Parigi a piedi nudi: una canadese a Parigi.

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– Posted on 17/05/2018Posted in: -Home Page (Slide), -Vetrina Home Page (Best), Cinema e Film, Recensioni Cinema

Parigi a piedi nudi prende avvio nel cuore del gelido Canada, in un piccolo centro rurale dove vive Fiona (Fiona Gordon), una bibliotecaria single che trascorre le sue giornate in una placida e serena monotonia, senza grandi imprevisti né sorprese.

Un giorno, però, a scombinare la routine della donna arriva una lettera da Parigi inviatale da sua zia Martha (Emmanuelle Riva), trasferitasi anni prima nella capitale francese per inseguire il suo sogno.

Nonostante gli anni passati divise, entrambe serbano dell’altra magnifici ricordi e immutato affetto, così, quando Fiona scopre che la zia ha bisogno di lei, senza alcun ripensamento la donna sale sul primo aereo. zaino in spalla e con annessa bandiera canadese.

Arrivata a Parigi, Fiona rimane incantata da tutto ciò che la circonda, ma non dimentica della sua missione e si reca subito a casa della zia; ma, ben presto, causa la sua goffaggine e il suo essere spaesata di fronte ad una città straniera, così diversa dal suo luogo natio, la donna si deve confrontare con una realtà a lei sconosciuta, incompresa da tutti nel vero senso della parola, poiché il suo francese è scarno e sgrammaticato e trovare qualcuno che parli inglese pare una vera a propria epopea.

Mentre Fiona arriva in città, però, Martha si dà alla fuga per mantenere la sua libertà, valore assoluto a cui l’anziana donna non può rinunciare.

Ad accompagnare Fiona, sulle tracce della vecchia ma instancabile zia, vi sarà Dom (Dominique Abel), un senzatetto che ama accentrare su se stesso tutta l’attenzione e che, nonostante i vestiti logori, esprime un’eleganza innata.

Parigi a piedi nudi è un inno alla bellezza, non solo esteriore, ma interiore.

Dom e Fiona sono un’accoppiata perdente in partenza, ma possiedono una vitalità che incanta. Vederli ballare è l’apoteosi della loro libertà; nonostante le persone presenti nel locale, nessuno sembra vederli, perché entrambi sono relegati ai margini della società, dove chi non possiede certi requisiti è costretto a stare.
Ma né a Fiona né a Dom ciò importa, loro possiedono Parigi, sia sopra che sotto i ponti. Loro possiedono Parigi a piedi nudi.

 

 

Mara Carlesi

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