Luciana Turina: una grande voce nera.

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Un’artista come Luciana Turina  ci ha concesso un’intervista simpaticissima.Nel link sopra troviamo brani della sua incredibile voce nera , tra cui l’ultimo Terra.

Vinse Castrocaro su 1500 iscritti ma il cinema la assorbì per tutti gli anni settanta e ottanta.Tra simpatia, arte, e comicità istintiva.La sua figura attrasse perfino Fellini che la voleva in Satyricon .Tanti sono i  film e le  trasmissioni televisive che  ce l’hanno fatta amare.Luciana oggi  è tornata con una voce più potente che mai , da intenditori…

Luciana hai cominciato col cinema in Serafino del grande regista Pietro Germi, che ricordi hai di lui ? E del protagonista Adriano Celentano?

Quando ho cominciato, la mia organizzazione artistica era legata proprio al Clan di Celentano. Lui era un artista totale da lasciar andare a briglia sciolte, una persona carina con me; peccato non averlo rivisto. Germi era molto serio, ho imparato tanto su quel set; io c’ero sempre anche quando non avevo scene, solo per imparare. Non era simpatico ma un uomo solido, un grande cineasta il nostro Pietro Germi; pensa che mi prese senza neanche il provino. Mi disse “lei va bene “dopo avermi incontrata.

Nel film la Badessa di Castro hai lavorato con due grandi: Barbara Bouchet e Mara Venier giovanissima, cosa ricordi?

Barbara era una persona carina con cui lavorerò anche più avanti, la Venier io non l’ho mai incontrata sul set. Facevo la monaca, ma sul set vedevo culi dappertutto…(ride). Era un filo scabroso, ma era un film fatto con cura e l’opera era ispirata ad uno scritto minore di Stendhal. Da vedere un lavoro davvero ben fatto.

Che ricordi hai di Bombolo con cui hai lavorato?

Una persona vera, faceva morir dal ridere, mi piace ricordarlo. Aveva una comicità istintiva che non sapeva neanche lui di avere, era un tipo molto schietto, per nulla pompato dal suo ruolo di attore. Alla sera si andava a magnà insieme in amicizia e la moglie Regina lo teneva a bacchetta….Che ricordi….

In C’è un fantasma nel mio letto hai lavorato con Lilli Carati, bellissima icona sensuale ma con un vita travagliata, la ricordi ?

Certo, era molto bella e gentile, ma era in un momento difficile per i suoi problemi dell’epoca ( noti alla cronaca). Era nel pieno del dramma e non era in sé, si è dovuto fermare anche il set. Renzo Montagnani fu un grande nell’aiutarla nelle scene .

Hai girato più di un film con Ursula Andress sex-symbol internazionale, donna molto misteriosa, che donna era ?

Una persona deliziosa, molto precisa ma deliziosa. Molto innamorata di Fabio Testi; erano su tutti i giornali. Lei, famosissima, credo lo abbia molto aiutato in popolarità, lui era pure squisito. Vive in una bellissima villa fuori Roma. Era molto legata al fotografo Angelo Frontoni, un immenso fotografo, (ndr: ha fotografato in maniera sexy anche Luciana) un talento immenso a cui io devo molto.

Con Buzzanca hai girato una bellissima trasmissione “Il settimo anno “ dove facevi con lui la soubrette e l’attrice; cosa ricordi di questo grande attore?

Una persona gentile e perbene e un grande attore. Io ho sostituito Delia Scala facendo un altro ruolo; abbiamo fatto degli sketch molto belli esilaranti. Era corteggiatissimo molto aitante…di più non so….non ricordo… (ride)

 

Franco Franchi e Ciccio Ingrassia, con due edizioni di Patatrac, ti hanno consacrato star comica, come son stati con te queste due grandi personalità dello spettacolo?

Mi hanno voluto bene e insegnato tanto. Spesso andavamo a braccio. Ingrassia era un grande e a volte conteneva l’estro di Franchi. Franco offriva cibo e regali a tutti, era generoso molto. Erano due talenti solo da guardare e ammirare. Una sintonia pazzesca. Eravamo alla Rai di Napoli.

 

Sei una grande voce italiana, all’inizio della carriera nel ‘66 ti definirono l’Aretha Franklin italiana. Anche se ha prevalso la parte comica nella tua carriera, hai tantissimi ammiratori della tua voce incredibile, una voce blues e potente, unica. Che canzoni ami e che cantautori?

Devo dire prima di tutti Lucio Dalla… io lo adoro, lui e i suoi testi. Mi piacciono, pure molto, i testi e le canzoni di Antonaci. Una canzone che sento per la mia voce è Ancora ancora ancora. Poi Pino Daniele, amo molto la canzone napoletana, pur da lombarda quale sono.

Questa canzone ultima ha un bellissimo testo e la tua voce è sempre uno spettacolo da ascoltare soprattutto per gli appassionati del bel canto, cosa ci dici a riguardo ?

La bellissima canzone Terra l’ha scritta per me Moreno Rossi, un autore siciliano giovane ma molto intenso, davvero. Vorrei che quelli che non lo sanno ancora, sapessero che ho vinto Castrocaro nel ‘65 e sono nata cantante; ho gareggiato nei sessanta a Sanremo e che amo visceralmente cantare. Della canzone Terra c’è anche un bellissimo video su you tube. Sono innamorata del mio lavoro come attrice e come cantante. Vorrei lavorare. La mia voce non mi ha abbandonato.

Luciana sei davvero una grande voce… davvero! La tua verve stupisce sempre, sei stata gentilissima. Ti ringrazio

A te Antonello e a Mondospettacolo.

il link sotto per ascoltare il nuovo trascinante brano

 

 

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