Recensione: Guardiani della galassia vol. 2, follia pura!

Guardiani della galassia vol. 2 - Locandina

Guardiani della galassia vol. 2, secondo capitolo della saga degli eroi capitanati da Chris Pratt, li vede alle prese con il temibile pianeta vivente Ego e con le importanti rivelazioni che porterà con sé.

Tornano gli anti-eroi della Marvel

Guardiani della galassia vol. 2: Gli eroi assurdi, quelli che abbiamo imparato ad amare, quelli che ci hanno fatto ridere e commuovere, ritornano sul grande schermo, facendolo in grade stile e a modo loro. Il nostro gruppo di amici, dopo essersi affermato nell’universo per la sconfitta di Ronan, svolge lavori su commissione e sarà proprio uno di questi a dare inizio a questa seconda folle avventura. Sempre scorretti e mai realmente eroi, commetteranno un tremendo errore che li porterà a conoscere Ego, il pianeta vivente (Kurt Russell), personaggio fondamentale per uno dei componenti del gruppo e per lo sviluppo delle vicende. James Gunn dimostra nuovamente il suo talento dietro alla macchina da presa, realizzando un prodotto pop unico nel suo ambiente e con un’impronta autoriale impossibile da non notare. Divertente, colorata ed estremamente autoironica, la pellicola si destreggia con grande maestria, evitando i classici errori del filone a cui appartiene e portando finalmente un’antagonista degno di nota e senza troppe banalità di sorta. Le emozioni tornano nuovamente ad essere le vere protagoniste della pellicola, dando spessore e profondità a dei personaggi sempre più vivi e reali, nonostante la loro natura surreale e fittizia.

Ancora meglio!

Gli errori più consistenti che erano presenti nel primo capitolo, vengo quasi totalmente appianati e la trama resa per certi versi più interessante e coinvolgente. Allo stesso tempo però il ritmo viene leggermente meno e non riesce a reggere il confronto con quello originario, che equilibrava sapientemente tutte le emozioni presenti in scena, dando il giusto spazio ad ognuna di esse. La vena ironica, seppur perfetta per l’indole dei protagonisti, risulta eccessiva in alcune scene, andando ad intaccare momenti che sarebbe stato meglio lasciare immacolati. Le battute, rimaste nella maggior parte scorrette e divertenti, presentano alcuni momenti bassi che fanno storcere il naso al ricordo di quelle più memorabili del primo capitolo. Il lato tecnico invece rimane sempre di alto livello, con una fotografia curata e colorata, capace di evocare le atmosfere pop degli anni ’80 e una regia in grado di fornire chiarezza nei combattimenti corali ed un taglio accattivante alle scene. Guardiani della Galassia vol. 2, nonostante questo piccolo limite, riesce a volare comunque alto, fornendo momenti artistici degni di nota, citazioni alla cultura pop e una colonna sonora non ai livelli della precedente, ma ugualmente incantevole. Una speciale menzione va anche a Kurt Russell, celebre attore degli anni ’80 dalla carismatica presenza, che ha saputo fornire un’interpretazione interessante e lontana da quelle analoghe degli altri film del Marvel Cinematic Universe. Cameo per il mitico Sylvester Stallone.

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Mai così umani

Se nel primo capitolo avevamo avuto modo di conoscere i personaggi bizzarri del mondo de I guardiani della galassia, questa volta avremo l’occasione di comprenderli meglio e di scoprire lati del loro carattere che non avevano avuto spazio nel film precedente. Rocket (Bradley Cooper) e Yondu (Michael Rooker) saranno quelli della banda a ricevere un’introspezione maggiore, ma non toglieranno mai spazio a figure come quelle di Gamora (Zoe Saldana) e di Peter Quill (Chris Pratt), che avranno modo di affrontare i loro demoni e il loro temibile passato. Guardiani della galassia vol. 2, che continua a sbancare il Box Office, è uno dei migliori film, se non il migliore, del Marvel Cinematic Universe e una delle pellicole pop più interessanti degli ultimi anni. James Gunn insegna nuovamente al mondo come si realizza un cinefumetto, non prendendosi mai sul serio ed incarnando perfettamente lo spirito supereroistico, che troppo spesso viene a mancare per un’atmosfera cupa e seriosa, incapace di amalgamarsi bene con le storie narrate al limite del credibile. Il regista torna così a giocare e a divertirsi con i suoi pupazzi, e noi con lui, ritrovandoci entrambi bambini e con la spensieratezza di quell’età.

Guardiani della galassia vol. 2 è uscito nelle sale italiane il 25 Aprile 2017, distribuito dalla Walt Disney Studios Motion Pictures.

Voto: 8

 

Davide Roveda