INCONTRIAMO PENNY BROWN: UNA JESSICA RABBIT IN CARNE ED OSSA

Penny Brown, 26 anni, modella Pin Up, è  di origine Australiana, ha un carattere solare ed energico, un talento tutto suo nell’esprimersi artisticamente e una passione sconfinata per Roger Rabbit e Jessica Rabbit.

Come nasce la tua passione per Jessica Rabbit?

Ho sempre sognato di essere come Jessica Rabbit, sexy, femminile e richiestissima dal sesso maschile. Sin da quando ero bambina l’ho sempre vista come “il mio futuro”.

Ero incantata da lei, da questo personaggio “morbido” e sensuale.

Stai coltivando questa passione partecipando ad eventi in cui la impersonifichi?

Si, è successo spesso. Tutto è iniziato con dei travestimenti con amici, alle feste private. Poi il successo ottenuto non era da sottovalutare e quindi ho pensato di promuovere il personaggio in spettacoli teatrali per bambini e non solo.

Per sentirsi Jessica Rabbit è necessario essere molto fun del proprio corpo. Tu lo sei?

Si, è sempre fondamentale essere a proprio agio con noi stessi, principalmente con il nostro corpo. Io mi piaccio e mi piaccio soprattutto nelle mie divertenti trasformazioni, nei cabaret a cui partecipo, che noto sono sempre graditi.

Partecipi anche a Cabaret sexy?

Si, certo, spesso mi hanno invitato ed ho partecipato. Inizialmente confesso di essermi sentita un po’ in imbarazzo ma poi il genere di cosa mi piace a tal unto che l’imbarazzo sparisce.

Lavori anche come Pin Up, per spettacoli e riviste. Ti piace molto questo tipo di lavoro?

Si, è un lavoro che mi piace e mi gratifica. Un lavoro che deve esser fatto con molta attenzione, a seconda di quello che ti viene richiesto. E’ facile eccedere quando non è il caso o non essere in grado di eccedere un po’ più del solito quanto è richiesto. Ci vuole molto equilibrio.

I costumi di scena che utilizzi ti piacciono sempre? Sono sempre adatti al ruolo che devi ricoprire?

Direi di sì. Quasi sempre scelgo io i modelli, i colori e lo stile. Poi vengono realizzati su misura, sempre da abili mani.

Quale spettacolo ti piace di più rappresentare, a parte i tuoi famosissimi di Jessica Rabbit?

Si tratta quasi sempre di personaggi di animazione in cui devo giocare sulla simpatia e sulla seduzione. Oltre a Jessica Rabbit mi è piaciuto rappresentare Biancaneve.

Su Biancaneve si può giocare molto.

Progetti lavorativi per il futuro?

Si, ci sono, anche a livello di cinema e non solo di teatro ma sono progetti ancora non ben sviluppati e non posso svelarli.

La Redazione