(VIDEO) Golden Globe: La La Land vince tutto, Meryl Streep contro Trump

Golden Globe 2017 vincitori

È il musical La La Land di Damien Chazelle il trionfatore della 74a edizione dei Golden Globe, assegnati dalla stampa straniera di Hollywood, con ben 7 premi.

La notte dei Golden Globe 2017 ha visto l’eccezionale musical La La Land (leggi la recensione in anteprima) sbaragliare la concorrenza, aggiudicandosi tutti e sette i premi per i quali era candidato, a cominciare da quello per il miglior film comedy o musical. Un record assoluto nella storia dei Golden Globe, visto che in 74 anni nessun film era mai riuscito ad aggiudicarsi ben sette riconoscimenti.

Doppio Golden Globe, per la regia e la sceneggiatura, al giovane e talentuoso 32enne Damien Chazelle, già creatore di Whiplash, che per ben sei anni ha tentato di realizzare il suo fantastico musical, prima di trovare uno studio disposto a produrlo. Chazelle diventa così il regista più giovane della storia ad ottenere il Golden Globe. A seguire i due straordinari protagonisti: la barista aspirante attrice Emma Stone, che aveva già vinto la Coppa Volpi a Venezia 73, e il pianista Ryan Gosling, entrambi al loro primo Golden Globe. Completano il trionfo di La La Land i premi, strameritati, per la fantastica colonna sonora e per la canzone City of Stars, composte da Justin Hurwitz, già autore di quelle di Whiplash.

Se il trionfo di La La Land era stato ampiamente previsto, diverse sorprese sono arrivate invece dagli altri premi per il cinema. Ad aggiudicarsi infatti il Golden Globe come miglior film drama è stato Moonlight, storia delle varie fasi della vita di un ragazzo gay di colore cresciuto in un problematico ghetto, presentato all’ultima Festa del Cinema di Roma. Tra gli attori la vittoria dello scostante idraulico Casey Affleck, protagonista di Manchester by the Sea in cui è costretto a prendersi cura del nipote adolescente, era abbastanza scontata.

Incredula è stata invece Isabelle Huppert, vincitrice a sorpresa del Golden Globe come miglior attrice drammatica, per il suo ruolo di donna stuprata in cerca di vendetta nel francese Elle di Paul Verhoeven, che ha portato a casa anche il premio per il miglior film straniero. Il capitolo attori si completa con le categorie dei non protagonisti, che hanno visto le vittorie della sempre intensa Viola Davis di Barriere e del cinico e crudele balordo Aaron Taylor-Johnson, di Animali notturni. Concludiamo la sezione cinema con il premio al miglior film d’animazione, andato al disneyano Zootropolis che ha battuto la concorrenza “in famiglia” di Oceania e di Sing della Illumination.

Il Golden Globe alla carriera, ovvero il Cecil B. DeMille Award, è stato consegnato da una ossequiosa e riverente Viola Davis alla divina e intramontabile regina del cinema contemporaneo, Meryl Streep. La svociata protagonista di Florence, che in carriera vanta i mostruosi record di 30 nomination ai Golden Globe (con 8 vittorie) e 19 agli Oscar (con 3 vittorie), ha tenuto il più bel discorso della serata, prendendo spunto dalla Hollywood Foreign Press Association (l’associazione della stampa straniera che organizza ed assegna i Golden Globe) per parlare di Hollywood, degli stranieri e della stampa. Ha ricordato, citandone le origini una per una, che molte delle star presenti alla serata non sono americane e parlato di immigrazione, oltre che esortato la stampa a non farsi imbavagliare dai chi detiene il potere. Un chiaro discorso politico contro il neo presidente degli Stati Uniti Donald Trump, al quale la Streep ha chiesto rispetto, concluso poi con un ricordo della sua amica scomparsa Carrie Fisher.

Per quanto riguarda i Golden Globe per la Televisione, la miglior serie drammatica è The Crown, biopic sulla Regina Elisabetta II, magistralmente interpretata da Claire Foy, premiata come attrice protagonista. La migliore performance maschile è invece quella dell’avvocato caduto in disgrazia Billy Bob Thornton in Goliath. Restano quindi a secco sia Il trono di spade che Westworld.

Per la sezione comedy o musical la miglior serie è Atlanta, creata e interpretata da Donald Glover, che si aggiudica anche il premio come attore protagonista, nei panni di un giovanemanager che tenta di lanciare suo cugino nel mondo del rap. La miglior attrice comedy è invece Tracee Ellis Ross di Black-ish. Due miniserie si spartiscono invece i restanti cinque premi.

Ad American Crime Story: Il caso O.J. Simpson vanno i due Golden Globe per la miglior miniserie e per la sua fantastica protagonista, la grande Sarah Paulson, finalmente premiata dopo le ripetute sconfitte di American Horror Story. Delusi, invece, gli altri membri del cast di O.J., Courtney B. Vance, Sterling K. Brown e John Travolta, visto che i Globe per l’attore protagonista di miniserie e per i non protagonisti vanno al trio di The Night Manager, composto da Tom Hiddleston, Hugh LaurieOlivia Colman.

La serata è stata presentata dal comico e conduttore Jimmy Fallon che, come ormai di consuetudine ai Globe e agli Oscar, ha interpretato con la complicità di diverse star la divertente clip introduttiva della serata, un mini musical omaggio a La La Land e agli altri candidati, seguito dal consueto monologo di apertura cerimonia. Un’altra clip ha poi omaggiato le recenti scomparse di Carrie Fisher e Debbie Reynolds.

Di seguito l’elenco completo dei vincitori di questa edizione dei Golden Globe.

 

Ivan Zingariello


Tutti i vincitori dei Golden Globe 2017

Cinema

Miglior film drammatico
La battaglia di Hacksaw Ridge
Hell or High Water
Lion
Manchester by the Sea
Moonlight 

Miglior commedia o musical
20th Century Women
Deadpool
Florence
La La Land
Sing Street

Miglior regista
Damien Chazelle, La La Land

Tom Ford, Animali notturni
Mel Gibson, La battaglia di Hacksaw Ridge
Barry Jenkins, Moonlight
Kenneth Lonergan, Manchester by the Sea

Miglior sceneggiatura
Damien Chazelle, La La Land

Tom Ford, Animali notturni
Barry Jenkins, Moonlight
Kenneth Lonergan, Manchester by the Sea
Taylor Sheridan, Hell or High Water

Miglior attrice in un film drammatico
Amy Adams, Arrival
Jessica Chastain, Miss Sloane
Isabelle Huppert, Elle
Ruth Negga, Loving
Natalie Portman, Jackie

Miglior attore in un film drammatico
Casey Affleck, Manchester by the Sea

Joel Edgerton, Loving
Andrew Garfield, La battaglia di Hacksaw Ridge
Viggo Mortensen, Captain Fantastic
Denzel Washington, Barriere

Miglior attrice in una commedia o musical
Annette Bening, 20th Century Women
Lily Collins, L’eccezione alla regola
Hailee Steinfeld, The Edge of Seventeen
Emma Stone, La La Land
Meryl Streep, Florence

Miglior attore in una commedia o musical
Colin Farrell, The Lobster
Ryan Gosling, La La Land
Hugh Grant, Florence
Jonah Hill, Trafficanti
Ryan Reynolds, Deadpool

Miglior attrice non protagonista
Viola Davis, Barriere

Naomie Harris, Moonlight
Nicole Kidman, Lion
Octavia Spencer, Il diritto di contare
Michelle Williams, Manchester by the Sea

Miglior attore non protagonista
Mahershala Ali, Moonlight
Jeff Bridges, Hell or High Water
Simon Helberg, Florence
Dev Patel, Lion
Aaron Taylor-Johnson, Animali notturni

Migliore colonna sonora originale
Moonlight
La La land
Arrival
Lion
Il diritto di contare

Miglior canzone originale
Can’t Stop the Feeling, Trolls
City of Stars, La La Land
Faith, Sing
Gold, Gold
How Far I’ll Go, Oceania

Miglior film animato
Kubo e la spada magica
Oceania
La mia vita da Zucchina
Sing
Zootropolis

Miglior film straniero
Divine
Elle
Neruda
Il cliente
Vi presento Toni Erdmann

Televisione

Miglior serie drammatica
The Crown

Il trono di spade
Stranger Things
This is us
Westworld

Miglior attrice in una serie tv drammatica
Caitriona Balfe, Outlander
Claire Foy, The Crown
Keri Russell, The Americans
Winona Ryder, Stranger Things
Evan Rachel Wood, Westworld

Miglior attore in una serie drammatica
Rami Malek, Mr Robot
Bob Odenkirk, Better Call Saul
Matthew Rhys, The Americans
Liev Schreiber, Ray Donovan
Billy Bob Thornton, Goliath

Miglior serie commedia o musical
Atlanta

Black-ish
Mozart in the Jungle
Transparent
Veep

Miglior attrice in una serie commedia o musical
Rachel Bloom, Crazy Ex-Girlfriend
Julia Louis-Dreyfus, Veep
Sarah Jessica Parker, Divorce
Issa Rae, Insecure
Gina Rodriguez, Jane the Virgin
Tracee Ellis Ross, Black-ish

Miglior attore in una serie commedia o musical
Anthony Anderson, Black-ish
Gael Garcia Bernal, Mozart in the Jungle
Donald Glover, Atlanta
Nick Nolte, Graves
Jeffrey Tambor, Transparent

Miglior miniserie o film per la tv
American Crime
The Dresser
The Night Manager
The Night Of
American Crime Story: Il caso O.J. Simpson

Miglior attrice in una miniserie o film per la tv
Felicity Huffman, American Crime
Riley Keough, The Girlfriend Experience
Sarah Paulson, American Crime Story: Il caso O.J. Simpson
Charlotte Rampling, London Spy
Kerry Washington, Confirmation

Miglior attore in una miniserie o film per la tv
Riz Ahmed, The Night Of
Bryan Cranston, All the Way
Tom Hiddleston, The Night Manager
Courtney B. Vance, American Crime Story: Il caso O.J. Simpson
John Turturro, The Night Of

Miglior attrice non protagonista in una miniserie o film per la tv
Olivia Colman, The Night Manager

Lena Headey, Il trono di spade
Chrissy Metz, This is us
Mandy Moore, This is us
Thandie Newton, Westworld

Miglior attore non protagonista in una miniserie o film per la tv
Sterling K. Brown, American Crime Story: Il caso O.J. Simpson
Hugh Laurie, The Night Manager
John Lithgow, The Crown
Christian Slater, Mr. Robot
John Travolta, American Crime Story: Il caso O.J. Simpson