MMA – Love Never Dies: la recensione

MMA – Love Never Dies è un film che richiama moltissimo le tematiche d’azione tipiche di alcuni film  americani degli anni 80.

In primis, il protagonista del film: Claudio Del Falco (Campione europeo di Kick Boxing) che qui interpreta un ispettore di polizia costretto al ritorno sul ring per un combattimento clandestino, ci ricorda un po’ un mix tra Steven Seagal, Van Damme e Sylvester Stallone, con una acconciatura stile Mel Gibson in arma letale.

Particolare l’omaggio alla saga di Rocky, con tanto di corsa sulla spiaggia e di allenamenti vari.

Tra gli altri interpreti troviamo un bravissimo Luca Lionello che qui interpreta la parte di un cattivo molto cattivo (da notare alcuni richiami a Scarface di De Palma) e un altrettanto bravissimo Tomas Arana nella parte del Boss.

Claudio Del Falco e Roberta Giarrusso

Continuando con gli interpreti, troviamo il sempre bravo Maurizio Mattioli (interpreta l’allenatore), la bellissima Roberta Giarrusso (interpreta la collega di Claudio Del Falco), la bravissima Antonella Ponziani (la donna del boss) e la piccola Maya Ferrero, e ancora Piero Concilietti, Michele Verginelli, Davide Ferretti, Marco Leonardi, Sergio Friscia (il commissario) e la supersexy Kyra Kole.  Tra gli attori del film compare anche in qualche scena il simpaticissimo Alessandro Serra (il poliziotto).

Il film diretto e sceneggiato da Riccardo Ferrero (qui al suo debutto come regista di lungometraggi), seppur con un budget ridotto, riesce comunque a catturare l’attenzione dello spettatore, che viene catapultato nel mondo dei combattimenti clandestini in una Roma talvolta oscura.

Le musiche di Gianluca Falcone e Carlo Gizzi,  sono funzionali al soggetto (anche loro molto anni 80).

Al di là quindi della trama e del soggetto fortemente action, c’è da sottolineare che il film lancia un messaggio molto importante, ovvero quello che nonostante si sia affetti da una malattia come il diabete, si può comunque essere vincenti, tanto è vero che lo stesso Claudio Del Falco, realmente diabetico, ha dimostrato e dimostra quotidianamente di essere un grande sportivo ed un campione.

In conclusione, MMA Love Never Dies è uno di quei film che (almeno per noi che abbiamo vissuto in un certo modo negli anni 80) ci riporta indietro nel tempo, facendoci vivere per un ora e mezza quelle atmosfere tipiche di quel periodo.

Da vedere.

Alessandro Cunsolo