In dvd la black comedy La notte che mia madre ammazzò mio padre

Qualcuno ricorda, forse, Il mio nuovo strano fidanzato di Dominic Harari e Teresa De Pelegri, co-produzione tra Spagna, Argentina, Portogallo e Regno Unito che raccontò nel 2004 di un giovane palestinese che, invitato a cena dalla sua fidanzata ebrea intenta a presentarle la propria famiglia, finiva per rendersi involontariamente responsabile di un presunto omicidio?

Si trattava di una tipologia di commedia nera in cui è tranquillamente possibile far rientrare anche La notte che mia madre ammazzò mio padre, diretto dalla madrilena Inés París – autrice di A mia madre piacciono le donne – e visto nelle sale cinematografiche italiane a Maggio 2017.

Come in quel caso, del resto, anche qui l’azione si svolge in un’unica notte e con una cena a fare da pretesto narrativo, in probabile omaggio ai classici della suspense di Agatha Christie e al cult di Robert Moore Invito a cena con delitto.

La cena che, approfittando dell’assenza dei figli, via di casa per una gita, l’attrice Isabel interpretata da Belén Rueda organizza per far sì che il famoso attore argentino Diego Peretti venga convinto dal marito sceneggiatore Angel e dalla ex moglie Susana – ovvero Eduard Fernández e María Pujalte – ad essere protagonista del loro prossimo film: un giallo per il quale proprio lei, in cerca di una parte, tenta di convincere tutti di essere adatta al ruolo di coprotagonista.

E, affiancato dalla nuova fidanzata Álex, cui concede anima e corpo la sexy Patricia Montero, è lo stralunato ex Carlos incarnato da Fele Martínez a complicare la situazione dal momento in cui, bisognoso di parlare con la donna, irrompe nell’abitazione portando buona parte della comicità all’interno di quella che è, in fin dei conti, una black comedy del genere whodunit (giallo deduttivo o giallo a enigma che si basa su un delitto in uno spazio determinato o chiuso).

Comicità che, senza dimenticare neppure veleno per topi, sembra combinare farsa e vaudeville, filtrando il tutto, però, attraverso il tipico black humour iberico; man mano che un certo nervosismo generale scandisce l’evoluzione di un autentico spettacolo in fotogrammi dove nulla è ciò che sembra e in cui non poca importanza assumono le lodevoli performance sfoderate dai diversi elementi del cast, tenendo in considerazione anche l’impianto piuttosto teatrale.

Aggiudicatosi il premio del pubblico presso l’edizione 2016 di Malaga, viene reso disponibile su supporto dvd da CG Entertainment (www.cgentertainment.it), con spot e un making of di quindici minuti nella sezione riservata ai contenuti speciali… per regalarvi la indispensabile dose di risate spruzzate di follia!

 

Francesco Lomuscio