Recensione: La bella e la bestia con Emma Watson, un buon remake

La bella e la bestia

Esce oggi nei cinema italiani l’attesissima versione live action del classico disneyano La bella e la bestia, con Emma Watson nei panni di Belle. Un buon remake, fedele al 95% all’originale, che però non è stato apprezzato appieno dai fan.

Una storia immortale

In La bella e la bestia, Belle (Emma Watson) è una bella ragazza di campagna, ma non per questo un’ingenua. Legge molto ed ha un carattere deciso, tanto da rifiutare continuamente le avances dell’aitante cacciatore Gaston (Luke Evans). Belle vive in un paesino con il padre orologiaio Maurice (Kevin Kline) il quale un giorno si perde nella foresta e, inseguito da famelici lupi, finisce per trovare rifugio in un misterioso castello. Qui viene però imprigionato da una principe tramutato in Bestia (Dan Stevens) per un maleficio e per salvare il padre Belle si sacrificherà al suo posto. Inizia quindi per lei la nuova vita nel palazzo, dove farà la conoscenza di servitori a loro volta trasformati in oggetti parlanti, come il candelabro Lumière e l’orologio Tockins, la teiera Mrs. Bric e suo figlio tazzina Chicco. L’unico modo per sciogliere il maleficio è che una ragazza si innamori della Bestia e così Belle, inconsapevolmente, inizia a far breccia nel cuore del principe trasformato. Nel frattempo Maurice è però tornato nel villaggio raccontando dell’esistenza di una mostruosa Bestia che tiene prigioniera la figlia. Gaston, con la complicità del servile LeTont (Josh Gad), ne approfitterà per trascinare i paesani alla volta del castello, convinto di salvare Belle e sposarla anche contro la sua volontà, a costo di far rinchiudere il padre ed uccidere la Bestia…

Emma Watson e Dan Stevens in La bella e la bestia
Dan Stevens (la Bestia) ed Emma Watson (Belle)

Il remake di un capolavoro

Sono passati 26 anni da quando la Disney realizzò uno dei suoi capolavori animati, La bella e la bestia, tratto dalla fiaba di Jeanne-Marie Leprince de Beaumont, e precedentemente portato sul grande schermo da Jean Cocteau nel 1946, con il grande Jean Marais nel ruolo della Bestia. Al di là delle due statuette vinte (colonna sonora e canzone originale), quello del 1991 fu l’unico caso in cui un film d’animazione riuscì ad entrare nella cinquina delle nomination all’Oscar come miglior film, prima della creazione dell’apposita categoria 2002 (anche Up nel 2010 vi fu candidato, ma con le nomination allargate a 10 titoli). Riuscire quindi a trasformare un capolavoro d’animazione in un film live action si presentava come impresa ardua, perciò alla Disney hanno pensato bene di lasciare tutto com’era rigirando il film esattamente come l’originale, limitandosi all’aggiunta di due brani inediti, Per sempre (Evermore di Josh Groban) e La soffitta dei ricordi (How does a moment last forever di Celine Dion), e alla leggera variazione di alcuni testi delle altre canzoni.

Emma Watson in La bella e la bestia
Emma Watson

Film fotocopia, pregio o difetto?

Proprio questa scelta ha però creato qualche malumore tra i fan, con i puristi che si chiedono quale fosse la necessità di variare alcuni testi. Inoltre ci si domanda se l’aver realizzato un film identico all’originale sia considerabile un fattore positivo o una mancanza di idee, un po’ come accadde nel 1998 per il remake di Psycho firmato da Gus Van Sant. In ogni caso il navigato regista Bill Condon (The Twilight Saga: Breaking Dawn) è riuscito rendendo credibile ed avventurosa la vicenda, supportato da ottimi effetti speciali. Rivivono così, magicamente, tutti quei personaggi come Lumière, Tockins e Mrs. Bric che hanno decretato il successo del film d’animazione, con un’irresistibile esecuzione di Stia con noi e delle sempre stupende musiche del premio Oscar Alan Menken, restituendo appieno al pubblico le magiche atmosfere dell’originale. Capitolo a parte per la Bestia che, resa in modo davvero realistico, rischia potenzialmente di spaventare i bambini più piccoli ed impressionabili, ma sono dettagli. Il giudizio finale resta comunque più che positivo, per un film adatto sia a bambini di oggi che a quelli di ieri, cresciuti con il cartone animato.

Emma Watson e Luke Evans in La bella e la bestia
Emma Watson e Luke Evans in La bella e la bestia

Un cast stellare

Un grande cast, e non poteva essere altrimenti, è stato scelto per il film. L’ormai cresciuta Emma Watson è un’ottima incarnazione dell’emancipata Belle, mentre per la Bestia la scelta è caduta su Dan Stevens, noto per la serie tv Downton Abbey. Ad interpretare il subdolo Gaston il convincente e spaccone Luke Evans (avete notato la sua somiglianza con il calciatore della Sampdoria Fabio Quagliarella?), mentre Kevin Kline nella parte del padre di Belle, Maurice, regala un’interpretazione di gran classe. Ad accompagnare i protagonisti, nei ruoli della servitù trasformata in oggetti, star del calibro di Ewan McGregor (Lumière), Stanley Tucci (Maestro Cadenza), Ian McKellen (Tockins) ed Emma Thompson (Mrs. Bric), tutti visibili anche in carne ed ossa nel finale del film. Nota dolente, invece, per il celebre brano Beauty and the Beast, a suo tempo vincitore dell’Oscar, inopportunamente riarrangiato in chiave moderna ed interpretato da Ariana Grande e John Legend. Un arrangiamento minimale e assolutamente pietoso (sembra fatto con la pianola Bontempi!) che priva il brano di tutta la sua magia e profondità. Un autentico scempio e soprattutto un vero peccato. Una curiosità inquietante, invece, riguardo i titoli di coda: i personaggi “si presentano” esattamente come quelli della sigla della soap Un posto al sole (!), fateci caso…

Ewan McGregor, Emma Thompson, Ian McKellen e Gugu Mbatha-Raw in La bella e la bestia
Ewan McGregor, Emma Thompson, Ian McKellen e Gugu Mbatha-Raw

La controversia del personaggio gay

Un certo scalpore ha invece suscitato l’introduzione del primo personaggio dichiaratamente gay nella storia della Disney. Infatti il compare di Gaston, il grassoccio monsieur LeTont interpretato da Josh Gad, prima velatamente e poi anche apertamente nel ballo finale rivela il suo orientamento. Nulla per cui scandalizzarsi nel 2017, anche perché il tutto è mostrato fugacemente e “all’acqua di rose”, se non fosse che la questione non è stata digerita da tutti. Infatti un cinema dell’Alabama ha tolto dalla propria programmazione il film per questo motivo, mentre in Russia è stata annullata la premiere ed è stato imposto un divieto ai minori di 16 anni, fatto assolutamente inconcepibile per un prodotto targato Disney.

Josh Gad e Luke Evans in La bella e la bestia
Josh Gad e Luke Evans

Con un budget di 160 milioni di dollari, La bella è la bestia arriva nei cinema italiani il 16 marzo ed in quelli americani il 17. Questa la Pagina Ufficiale Facebook del film.

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Ivan Zingariello