Koch Media e Yamato Video editano in blu-ray Ken il guerriero – La leggenda di Hokuto

Nel 2006, ben ventitré anni dopo che fu editato il primo albo a fumetti che lo vide nascere, il noto manga Ken il guerriero ha avuto l’onore di essere trasposto in una serie cinematografica, in modo da rendere onore all’eredità artistica di quello che fu per molti giovanissimi l’appuntamento quotidiano imperdibile da tubo catodico.

Tale operazione cinematografica vide la creazione di cinque lungometraggi animati che avrebbero racchiuso nel plot il meglio della serie, con l’aggiunta di alcune novità relative alla creatura a fumetti nata da Buronson e Tatsuo Hara nel lontano 1983, Hokuto no Ken.

Il primo capitolo di tale saga fu Ken il guerriero – La leggenda di Hokuto, all’insegna di un’operazione nostalgica che tentò di aggiornare agli anni 2000 ciò che due decenni prima si mostrò con una forma totalmente rivoluzionaria, almeno per essere un cartoon indirizzato ai giovanissimi.

La violenza, la filosofia di fondo, le immagini potenti della descrizione post-atomica simil Mad Max hanno reso questo titolo – diretto da Takahiro Imamura – il mito che è ancor oggi, ulteriormente impreziosito dal fascino aggiunto da disegni più evoluti e vicini alla tecnica odierna di animazione.

La storia di Ken il guerriero – La leggenda di Hokuto parte dal momento in cui il protagonista è un giovanissimo allievo della Divina Scuola di Hokuto, preso ad affrontare una dura prova contro dieci avversari appartenenti alla scuola Nanto, davanti agli occhi dei fratelli maggiori Roaul e Toki.

Qui avviene il primo incontro tra lui, Sauzer e Shu, questi ultimi due appartenenti alla scuola avversaria e personaggi emblematici per il destino di Kenshiro stesso; il quale, una volta cresciuto, diviene l’unica salvezza per l’umanità post-atomica, sempre sopraffatta da barbarie di criminali a sangue freddo e vittime di un malvagio imperatore.

Imperatore che è Sauzer stesso, il quale fa imprigionare più bambini possibile per schiavizzarli e costringerli a costruire la sua imponente piramide; man mano che la sua tirannia viene ostacolata da Shu e dal proprio esercito di ribelli, i quali, ovviamente, trovano anche l’aiuto di Kenshiro. E davanti a questa battaglia senza sosta anche Toki e Raoul hanno modo di presentarsi, perché la lotta per la sopravvivenza è in corso e il destino della Divina Scuola di Hokuto è in gioco, sotto il segno dell’Orsa Maggiore.

Di indubbio fascino, Ken il guerriero – La leggenda di Hokuto compie il suo onorevole gesto commemorativo in maniera professionale e sentita, prendendo dal noto manga la vicenda che mette il successore della Divina Scuola di Hokuto contro il peggiore dei suoi nemici.

Molte sono le emozioni e, in più, qualche nuovo elemento inserito per il beneplacito di questa operazione (la presenza dei due fratelli Souga e Reina, entrambi al servizio di Raoul, ovvero il re di Hokuto), restyling che Imamura gestisce, come già accennato, inscenando il meglio della serie.

Dieci anni dopo l’uscita nelle sale italiane, nel Luglio del 2008, in occasione dei trentacinque anni del fumetto originale Koch Media e Yamato Video hanno riproposto sul grande schermo Ken il guerriero – La leggenda di Hokuto, per poi editarlo in supporto blu-ray racchiuso in custodia amaray inserita in slipcase cartonato.

Una imperdibile edizione oltretutto corredata di succulenti contenuti speciali: Video musicale (otto minuti); Interviste agli autori Buronson e Tetsuo Hara, più Nobuhiko Horie (produttore esecutivo) e il cantante Yoshizaky dei Crystal King (tutti e quattro in una conferenza della durata di ventisette minuti); Making of (ventisette minuti), Spot 35° anniversario; Trailer 35° anniversario; Tv Spot giapponesi; Trailer giapponese; Titoli di coda originali.

All’interno della confezione, infine, completano il tutto un esclusivo booklet di venti pagine con i disegni preparatori e due maxi card da collezione delle locandine cinematografiche giapponesi e italiane.

 

 

Mirko Lomuscio