Addio a Karina Huff, da “Sapore di mare” e “Vacanze di Natale” a Lucio Fulci (VIDEO)

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– Posted on 18/04/2016Posted in: -Home Page (Slide), Cinema e Film, Tv, Serie e Radio

Dopo Riccardo Garrone (leggi l’articolo) i fan del primo, mitico film di “Vacanze di Natale” perdono un’altra loro beniamina. E’ infatti mancata a soli 55 anni l’attrice Karina Huff, deceduta ieri a Londra, dove era nata il 21 gennaio (e non l’1, come riportato da Wikipedia e dai vari siti che su essa si sono basati) del 1961, a causa del cancro contro il quale combatteva da anni.

Karina Huff 1

Karina Huff nel 2013

Nel film cult di Carlo Vanzina, uscito alla fine del 1983, la Huff interpretava Samantha, la fidanzata americana di Christian De Sica, da lui portata a trascorrere le vacanze sulla neve insieme a tutta la sua numerosa famiglia, capeggiata appunto da Riccardo Garrone nel ruolo dell’avvocato Covelli. La ragazza finirà a letto con Claudio Amendola per poi andarsene dopo aver trovato De Sica a letto col maestro di sci.

Carrina Corona Elizabella (questo il suo vero nome), aveva debuttato a soli 13 anni nel balletto “La bella addormentata” ed aveva studiato per diventare attrice, vivendo anche 5 anni negli Stati Uniti. In Italia fu però lanciata nel 1981 come rivale di Heather Parisi, diventando “primadonna” del programma di Rai 2 “Signori si parte” (di cui cantava anche la sigla, “Mexico“), mentre nel 1982 condusse accanto a Mauro Micheloni il contenitore musicale di Canale 5 “Popcorn“, diretto competitor del “Discoring” targato RAI. Dopo soli 6 mesi la coppia veniva però sostituita da Claudio Cecchetto e Stefania Mecchia.

Prima delle vacanze invernali c’erano state quelle estive, ed ecco che nel febbraio del 1983 uscì il suo film d’esordio, “Sapore di mare“, sempre diretto da Carlo Vanzina. La Huff vestiva i panni della bionda Susan, anche stavolta fidanzata di Christian De Sica a metà degli anni ’60. Trascurata da quest’ultimo, la ragazza finiva poi per farsela un po’ con tutti i vacanzieri, prima di sposarsi con Angelo Cannavacciuolo. Visto il successo del film, neanche 10 mesi più tardi arrivò nelle sale il sequel, “Sapore di mare 2 – Un anno dopo“, diretto stavolta da Bruno Cortini, con il cast quasi invariato e la Huff/Susan ancora alle prese con problemi “di cuore” e liaisons amorose.

Con l’uscita quasi contemporanea di “Vacanze di Natale” e grazie alla sua avvenenza, corredata da capelli biondi e magnetici occhi azzurri, la Huff raggiunse picchi di assoluta notorietà, apparendo senza veli sia sulla copertina di Playboy (1981) che su quella di Playmen (1984). Dopo aver partecipato ad alcune pellicole meno fortunate, tra cui l’ultimo film di Steno “Animali metropolitani“, nel 1988 torna in tv nella serie “Zanzibar“, accanto a giovani attori che faranno poi carriera, tra cui Silvio Orlando, Claudio Bisio e Angela Finocchiaro. La Huff ballava anche sulla sigla finale, cantata da David Riondino.

Concluse la sua breve carriera di attrice passando all’horror grazie al maestro Lucio Fulci, dal quale venne diretta prima nel tv movie “La casa nel tempo” (1989) e poi nel film “Voci dal profondo” (1991), penultima pellicola del grande regista romano. Nel primo la Huff interpretava Sandra che, insieme a Keith Van Hoven e Peter Hintz, formava un trio di teppisti che entrano in una villa per svaligiarla, non immaginando di trovare dei proprietari più psicopatici e sanguinari di loro.

Nel secondo troviamo invece la Huff nel ruolo di Rosy, figlia del ricco e avido Duilio Del Prete, che eredita le sue fortune dopo la sua morte, osteggiata dal resto dei parenti. Il padre tornerà quindi in oniriche apparizioni per guidarla a scoprire chi lo ha ucciso. Nello stesso periodo partecipò anche a “Il gatto nero” di Luigi Cozzi, mentre le 1994 fece una comparsata in “Le nuove comiche” di Neri Parenti a carriera già conclusa.

Nel 2013 è stata ospite di Barbara D’Urso a “Domenica Live” dove, accompagnata dal figlio Alessandro, aveva coraggiosamente raccontato la sua lotta, all’epoca solo momentaneamente vinta (secondo lei grazie all’amore del figlio), contro il male incurabile che ieri se l’è portata via.

Proprio il figlio Alessandro Corona la ricorda così su Facebook: “E’ con grande rammarico che sono costretto a scrivere questo post. Dopo anni di lotta contro ciò che sembrava essere un’infinita sequela di cattive notizie, mia mamma, Carrina Huff, la persona più bella, coraggiosa ed intelligente che io abbia mai conosciuto, se n’è andata ieri. A tutti coloro che la conoscevano e che ci hanno supportati in questi momenti difficili, dedico i miei più grandi ringraziamenti, e a tutti coloro che ricordano la gioia che lei portava in ogni vita che incontrava, chiedo di ricordarla nei suoi momenti migliori. A Carrina: una madre veramente meravigliosa, una figlia bellissima ed un’amica incredibilmente speciale. Sentirò sempre la sua mancanza. Grazie per avermi dato i doni più grandi che un figlio possa mai sperare“.

 

Ivan Zingariello

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