A tutto Vip con la Morris: Alice Parisi

Care lettrici e cari lettori di Mondospettacolo, oggi abbiamo con noi una giovane artista, che ha già fatto parlare molto di sé, vincendo diversi concorsi canori, naturalmente adocchiata da diverse case discografiche. Ha già inciso diversi inediti pubblicati (Dentro la mia stanza  2015 ; Notte 2016) e rivisitato, con una particolare interpretazione personale e trascinante,  alcuni brani famosi che tutti conosciamo come “La Cura” di Battiato oppure “Il mare d’Inverno” di Loredana Bertè.

Ha frequentato l’anno accademico livello pre-professionale di canto presso la Gypsy Musical Academy a Torino, studiando interpretazione, tecnica vocale, armonia e solfeggio, quindi tutte quelle basi teoriche che fanno un’artista preparata. Senza studio il talento è insufficiente.

Ha avuto l’onore di prepararsi con docenti del calibro di Michel Altieri (Protagonista di grandi musical … “La bella e La bestia” –  “Rent e “Dracula), Umberto Noto (performer internazionale a in un certo modo “preparatore atletico” di artisti) e la stessa Neva Belli,  direttrice artistica della Gypsy. 

Dal 2014 è seguita dal  vocal coach Tony Mastrulli (autore/produttore/ arrangiatore) .

Ha partecipato ad importanti eventi canor, con piazzamenti e segnalazioni più che ragguardevoli.:

  • Castrocaro 2013
  • Turin Live Festival 2013
  • Turin Live Festival 2015 – 1° classificata
  • 22 Giugno 2016 – vincitrice alla finalissima del Summer Festival di Saint Vincent.
  • 15 Ottobre 2016 – vincitrice 14° edizione “Una canzone per Michel” in Valtournenche.

Ragazza solare, estroversa e pronta a “lavorare sodo” per raggiungere i suoi obiettivi. Motivazione  e forza di volontà non mancano a questa giovane artista, della quale ne sentiremo parlare presto.

Parliamo di ALICE PARISI.

Buongiorno Alice, innanzitutto dove sei nata e quanti anni hai?

Buongiorno Barbara e buongiorno a tutti i lettori di Mondospettacolo.

Innanzitutto vorrei ringraziare Barbara e tutta la Redazione di Mondospettacolo per avermi dato spazio in un portale così importante, occasione ghiotta per una giovane artista.  Sono Alice Parisi, ho 20 anni appena compiuti, attualmente frequento il primo anno all’Università degli Studi, Lingue e Culture dell’Asia e dell’Africa. Studio il Cinese e Giapponese.

Quando è iniziata questa passione per il canto?

Questa passione è iniziata prestissimo, già dalla scuola materna, sin dalle recite di Natale o fine anno. Volevo cantare da sola oppure in coro,l’importante era cantare!

Eri una di quelle bimbe che cantano sempre, in cameretta, nell’ascensore, nel pianerottolo, spaccando i timpani di mamma/papà e dirimpettai?

Tutto vero, confermo. Ricordo ancora che ho letteralmente fatto impazzire mia madre e mio padre con una piccola tastiera per bambini che aveva 4 o 5 brani registrati, ed io giravo per tutta la casa con questa tastiera suonandola continuamente e cantandoci sopra.

 

Ho visto in rete delle esibizioni da vivo e, come ha riportato il giornalista Livio Cepollina in una recensione su CronacaQui ….

Lei e’  un connubio di anima e corpo. Quando canta è  un tutt’uno con le note che escono dalla sua bocca. Sembra che il suo cuore, in un pentagramma immaginario, si muova seguendo le linee della melodia, una empatia totale con la musica.” 

Ti ritrovi in questo personaggio?

Assolutamente, quando canto voglio trasmettere tutte le sensazioni che provo in quei momenti, felicità – tristezza, rabbia, voglia di riuscire … Tutto interagisce in pochi minuti e cerco sempre di coinvolgere chi mi sta ascoltando. Questo credo sia l’aspetto principale per una artista, riuscire a coinvolgere il pubblico, far sì che questi accedano al Tuo mondo e ne facciano parte.

La musica e il canto ti sono serviti per combattere o, per lo meno, gestire gli inevitabili disagi esistenziali che ogni essere umano ha? Per non parlare poi di quelli tipici dell’adolescenza, periodo che non ha passato poi da così tanti anni, essendo giovanissima.

La musica mi ha sempre accompagnata in qualsiasi momento della mia vita , positivo o negativo che sia, aiutandomi a superare momenti di disagio, soprattutto in un’età adolescenziale, dove passi da gioia a tristezza nel giro di pochi secondi.

Hai dei cantanti di riferimento che ti trasmettono emozioni? Magari le stesse emozioni che molto del tuo pubblico prova ascoltandoti?

Ascolto diversi generi musicali, a seconda del momento e dello stato d’animo. Amo Ed Sheeran, in quanto mi ritrovo nelle sue canzoni, soprattutto in questo momento particolare della mia vita.

So che hai un brano al quale sei molto legata, “La Cura” di Battiato … C’è una ragione precisa?

La Cura è il brano di Battiato che ho voluto rivisitare con il mio maestro Tony Mastrulli . È un brano stupendo che mi ha permesso di vincere il Summer Festival di Saint Vincent. Brano al quale sono particolarmente legata , dedicato alla mia nonnina che non c’è più con noi e, lungi da me essere banale, sono sicura che da lassù ci sta ascoltando. Questo brano penso sia la dedica d’amore che ogni persona vorrebbe ricevere.

Meglio una vita economicamente dignitosa ma passata sul palco a cantare o un’esistenza ricchissima facendo un lavoro che non ti piace?

Il  mio obiettivo non e’ la ricchezza bensì l’essere felice. Vorrei vivere la mia vita a pieno, cercando di fare tutto il possibile per non avere rimpianti. Mi piacerebbe riuscire in ciò che amo, essere felice e costruire giorno dopo giorno il mio sogno, cosa che la sola ricchezza non riuscirebbe a fare.

 Alice, i tuo contatti sul web?

Mi potete trovare su YouYube nel mio canale Alice Parisi e su Facebook ho la mia pagina dove segnalo gli eventi che mi riguardano, in più – con quella meraviglia che si chiama Messenger – potete scrivermi, desideraste delle informazioni.

Barbara Morris