SPECIALE 35° FANTAFESTIVAL: INTERVISTA A VINCENZO PETRAROLO IL REGISTA DI “LILITH’S HELL”

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– Posted on 16/06/2015Posted in: -Home Page (Slide), Cinema e Film, Teatro e Spettacoli

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Vincenzo Petrarolo è il regista dell’attesissimo film Lilith’s Hell, film che aprirà la 35esima edizione del fantafestival di Roma.

Vincenzo benvenuto su mondospettacolo, come stai innanzitutto?

Ciao Alex, io sto bene, un po’ indaffarato ma alla grande.

Manca una settimana all’inizio di questo 35° FANTAFESTIVAL e sarà proprio il tuo film Lilith’s Hell ad inaugurarlo, sei pronto?

Si sono nato pronto! Sono contento di partecipare e aprire un festival che ho sempre seguito da spettatore, amando i film di genere horror e fantascienza (sorride)

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Come nasce l’idea di fare questo film?

L’idea di dirigere un mockumentary nasce intorno al 2008, quando vivevo a Chicago, in quel periodo, fondai una piccola casa di produzione cinematografica con l’allora mia ex moglie americana, ma poi, a causa della rottura del matrimonio dovetti tornare in Italia , però l idea di fare un mocku mi continuava a balenare per la testa, rafforzata dal fatto che questo stile in America e in altre parti del mondo sta prendendo sempre più piede, così insieme allo sceneggiatore abbiamo sviluppato il film supportati dal maestro Ruggero Deodato, omaggiando l’intera opera al suo grande capolavoro: Cannibal Holocaust

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Come nasce l’incontro e la partecipazione di Deodato al film ?

L’ incontro con Deodato è stato molto emozionante, da amatore del genere horror, sono stato felice di collaborare con lui, per me è un vero e proprio maestro. Oltre a Cannibal Holocaust amo altre sue pellicole, citandone qualcuna: da” Ultimo Sapore dell’Aria” film bellissimo, a ” Uomini si Nasce, Poliziotti si Muore” uno dei film preferiti anche da Tarantino.

Un episodio divertente che ricordi durante le riprese ?

Si, Riccardo Tonni il mio direttore della fotografia, ha fatto anche da operatore per ogni piano sequenza, per farlo ha indossato un imbragatura pesantissima e ogni volta che si sbagliava un movimento toccava rifare tutto d’accapo, e lui partiva con una quantità industriale di parolacce (ride). Alla fine però, grazie al mio film ha perso svariati chili (ride) e per questo mi dovrebbe ringraziare.

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In quanto tempo e dove è stato girato il tuo film?

Il film è stato realizzato in circa 3 settimane in una villa immersa nel verde nel parco di Veio, la stanza segreta della villa è stata creata dal bravissimo scenografo e amico Marco Tarascio che ha fatto un lavoro eccelso in breve tempo.

Gli effetti speciali del film sono di Tiziano Martella, come è nata la vostra collaborazione?

Tiziano Martella mi è stato presentato dallo sceneggiatore del film, avevo già sentito parlare di lui, avendo un curriculum di tutto rispetto, abbiamo sviluppato il trucco per le indemoniate e dopo svariate prove abbiamo trovato la giusta alchimia. Alla fine credo che abbiamo raggiunto un buon risultato.

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Belle donne e horror, un connubio che funziona sempre direi! Cosa pensi a riguardo?

L’ horror si sposa spesso con le belle donne, ma non sempre, sicuramente deformare la bellezza crea negli amanti del genere horror un sadico piacere, io avendo vissuto per circa quattro anni negli Stati Uniti d America concordo con l’idea di usare facce piacenti per certi progetti commerciali abbinandole però rigorosamente al talento recitativo; cosa più facile da trovare in America che in Italia.

Che risposta di pubblico ti aspetti dal tuo film?

Spero che il pubblico gradisca il film, specialmente gli amanti del genere. Il mio film è stato recitato in inglese perché destinato prevalentemente per il mercato estero. Spero quindi nel mio piccolo, a contribuire a far conoscere l’horror italiano all’estero, come ai tempi d’oro di Deodato, Bava e Argento.

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Progetti futuri?

Sto preparando il mio prossimo film dal titolo provvisorio “The Apartament” scritto da Luigi Boccia con il quale ho avuto l’occasione di lavorare in America. Si tratta di un thriller ambientato tutto in un appartamento, dove un attrice famosa inizia ad essere Stalkerizzata da un folle maniaco.

Vincenzo, grazie per essere stato con noi. Un grande in bocca al lupo per il tuo film e ci vediamo al Fantafestival.

Viva il lupo Alex e grazie a te. Ma prima di chiudere, voglio ringraziare tutti coloro che hanno partecipato al mio film, dal cast tecnico a quello artistico, senza il loro ottimo lavoro, il film non si sarebbe realizzato. Grazie a tutti!


Alex Cunsolo

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