Morto l’attore francese Michel Galabru. 300 film, da “Il vizietto” a “Giù al nord”

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– Posted on 05/01/2016Posted in: -Home Page (Slide), Cinema e Film, MondoPolitica

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E’ morto a 93 anni il grande attore francese Michel Galabru. Dai film con Luis De Funès a commedie come “Il vizietto” e “Giù al nord“, Galabru ha attraversato quasi sette decadi di spettacolo, accumulando l’incredibile cifra di quasi 300 tra film e fiction tv, oltre ad una miriade di pièces teatrali. Si è spento nel sonno a Parigi ed era uno degli attori più amati d’oltralpe, un autentico monumento dello spettacolo francese.

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Michel Galabru (travestito) e Michel Serrault in “Il vizietto”

Nato il 27 ottobre del 1922 a Safi, in Marocco, è stato un grande esponente della Comédie-Française, calcando i palcoscenici per oltre 60 anni e recitando fino all’ultimo; nel 2015 ha portato in scena uno spettacolo in cui si raccontava al pubblico, dal titolo “Le cancre“. Nel 1977 aveva vinto il Premio César come Miglior attore per il film “Il giudice e l’assassino” di Bertrand Tavernier, grazie al ruolo del mentalmente instabile ex sergente Joseph Bouvier, a spasso per la Francia di fine ‘800 a commettere sadici omicidi.

Galabru stringe il Premio César ricevuto per “Il giudice e l’assassino”

In un comunicato, il presidente francese François Hollande ha espresso la riconoscenza del suo Paese verso Galabru “per le emozioni e le gioie che ha saputo darci, e anche quando è stato colpito da lutti crudeli, Galabru ha voluto rimanere un attore, come a dimostrarci che la sua vita è sul palcoscenico“.

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Luis De Funès e Galabru in “6 gendarmi in fuga”

Sterminata la sua filmografia, che va dalla serie di commedie sui gendarmi pasticcioni di Saint-Tropez, accanto a Luis De Funès (6 film in tutto tra il 1964 e il 1982), a “Sono fotogenico” con Renato Pozzetto, da”Belle Époque” di Fernando Trueba (Oscar per il Miglior film straniero), fino ad “Asterix & Obelix contro Cesare“, in cui interpreta il capo gallico Abraracourcix. Senza dilungarci troppo in inutili elenchi di titoli che potete trovare su Wikipedia, vi mostriamo invece tre scene tratte da altrettanti importanti pellicole alle quali Galabru ha partecipato, e che saranno molto più utili a ricordare un attore famosissimo in patria, ma molto meno nel nostro paese.

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Galabru nei panni di Abraracourcix in “Asterix & Obelix contro Cesare”

Il primo spezzone è tratto dall’immortale “Il vizietto” (1978) di Eduard Molinaro con Ugo Tognazzi e Michel Serrault, in cui Galabru interpreta il politico conservatore Simon Charrier, futuro consuocero del duo gayo Renato & Albin e sarà costretto addirittura a travestirsi per sfuggire ai paparazzi. Parteciperà a tutti e tre i film della divertentissima trilogia francese.
 

Il secondo spezzone è tratto da “Subway” (1985), secondo film di Luc Besson, in cui Galabru è il commissario Gesbert, sulle tracce di Fred (Christopher Lambert) che ha rubato dei preziosi documenti ad un gangster, anch’esso alla ricerca del fuggitivo.

Il terzo spezzone viene invece dal grande successo “Giù al nord” di Danny Boon, film dal quale è stato tratto il nostro “Benvenuti al sud” con Claudio Bisio e Alessandro Siani. Qui Galabru veste i panni del pro-zio della moglie di Philippe Abrams (Kad Merat), che terrorizza il povero impiegato prospettandogli tutte le brutture che troverà al nord, dove sta per trasferirsi forzatamente..
 

 

Ivan Zingariello

 

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La locandina dell’ultimo spettacolo di Galabru, “Le cancre”

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