Approda in blu-ray l’omerico noir futuristico Ulysses – A dark Odyssey

A volte, per confezionare una degna produzione cinematografica di genere, ispirarsi alla più classica delle opere letterarie potrebbe sembrare la migliore delle ipotesi, un espediente che tiri fuori dal regista di turno l’animo creativo più assoluto.

Per Federico Alotto, giovane autore con alle spalle L’uomo col cappello, quell’opera non è potuta essere altro che L’Odissea, canto epico creato dal sommo Omero e utilizzato in questo caso per un racconto futuristico, ambientato anni avanti a noi e rappresentato da una storia ricca di azione drammatica.

Un progetto che non ha potuto non coinvolgere nomi dello spettacolo internazionale quali il Danny Glover di Arma letale, l’Udo Kier di Suspiria e perfino la cantante Skin degli Skunk Anansie, tutti lasciatisi trasportare dall’invenzione creativa di Ulysses – A dark Odyssey.

Con protagonista l’Andrea Zirio che insieme al regista Alotto e a James Coyne si è occupato anche dello script, la vicenda, ambientata nel 2020, lo vede nei panni di Ulysses, soldato reduce di una guerra che ha appena affrontato. Di ritorno alla sua Taurus City (una Torino futuristica), il giovane va subito alla ricerca della sua amata moglie Penelope (Annamaria Marinca), scomparsa nel nulla.

Il tragitto, affrontato assieme al fido Niko (Drew Kenney), lo porta ad incrociare il proprio percorso con altre persone, ognuna di esse rappresentante di un singolare momento vissuto tra inquietudine e assurdità: Aeo “Dio dei Venti” (Giovanni Mancaruso), l’enigmatico Hermes (Mario Acampa), la maitresse Cici (Sigal Diamant), la seducente Kaly (Charlotte Kirk) e l’emblematica The Seer (Skin), la quale sa tutto sul passato di Ulysses.

Alla fine dei giochi, ad attenderlo vi sarà Alcyde (Kier), il quale è per il nostro soldato un punto di arrivo, una sagoma fondamentale nella ricerca della sua Penelope, che si trova al cospetto del potente Mr. Ocean (Glover).

Prodotto di genere italiano ma dal respiro totalmente internazionale nella resa, Ulysses – A dark Odyssey si presenta agli occhi di tutti con le migliori intenzioni, trasformando in qualcosa che va a braccetto con l’intrattenimento un racconto epico, noto ben oltre la storia letteraria.

Tradurre in materia filmica l’immortale scritto omerico è stato già fatto in passato, tra trasposizioni fedeli (il televisivo Odissea di Franco Rossi, Mario Bava e Piero Schivazappa) e varianti sfocianti in altro genere (i fratelli Coen ne trassero una commedia musicale con Fratello, dove sei?), ma Alotto fa qui qualcosa di nuovo, sposando l’immensità di quei protagonisti mitologici ad un racconto pregno di adrenalina.

Un cammino che porta lo spettatore al cospetto di una visione che sappia rendere onore alla classicità de L’Odissea originale.

Un obiettivo colpito nel segno, impreziosito dalla collaborazione di artisti in piena vena creativa, a cominciare dai suoi interpreti, assorbiti dal proprio ruolo ricoperto, che sia il protagonista Zirio o i comprimari Glover, Kier e Skin (fanno parte del cast anche Walter Nudo e Daniel McVicar).

Il regista confeziona a dovere il suo omaggio alla tragedia greca, aggiornandola ad un noir futuristico degno di essere preso in considerazione come valida alternativa nel nostro panorama cinematografico, trasudante quasi esclusivamente commedie e drammi.

Edito in blu-ray da CG Entertainment (www.cgentertainment.it), Ulysses – A dark Odyssey è accompagnato da diversi contenuti extra: un backstage, diviso in sette parti, interviste agli attori Glover, Kier, Skin e Jessica Polsky, tre scene tagliate, un trailer italiano e uno internazionale.

 

 

Mirko Lomuscio