Knights of the damned – Il risveglio del drago: quando The walking dead incontra Il trono di spade

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– Posted on 12/03/2018Posted in: -Home Page (Slide), -Vetrina Home Page (Best), Cinema e Film, Home Video

La locandina recita “Dal produttore esecutivo Chris Newman, premio Emmy per Il trono di spade, e dai creatori degli effetti speciali della saga di Harry Potter”.

E, effettivamente, diretto nel 2017 dall’esordiente Simon Wells, richiama in un certo senso proprio l’ambientazione della popolare serie televisiva interpretata da Kit Harington l’inedito cinematografico Knights of the damned – Il risveglio del drago, reso disponibile su supporto blu-ray italiano da Videa.

Oltre ottanta minuti di visione in costume ambientati in un mondo che, dopo aver goduto per intere generazioni della scomparsa dei demoni del regno oscuro e dei draghi, vede la minaccia ripresentarsi prepotente; tanto da spingere il re di Zaldah ad affidare a dodici dei suoi migliori cavalieri il compito di ristabilire la pace e garantire la sicurezza.

E, ovviamente, il loro principale incarico consiste proprio nell’eliminare il drago che ha ricominciato a solcare i cieli e che rappresenta la fondamentale attrazione dell’insieme; ma, a quanto pare, le cose sono ancora più complicate, perché una forza maligna sembra stia calando su tutti i regni diffondendo un virus capace di trasformare i comuni mortali in spaventosi zombi affamati di carne umana.

Zombi che si presentano in parte veloci come vuole la tradizione cinematografica d’inizio terzo millennio, in parte lenti e dinoccolati alla maniera del classico cinema di George A. Romero e simili, ma anche di The walking dead, altro probabile punto di riferimento sfornato dal piccolo schermo.

Ma, sebbene l’azione – con ampio sfoggio di ralenti e qualche schizzo di liquido rosso – sia presente in abbondanza, tra effettistica digitale a basso costo (una costante di questa tipologia di produzioni) e aggressivi cadaveri a passeggio da infilzare (quando tramite affilatissime lame, quando per mezzo di frecce) non appare invasiva, perché la narrazione non manca di concentrarsi in maniera particolare sulla costruzione dei diversi personaggi e dei rapporti che li legano.

Personaggi immersi in ambientazione boschiva e che, senza dimenticare donne guerriere e malvagie sirene, finiscono per essere protagonisti di una epica avventura approdante ad un epilogo aperto, in quanto primo tassello di quella che è stata annunciata come una vera e propria trilogia… della quale, allora, non rimane che attendere anche i successivi due tasselli.

Trailer e galleria fotografica nella sezione del disco riservata ai contenuti speciali.

 

Francesco Lomuscio

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