Speciale “Rabbia Furiosa – Er Canaro”: Eugen Neagu è Ilie!

Giorni fa, sono stato contattato da Alessandro Cunsolo direttore di questo Blog.

Alex mi ha chiesto di presentarmi al pubblico del suo sito per parlare del nostro film: “Rabbia Furiosa Er Canaro”  proprio in questi giorni nelle sale italiane.

Ed eccomi qua. Sono Eugen Neagu, nato in Romania e vissuto al tempo del comunismo, già dalla nascita gridavo”cinema”. La mia vita in verità è come un film.

Nato in circostanze non chiare, abbandonato da piccolo e poi cresciuto da un altra famiglia, piccolo vagabondo in un mondo ingrato, potevo solo rifugiarmi in una sala buia dove c’era  l’evasione, il rifugio,la fantasia, la creazione: Il Cinema.

Così ero a turno lo spadaccino, il cavaliere, lo sbirro, l’eroe buono che salva il mondo, vivendo ogni secondo onirico e fantasioso della mia mente, finché mia madre non mi tirava via dalle sale a colpi di rami rotti dagli alberi, menandomi e domandandomi “ci vai ancora al cinema?”

E io per il dolore e la paura rispondevo : “Nooo.. Non ci andrò mai più. “Per essere poi  di nuovo al cinema nel giorno successivo.

Arrivato all’età delle decisioni, ho avuto il richiamo del paese della cultura, del paese che ha insegnato al mondo tanto. L’Italia, il mio nuovo mondo.

L’America dei miei sogni. Ma non per motivi di presunte ricchezze, ma come Paese, cultura, gente  comune alla mia radice latina.

Ho imparato a scrivere e leggere l’italiano dai film  italiani che stranamente venivano proiettati  sui nostri schermi in un periodo di proibizioni culturali.

Dopo quasi 25 anni che vivo in Italia, aspettando che il vostro paese mi conferisca la Cittadinanza, non potevo ricevere un regalo più bello che il poter recitare in un film.

Se penso ai grandi del cinema italiano mi vengono i brividi. E non cito nessuno solo per mancanza di spazio.

Ed eccomi quindi attore nel film di Sergio Stivaletti. Una persona di grandissimo talento, con un immenso dono per la creazione, effettista, regista e un amico per tutti dal cuore puro.

“Rabbia Furiosa Er Canaro” si sta rivelando una pellicola di un certo percorso, quello del film “Cult”. Acclamato dal pubblico e dalla critica.

Nella pellicola interpreto ILIE, un personaggio losco, dedito a cose fuori dal comune, dedito all’illegalità e ai misfatti.

La mia interpretazione conforme alla visione artistica del regista e di una sceneggiatura scritta a tre mani, la lascio al vostro giudizio e spero che il mio lavoro fatto con grande amore sia di vostro gradimento.

Ed è doveroso ricordare i miei colleghi e partner sul set, come i grandi attori: Riccardo De Filippis, Virgilio Olivari, Gianni Franco, Rosario Petíx, Giovanni Lombardo Radice, Luis Molteni, Romuald Klos, Ottaviano Del Acqua, Marco Felli, Michelangelo  Stivaletti, Emanuele Marchetti e non per ultimo(le ho lasciate di proposito) le due first lady del nostro film.

Romina Mondello, bellissima e riconosciuta attrice nazionale e internazionale nel ruolo di Anna la moglie del Canaro ed Eleonora Gentileschi sua figlia nel film. Bambina prodigio con circa 7 film all’ attivo.

Dietro le quinte lo staff “tecnico” che ha realizzato questo meraviglioso lavoro, la squadra del reparto immagine, trucco, parrucco, sfx (Fantastic Forge), la produzione, la scenografia, fino a chi portava il caffè…

Detto tutto questo, mi rimane solo una cosa da fare.

Chinarmi davanti a voi umilmente,come in una scena del teatro, levandomi un capello immaginario per dirvi:  “Grazie, grazie… Di cuore…!”

Eugen Neagu