Elisa Migliaccio “La mia bellezza, per il calcio”

Intervista allo showgirl e attrice Elisa Migliaccio. La sua più grande passione è il calcio ma nello stesso tempo la sua bellezza la porta a lavorare molto anche nello spettacolo.

Ciao Elisa, parlaci di te?

Ciao Carissimo grazie per avermi concesso questa intervista.

Cosa posso dirti di me? Beh, io sono Elisa Migliaccio, ho 20 anni, sono nata in autunno, ovvero il 24 Ottobre e tutto ciò in una bellissima città chiamata Formia, in provincia di Latina. Diciamo che se dovessi descrivermi esteticamente mi basterebbe dire una parola: ‘’Ciociara’’. Ed infatti mi caratterizzano: curve (di taglia sono 40/42), capelli neri ed occhi chiari. Amo molto la mia terra ma amo anche l’Abruzzo, nonché la regione dove risiedo attualmente. Tra le mie più grandi passioni troviamo: il calcio (ovvero il settore su cui oggi baso gran parte della mia professione), la moda (Sono una testimonial per vari brand ed influencer) ed il cinema, insieme al teatro. A breve reciterò in teatro per varie iniziative e nel 2019 se tutto andrà bene (fingers crossed ahaha) usciranno due dei film di cui sono una delle protagoniste e che hanno dietro dei progetti eccezionali.

Sogni nel cassetto?

Sogni nel cassetto ce ne sono tanti, forse fin troppi. Un po’ per superstizione di solito non ne parlo ma, messa da parte la carriera, il sogno più grande di tutti è quello di avere una splendida famiglia e di essere una donna realizzata su tutti i fronti.

Lavori nel calcio, hai mai avuto relazioni con calciatori?

Mi posso avvalere della facoltà di non rispondere? (ride) Scherzi a parte, sono ancora giovane, ho avuto pochi fidanzati nella mia vita ahah.

Squadra preferita?

Io amo il calcio giocato bene, in tutte le sue forme, a prescindere dai colori. Se dovessi dire il nome di una squadra beh, per quanto riguarda la serie B vivo il Pescara Calcio a 360 gradi e quella è la squadra che più sento mia. Per quanto riguarda la serie A invece, son cresciuta con un papà, uno zio, dei cugini ed un nonno super interisti, quindi l’Inter è di famiglia e quindi non posso non supportare quei colori.

Chi vincerà il campionato di Serie A?

Juve e Napoli son due valide squadre, nulla da dire. Dal mio canto, posso dire che spero davvero con il cuore che lo vinca la squadra che lo merita davvero. Mi vien semplicemente da pensare che sarebbe bello per una città come Napoli che vincesse la sua squadra, senza però nulla togliere alla Juve.

Pensi che attualmente sia uno sport amato anche dalle donne? O è rimasto prettamente maschile?

Beh, il calcio per molte donne è ancora visto come un tabù, ti dico la verità. Ai miei interventi calcistici ancora sento rispondere  ‘’Ma dai, sei una femmina’’ oppure ‘’Una donna non può capirne così tanto di calcio ’’.  E sì, mi vien da ridere, perché il calcio non è un libro di meccanica quantistica scritto in finlandese, è uno sport. E come molti altri sport ha bisogno semplicemente di quella cosa che possediamo tutti (indistintamente dal genere) chiamata ‘’passione’’.

Vita sentimentale?

Diciamo che adesso sono molto concentrata sulla realizzazione di me stessa ed ora sto bene così. Il mio fidanzato è una delle cose più cercate su Google accanto al mio nome, e, ogni volta che mi viene notificato mi vien da ridere perchè è una cosa che, a prescindere dal fatto che io non ce l’abbia, non trovereste mai nelle mie interviste. Detto ciò, comunque no, non sono fidanzata ma, per come sono di carattere, mi lascio sempre una porta aperta per quello che arriverà.

Cosa ti piace di più di te?

Di me mi piace molto lo sguardo, molti artisti e fotografi lo hanno definito un tratto distintivo del mio personaggio. Tempo fa un fotografo che mi sta molto a cuore usò per descrivermi una frase che era già stata usata per la Bellucci negli anni ’90. Questa frase diceva ‘’Lei ha un viso importante ed il gusto intelligente della seduzione’’. Ne son rimasta molto colpita. Caratterialmente mi piace la mia solarità e la mentalità che ho acquisito in questi anni. Difficilmente mi lascio spaventare da qualcosa, se non dai rimpianti.

Quale ruolo nello Spettacolo ti si attrae di più?

Parlando di ruoli nel mondo dello spettacolo, la conduttrice è quello che da sempre sento più mio. C’è da dire, però, che in generale amo tutto quello che riguarda questo mondo e vorrei provare il più possibile a viverlo in tutti i suoi aspetti.

La tua bellezza ti aiuta per farti notare?

La bellezza è il nostro biglietto da visita, è innegabile. Poi quando vivi in un mondo come quello dello spettacolo, senza la bellezza, difficilmente vieni notato. Capisco che sia cruda e triste come realtà ma purtroppo è vero. Anche la particolarità spesso vien premiata, ma sarei ipocrita se dicessi che la bellezza non conta nulla. Però posso dire che in molti casi ho conosciuto persone che si son fatte notare grazie alla propria cultura e di quella, a differenza della bellezza (che è una cosa effimera), non te ne liberi. Come lessi tempo fa, ‘’di una bella mente non te ne liberi neanche quando chiudi gli occhi’’.

Hai partecipato a concorsi di bellezza, pensi siano un opportunità?

Si, ho partecipato a diversi concorsi di bellezza guadagnando diverse fasce. Penso che si, se si frequenta il concorso di bellezza giusto può diventare un ottimo trampolino di lancio ed un perfetto modo per farsi conoscere e notare.

Cosa si prova a lavorare su un set cinematografico?

Sto lavorando proprio ora per il film di cui ti stavo parlando prima e posso dirti che lavorare su un set è una delle cose più belle del mondo. E’ molto emozionante vivere sul set, l’aria unita del cast, svegliarsi presto, avere l’idea di non andare a dormire per girare. Avere davanti un miliardo di copioni ed essere circondata da quelle fantastiche che sono lì per te nel backstage. Ovviamente la parte ‘’negativa’’ è che: la preparazione del personaggio, lo studio delle battute e le prove, son una cosa molto stressante. Però è parte della mia vita, non potrei farne a meno.

Attrici Italiane che prendi come esempio?

Monica Bellucci è una delle mie icone. Così come l’Arcuri, la Cortellesi, la Spada (quasi tutte compaesane ahaha).

Registi preferiti?

Alcuni dei più bravi contemporanei italiani sono: Muccino, Crialese, Sorrentino, Garrone. Michele Placido… ma i nomi son molti, l’Italia è una delle culle del mondo del cinema.

Un grandissimo abbraccio a tutti i lettori e mi raccomando, continuate a seguirci!

Stefano Madonna