Al via il concorso Miss Earth 2017 alla ricerca di una nuova regina, non solo di bellezza, ma anche “ecologica”, e nuova testimonial per un anno della difesa della natura.

Miss Earth 2017: una “mission” alta e nobile: difendere la natura! Parte la nuova sfida, che portaerà Miss Earth Italy a difendere i nostri colori, nella finalissima mondiale a Manila.

Organizzata da Umberto Massimo, direttore esclusivo del Concorso di bellezza Miss Earth Italy 2017 regione Piemonte e per tutta l’area dell’ Italia nord ovest, nonché titolare della “Face to Face Promozione Eventi”, da un idea http://www.newprojecttop.it, si è svolta a Torino presso la discoteca Banus, la 3° Selezione uffciale del concorso nazional/mondiale che, unico nel suo genere, sposa la bellezza con la difesa dell’ambiente e della natura in tutti i suoi elementi: terra, fuoco, acqua e aria, assegnado altrettante fascie, più le fascie ecologiche, su singole tematiche ambientali.

Possiamo quindi anche definire Miss Earth come il concorso di bellezza più ecologico del mondo, senza timore di essere smentiti. Miss Earth è nei big 4, cioè i concorsi di maggiore importanza a livello mondiale. Miss Earth è supportata dall’ U.N.E.P. (programma delle Nazioni Unite a salvaguardia dell’ambiente), organo dell’O.N.U.

Infatti, la vincitrice del titolo mondiale di Miss Earth, verrà eletta “ambasciatrice e portavoce delle cause ambientali nel mondo”, dedicherà il proprio anno di regno, a promuovere con la sua immagine  campagne pubblicitarie eco-ambientali, avendo la caratteristica di partecipare a progetti ambientali e ad affrontare le questioni strettamente connesse all’ecologia. Una miss assolutamente “Green“, inoltre dedita ad attività sociali e umanitarie. Evidenziamo anche che la sua vittoria comporta un assegno di 20,000 euro e contratti da capogiro con grandi marchi. Dal 2006 Miss Earth ha cominciato ad ospitare il titolo di campione della terra del programma delle Nazione Unite (ONU), per premiare una personalità politca mondiale che si è distinta per il proprio impegno per la causa ambientale.

La finalissima di Miss Earth 2016 a Manila

Una Giuria presieduta da Livio Pensologo Cepollina (TorinoCronacaQuì), Elena Bini, Antonio Maglione, Rosa Gattuso, ha avuto un compito difficile, nella scelta delle 4 Miss vincitrici le fascie principali, considerato il livello medio alto di bellezza, delle 19 Concorrenti, assai applaudite dal folto pubblico presente. Una serata assai piacevole, presentata dall’ottima Simona Cannone e musicalmente condotta dal veterano della consolle dj Domenico Brighina.

Queste le ragazze che si sono aggiudicate le diverse fascie, iniziando dalle principali:
Arianna Roselli, di Brandizzo, al 1 posto quale Miss Earth Italy 2017 Torino e provincia, Carola Briola al 2 posto, vince la fascia di Miss Air – Alice Veglio al 3 posto, quale Miss Water – Ginevra Predebon, per finire, che come 4° classificata si aggiudica la fascia di posto Miss Fire.

Per la sezione fascie ecologiche, queste le vincitrici:  Miss Beauty For A Cause Beatrice Darie – Miss Climate Change Martina Buffa – Miss Renevable Energy Chiara Pierro –

Una fascia speciale per Federica Martina, Miss Model Green .

Al termine della serata, abbiamo incontrato il patron e gli abbiamo posto alcune domande. Eccovi le risposte.

Umberto Massimo, direttore esclusivo di Miss Earth Italy 2017 Italia nord ovest – Regioni: Piemonte – Liguria Valle d’Aosta, sub agente Lombardia…, fotografo, truccatore, organizzatore di Eventi, nato a Torino, ma di origini pugliesi, prima di arrivare al Mondo della Bellezza, hai lavorato nel settore immobiliare, ai tempi d’oro di quella professione.

Hai detto bene altri tempi. Ricordare spesso non è un bene, perchè ti stravolge il presente con la malinconia. Due cose: si guadagnava molto, si spendeva molto. . . e passiamo alla prossima domanda …, IL PRESENTE GRAZIE!

Dici proprio bene. Passiamo oltre. Tu sei fotografo e truccatore, al tempo stesso: oserei dire abbastanza strano trovare figure analoghe. Come nasce questa tua doppia professione?

Da una fotografia scattata a mio nipote. Trovata interessante dal fotografo, mi disse, hai una buona mano, continua. Il giorno dopo avevo acquistato la mia prima reflex. Era il 1993 ricordo molto bene, ne seguì una ricerca assoluta alla conoscenza dell’apparecchio fotografico, ipnotizzato dalla meravigliosa immagine che ne derivava dalle stampe dei miei scatti, frutto di pura passione. Autodidatta al 100%, leggevo riviste a quantità e mi circondavo di cavie, dove realizzavo loro i primi book. Accadde che mi trovai una rivista… femminile, e osservando nel dettaglio capii che il make up era fondamentale. Imparai da un truccatore anonimo e prove su prove finii per riuscire ad assemblare, il tutto diventò talentuoso. Straordinario truccare e fotograre crei il soggetto a tutto tondo.

Nella tua carriera artistica, soprattutto come fotografo, hai avuto modo di incontrare moltissimi personaggi anche di fama internazionale, come il grande Helmut Newton nel campo della fotografia, vuoi raccontarci qualche anneddoto?

Citiamo lui, che basta per tutti! Un grande uomo, con una grande umiltà. Sembrava essere disattento quando doveva scattare, osservava poi si sedeva per terra, con la sua hasselblad 6×6, macchina chiamata di medio formato per uso solitamente pubblicitario, diceva qualche parola in inglese e scattava. Io ho avuto questo incontro nel 1996, quando a Torino fecero una campagna pubblicitaria “Torino pulita“. Giravo per la città a scattare foto, quando mi si avvicinò una persona e da li mi chiesero se ero in grado di scattare, non si presentò il secondo fotografo e loro avevano assoluto bisogno per il backstage, vedendomi con la macchina, fu un caso un semplice meraviglioso caso, da film! Newton mi diede la macchina in mano, mi sentii a disagio, quel personaggio che leggevo sulla rivista zoom, un mito.

Sei fotogafo? fai qualche scatto ad Alba, era la Parietti vestita con un costume da albero, lei era la testimonial. Io impugnai la macchina, tirai su la lente dal pozzetto, ora sto parlando tecnicamente, ok vado avanti, avvicinai l’occhio alla lente, mano sinistra sotto l’obbiettivo misi a fuoco, tolsi la lente e mi disse stop! Ok very good! Un attimo e avevo il pass e firmai un contratto di riservatezza mostrando i documenti. Incredibile, se ci penso non mi sembra vero. In sintesi, posso dire che per 3 giorni di lavoro la mia identità fotografica cambiò radicalmente. Di tutto ciò mi è rimasta solo la fotografia con lui in piazza San Carlo Un ricordo preziosissimo, tutto il resto è copyright.

Un bellissimo ricordo, questo, che ha cambiato, direi, la tua vita. E poi troviamo  Umberto Massimo  folgorato, se possiamo fare la battuta, sulla via di Miss Earth: Quando e perchè?

Mah, sono anni che mi dedico ai concorsi da fotografo e da truccatore. ho fotografato in diversi concorsi, ho truccato, poi nel 2015 l’incontro in Facebook con Alessio Pironato il Tour manager nazionale e Tiziano Tescaro CEO di Miss Earth Italia dal 2015. Contratto d’esclusiva, e partito con Miss Lady Veneto che era il pass per Miss Earth. Nel nord ovest dal 2017 cambiamento e diventa Miss Earth, sposato la causa in pieno.

Ah, da non dimenticare: la finale nazionale a Milano nel 2016 presentata dalla professionale Romana Adrovich, una pianificazione con i vertici nazionali, Denise Frigo vince il titolo di Miss Earh Italy 2016, io entro pienamente nella mission, lei parte a Manila e ti prende l’11° posto nel mondo sbaragliando ben 73 Miss, da decenni non accadeva, ha svegliato l’Italia. Tiziano Tescaro ha centrato, ma non basta quest’anno vogliamo che entri nelle prime 4 del mondo. Siamo ambiziosi,  la bellezza in Italia non manca,  la troverò, la troveremo. Forza Miss,  coraggio e onore! Luglio è vicino per la finalissima nazionale.

Una Mission, quella di Miss Earth, che rende questo concorso, assolutamente unico nel suo genere, difendere la natura nei suoi 4 elementi e, quindi, in tutte le sue forme: terra, aria, fuoco, acqua, che sono anche le 4 Fascie Principali del concorso. Come viene percepito tutto ciò dalle concorrenti?

Con la semplicità di sapere che ” io esisto“. E’ un percorso, una vera e propria meta, non è illusionismo. Hai detto bene i 4 elementi, stanno a cuore a tutti, come si può essere inermi di fronte alla bellezza delicata della natura? E le Miss lo percepiscono e possono dire la loro idea in merito, sanno di essere donne, sanno che la bellezza è un arma sottile e ammaliante, si uniscono alla perfezione e l’imperfezione della natura, creano l’ambiente e la percezione è un mix di bellezza e intelletto, più che mai, e come non mai, cioè viviamo il presente nel loro motto e quindi vogliamo un ambiente pulito, respirare meglio, vivere meglio, e vogliamo sognare sapendo che abbiamo donato la nostra presenza per una giusta causa, vogliamo emozionarci per avere una fascia con su scritto Miss aria, Miss cambiamento climatico, e se arriviamo alla meta una sola sarà, Miss Earth mi attende, potrò dire la mia, il mio pensiero, il mio progetto visto da 196 stati del mondo, e magari approvato. Impagabile!

Semplicemente grande! Io soddisfatto, vivo l’emozione con loro ogni volta che metto sul loro capo una corona o fasciandole, le porterò ad urlare sottovoce, cambiate il clima, usate la nostra bellezza per raccolta fondi allo scopo di rinnovare le energie e curare la nostra amata terra.

L’evoluzione dei concorsi di bellezza, tra passato, presente e futuro: sempre meno concorsi di bellezza o solo di bellezza, sempre più concorso di talenti? Può essere questa la chiave di lettura?

Miss Earth non è legato al talent. Il format mondiale prevede assoluto agonismo tra le Miss, attiva partecipazione alla causa ambientale, slogan lanciati di gruppo con un coro splendido di circa 90 miss di fronte a decine e decine di televisioni del mondo, ne cito una a caso la CNN e reporter di testate giornalistiche d’ogni dove che le intervistano. Contesti in ambienti di bimbi disagiati e persone con handicap dove le miss portano il loro sorriso, diventano cameriere sfilano, si prodigano in balletti, shopping, autografi, competizioni in ambienti ginnici, piantano nella terra, si prima di partire la Miss Earth nazionale di ogni paese partecipante nel mondo deve piantare un numero di piante ripresa in video e consegnato a loro, bellezza sempre in primo piano.

Direi che Miss Earth è il futuro nei concorsi di bellezza, perchè fin dalle selezioni nelle proprie nazioni, le miss non sono solo un numero, hanno potere d’espressione, di aspirare al titolo maggiore sì, ma seguendo una mission che fa di loro un importante gruppo dove esprimendosi svegliano la coscienza ambientale che è il problema causa dei problemi. Il passato dei concorsi ha avuto un suo stile, una performance, come tutte le cose del dopo guerra, affascinanti, col tempo lo stereotipo è diventato uno standard e come spesso accade gli standard esauriscono l’interesse.

Cosa ci riserverà Miss Earth nell’anno 2017, puoi farci qualche anticipazione, sia per l’Italia, che per il concorso internazionale?

Lo sto facendo senza riserve. Miss Earth Italy 2017 in Piemonte si è posto al vertice, è considerato dalle partecipanti Miss il concorso più importante è per la sua caratteristica ambientale e per il format di premiazione, io lo faccio vivere allo stesso modo che è realizzato nello stile internazionale. Piace, si sentono importanti, crescono interiormente, hanno una ragione in più per sentirsi belle anche dentro. Questo è quanto, il resto lo vivranno insieme a me e ai miei fedelissimi, Simona Cannone la fatina dolce presentatrice e Domenico Brighina loro gli danno il giusto apporto tra musica selezionata e le brillanti presentazioni di Simona, grandi professionisti, nel mezzo è arrivato Michele Pinto video operatore non gli sfugge un dettaglio.

Nelle mie organizzazioni interagisco e comunico con le miss. Energia ed evoluzione, è quello che cercano e in Miss Earth Italy lo trovano. La finale sarà qualcosa di straordinario, anticipo anche questo, e poi, la regina, colei che rappresenterà l’Italia nel mondo, wow, vivrà un sogno nel segno della sua magnifica presenza, assorbirà un emozione in ogni situazione che resterà indelebile nel cuore e nella mente, Signora Ambasciatrice del “BEAUTY FOR A CAUSE”.

Vincendo il titolo mondiale di Miss Earth, farà la storia in Italia. Sarebbe la prima miss trionfante dopo 70 anni di concorsi mondiali mai vinti da una Miss italiana. Del resto nella finale dello scorso anno con Denise FRIGO, classificata per la prima volta da anni, come italiana, nelle Top 16, lei che è arrivata all’undicsimo posto, siamo già a buon punto, direi, per il podio finale.

Assolutamente sì, è l’augurio che noi di Mondospettacolo facciamo, a colei che ci rappresenterà a Manila, difendendo i nostri colori, alla finalissima mondiale. E, ora,  per finire, un saluto a tutti i nostri lettori e, soprattutto, lettrici di mondospettacolo.com

Ciao a tutti, grazie per l’ospitalità, e buon lavoro.

Per qualsiasi approfondimento, questo è il Sito Ufficiale di Miss Earth.

Galgano PALAFERRI