IL LEADER DEL PARTITO COMUNISTA RUSSO: L’OMICIDIO DI BORIS NEMTSOV È UNA PROVOCAZIONE CONTRO LA RUSSIA

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– Posted on 28/02/2015Posted in: -Home Page (Slide), MondoPolitica, Teatro e Spettacoli

I nemici della Russia useranno questo omicidio al massimo, ha detto Gennadij Zyuganov

MOSCA, 28 febbraio/TASS/. L’omicidio del politico russo Boris Nemtsov ha bisogno di essere investigato al più presto possibile, in quanto la situazione è già strumentalizzata dai nemici della Russia e può portare a conseguenze di vasta portata, ha detto sabato il leader del Partito Comunista russo alla TASS.

L’omicidio dovrebbe essere considerato come “una provocazione sanguinosa e brutale contro il nostro paese e contro ogni cittadino russo”, ha detto Zyuganov.

“Abbiamo bisogno di dimostrare efficienza, impiegare le forze più talentuose ed indagare urgentemente su questo crimine che può portare a conseguenze di vasta portata”, ha detto Zyuganov, aggiungendo che “tutti i nemici della Russia useranno questo omicidio al massimo”.

Il politico ha detto che ci sono molti esempi nella storia in cui i conflitti su larga scala sono cominciati dopo “incidenti apparentemente non correlati”. “Sembra che le sanzioni non siano abbastanza, hanno bisogno di vittime sanguinanti per creare disordini nel centro di Mosca” ha osservato Zyuganov .

Il leader del Partito Comunista ha osservato che si era incontrato con Nemtsov più di una volta. Zyuganov ha sottolineato che Nemtsov “non aveva paura.” “Quando ha servito come governatore, era un periodo in cui i capi distrettuali, i governatori, si nascondevano e avevano paura di incontrarsi. Una volta organizzò una conferenza, invitando i giornalisti. I colloqui erano duri e taglienti, ma era aperto al dialogo. È importante per un politico” ha sottolineato Zyuganov. “Lui ha attraversato molte fasi. Tuttavia, le sue idee liberali non hanno aiutato né il paese né lui”, ha concluso.

http://tass.ru/en/russia/780193

 

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