SERVIZI DI VIGILANZA A BORDO TRENI – ANCORA UNA VOLTA SARANNO I POLIZIOTTI A SCONGIURARE LA SOSPENSIONE DELLE TRATTE “PERICOLOSE”

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Torino 24 Giugno 2015

“Nemmeno una settimana fa era stata prospettata dagli stessi lavoratori del Gruppo Ferrovie dello Stato la sospensione di 15 tratte ad altro rischio, di cui ben 3 in Piemonte, se non fosse stata garantita la presenza della Polizia Ferroviaria a bordo ” – dichiara Pietro DI LORENZO, Segretario Generale Provinciale del SIAP, sindacato maggiormente rappresentativo della Polizia di Stato – “E’ bene specificare che per assicurare tale copertura, che si aggiunge a quella già effettuata nonostante le carenze di organico, i poliziotti dovranno effettuare orari particolari in deroga al contratto di lavoro. Deroga che abbiamo concesso ieri nel corso delle riunione con i vertici della Polfer torinese esclusivamente per senso di responsabilità”.
“Sono anni, infatti, che rivendichiamo un maggiore riconoscimento della dignità professionale del personale Polfer, che denunciamo i ritardi nel pagamento dell’indennità Polfer, giunti ormai a quasi due anni, e del mancato trattamento di missione previsto dal contratto per i colleghi impegnati nelle scorte a bordo treno”– continua DI LORENZO – “Così come contestiamo le continue umiliazioni subite dal personale Polfer, come il ritiro della tessera di libera circolazione ferroviaria che, guarda caso, consentiva proprio di avere una maggiore presenza della Polizia di Stato a bordo dei treni che oggi vengono ritenuti pericolosi”. “Di fronte all’ennesimo esempio di come l’inefficacia di un sistema che tra svuota carceri, indulti e perdonismo garantisce impunità pressoché assoluta, era forte la tentazione di non cedere sui diritti dei poliziotti” – ancora DI LORENZO – “Ma abbiamo preferito essere noi a compiere l’ennesimo sacrificio di fronte alla minaccia di una penalizzazione per i cittadini .” “ E’ davvero disarmante constatare come ogni problema diventi di ordine pubblico sulle spalle dei poliziotti senza alcun vero investimento nella sicurezza di questo Paese” – conclude DI LORENZO – “ I cittadini sappiano che anche questa volta non ci siamo tirati indietro e che quei treni continueranno a viaggiare soltanto grazie al nostro senso del dovere”.

Ufficio Stampa Siap Torino