto alla discoteca Old Fashion di Milano alla presentazione delle altre protagoniste del calendario: Rama Lila, Veronica Graf, Eliana Cartella,  Carolina Cecere, Mia Cellini, Martina Brillo, Loretta Graziani, Elena Galliano, Claudia Borroni e Mary Carbone. Un progetto voluto fortemente da Manila Gorio, con la partecipazione di Leo De Filippis, Manuel Mazzotta, Francesco Amoruso, Marco Corrente e Stefano Taza.

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Più che sui calendari, siamo abituati a vederti in tv, al cinema e ultimamente alla radio…

Devo dire grazie alla tv per i quattro anni vissuti sulle emittenti locali a rappresentare l’Atalanta e ad importanti partecipazioni al fianco di Crozza su La7. Gli italiani mi hanno vista anche come conduttrice di programmi e come attrice nel film Camgirl di Mirca Viola. Recentemente ho iniziato un percorso alla radio, da sempre una delle mie passioni, e come speaker radiofonica a febbraio sarò inviata a Sanremo. Il calendario è, nel mezzo di tanti impegni, una bella realtà solidale.

Tante ragazze unite da un messaggio solidale.

È un calendario simbolico, senza scopo di lucro perché non in vendita, che verrà proposto in occasione di eventi dedicati ma anche tramite web e riviste di gossip a tiratura nazionale. Ma vogliamo trasmettere un messaggio forte grazie alla nostra partecipazione: dire no ad ogni violenza, scendendo in campo in modo diretto.

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Perché hai accettato di partecipare?

Perché sono contro ogni violenza e perché ho vissuto su me stessa lo stalking. E non è tutto: ho un’amica che ha subito violenze dall’ex fidanzato, so quanto male fa fisicamente e psicologicamente quando si entra in questo vortice.

Il tema è di forte attualità.

È giusto riflettere e concentrarsi su questo tema, perché purtroppo gli episodi vanno increscendo e ciò è ingiustificabile. Quando un uomo alza le mani contro una donna, non può mai essere scusato. Scendere in campo a dire la mia mi è sembrato un passo obbligato.

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Ogni ragazza protagonista del calendario rappresenta un mese.

Esatto: sulla base dell’edizione, ognuna di noi rappresenta un mese, un messaggio preciso agli occhi di chi guarda. È un modo per essere noi tutte protagoniste e per metterci… la faccia.

N.W.