BLU 21: la bellezza del pop italiano di oggi

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– Posted on 09/05/2022Posted in: Album e Singoli, Musica e Concerti

Bellezza che significa anche sensazione, emozione, istinto. Non solo estetica anche se loro devono molto all’estetica. Una forma pop, una forma digitale, un pensare cadenzato al concetto di amore, cadenzato dentro rifiniture computerizzate ma anche decisamente umane, gridate, liriche, melodiche. Paolo Bottini e Sergio Guida sono i BLU 21, peso e colore dell’anima perché questo esordio dal titolo “Ricordami” deve molto al peso e al colore dell’anima… è un disco sensibilissimo nonostante le tante soluzioni elettroniche. Eppure c’è la fragilità che neanche un computer con i suoi pattern matematici può assicurare e nascondere. Va ascoltato a luci spente questo disco…

Noi iniziamo sempre parlando di bellezza. Per voi cosa significa questa parola? Cos’è e dove si trova la bellezza?
La bellezza per noi risiede nelle emozioni. Non è un legato all’estetica. Per noi la bellezza è la pelle d’oca sulle braccia o lungo la schiena. Se provi questa sensazione allora sei stato colpito dalla bellezza.

Un disco come “Ricordami” è ampiamente dedito alla resa estetica. Almeno questo ci arriva chiaro. In che modo dunque la bellezza ha contribuito a scriverlo?
Abbiamo scritto questo album mettendoci a nudo , scavando nelle nostre emozioni.
È questa la bellezza di un album. La sincerità.

E l’elettronica veicola un certo vocabolario estetico… secondo voi questo disco doveva parlare così oppure poteva avere e avrebbe meritato altro tipo di linguaggio?
Siamo stati semplicemente noi stessi. Questo album è nostro e parla di noi. ” “RICORDAMI” parla il nostro stesso linguaggio.

Voglio citare “Poi chiudo gli occhi”: pensando anche al titolo del disco, sbaglio nel pensare che questo è il vero messaggio di tutto il lavoro?
Si è un disco che si presta bene nell’ascoltarlo a luci spente, chiudendo gli occhi.

A chiudere: dal vivo in che modo suonerà “Ricordami”?
Come nel disco. L’ elettronica presente nel nostro lavoro è tutta suonata. Detto questo sicuramente ci piacerebbe avere dei musicisti che ci possano accompagnare soprattutto per quanto riguarda il basso , in modo tale che Paolo si possa concentrare più sulle tastiere.