Chicago dichiara: date una tomba degna a Gina Lollobrigida

Il marchese de La Rosce in arte Chicago è  da sempre uno dei personaggi più travolgenti della mondanità romana.

Nella città eterna   tantissime son le star della televisione e del cinema  passate da Chicago per il  grande studio di estetica vicino  a piazza del Popolo.

Negli anni novanta viene intercettato per la sua geniale follia dalla TV laziale GBR , per poi passare anche tra Odeon in Villaggio Party con Paolo Villaggio, e alla fine venire celebrato dalla Gialappa ‘ s band. Addirittura Raffaella Carrà lo volle in trasmissione con le sue extension e per  tutta una serie di trasmissioni. “Raffaella mi ha aiutato tanto lo devo dire “ ci confessa. Negli ultimi anni è ricomparso a sorpresa da Maria de Filippi a “Tu si que  vales” facendo divertire e sempre stupendo tutti col suo carisma assurdo e unico insieme.

In molte feste romane dagli anni 80 fino ad oggi   i suoi gioielli opulenti hanno fatto epoca così come i suoi look da re sole un po’ rock o da una divinità egizia.

Il Marchese  De la  Rosce è stato il Primo inventore delle extension già nei primi anni 80, ma non solo, la sua vita tra esperienze nell’occulto e veggenze è stata degna di Cagliostro. Mettendoci in guardia dai truffatori Chicago manda il suo personale messaggio di grande amore all’indimenticabile Gina Lollobrigida che ha frequentato e stimato come poche altre dive.

Marchese è un piacere vederla sempre in forma, ma come nasce il suo personaggio? Chi è Chicago?

Ma io ero un bellissimo ragazzo che cercava di far il cinema, ma non parlando inglese presi molte delusioni e dopo qualche piccola parte deciso di divenire parrucchiere per non morire di fame.

Andai a lavorare da Olivier a Roma il centro estetico più importante della capitale, lì ci venivano tutte le star compresa Liz Taylor che mi adorava. Ero giovane e stravagante e Olivier mi reputava possessore di dono speciale per i capelli e mi faceva seguire tante star che venivano. Ero unico e stravagante già all’epoca, e lui vedeva in me cosa avrebbe voluto fare lui. Poi ho seguito per anni pure la moda con Valentino, Lancetti, Andrè Laug. Poi in America con amici  passando per Chicago ebbi un’illuminazione mi chiamerò cosi e  tutti ridevano e mi dicevano “A Roma? Ci cagho e ci piscio  te  faranno ste  battute ” dissi  “no sarò  Chicago che è una città dai mille volti”. Devo dire che andò bene da subito con questo nome tutto.

Poi col tempo presi sicurezza e decisi di aprirmi un salone da solo con questo nome Chicago. In uno dei miei viaggi osservai in pullmann i neri a Miami Beach (se dico negri se incazzano de brutto… ma è sul vocabolario)  e al ritorno in Italia ho brevettato un metodo pazzesco e unico per le extension  e prima di tutti, di lì è partita la mia grande fortuna. Il mio metodo rimane unico ancora oggi, ovviamente usando  capelli veri. Ho sempre preso la vita come un grande gioco ed è andata bene.

Le sue facoltà di grande sensitivo son un fatto noto, ce ne parla?

Antonello che devo dire ? Ero in Perù con amici e son cascato dalla scala di una piramide Maya alla discesa, fu una caduta pazzesca. Son stato un’ora intera in coma, gli amici erano disperati. Andai all’aldila entrai in questo tunnel per uscire piano piano  nella luce e la Madonna comparve e mi disse “no non è il tuo momento “.

Mi son risvegliato e  ero completamente graffiato  ma nulla di rotto solo contusioni, dopo devo dire ho cominciato ad avere   percezioni e momenti di veggenza.

Poi negli anni ho aiutato molto degli amici affetti da  leucemia e credo che  per questo la mia sensibilità sia aumentata. Lo dico sempre fate del bene e attendete dall’infinito risposte.

Ma qualche altra esperienza di occulto?

Antonello caro che me voi studia? Beh ti dico che anni fa ho avuto un brutto male alle ossa. Beh ero nel mio casale antico vicino Rieti ero nel letto e pregavo e mi comparve la Madonna in un fascio di luce. Beh  dopo questa esperienza facendo gli esami di controllo  era scomparso. Un mio nipote che è un luminare in Sicilia mi ha fatto rifare  la tac recentemente ed è rimasto sconvolto pure lui. Io prego sempre molto. La Madonna prima di tutto. Sul mio letto ho il Sacro Cuore di Gesù, S Antonio e la Madonna, Mi piace a volte mettermi per terra steso nelle chiese e pregare o  a parlare coi Santi e con la Madonna (ovvio quando è vuota). Bisogna non far  mai del male, lo ridico fate del bene e pregate. Il male torna sempre ci mette anni ma torna.

La magia esiste come le facoltà ma chi vi chiede i soldi non è serio ricordate. Io non ho mai chiesto soldi per le mie facoltà.

Torniamo al suo lavoro di visagista e parrucchiere di divi . Si ricorda qualche divismo e qualche momento un po’ antipatico nel suo lavoro.?

Uuuhhh (ride)  …invidie e veleni son all’ordine per giorno. Ricordo Lisa Gastoni non voleva che le facessi i capelli su di un set “tu non mi metti le mani in testa” e  urlava…ovviamente gli feci i capelli e poi mi chiese scusa, una fanatica.

   

 

Poi ricordo la Heather Parisi negli anni di Fantastico, era agli inizi, voleva essere truccata ma con la congiuntivite, e si impuntò…beh arrivò addirittura Pippo Baudo vista la discussione forte che facemmo e mi feci fare pure le scuse, una bambina un po’ isterica. Poi pure  la Dalila di Lazzaro, siccome Gil Cagnè per un servizio mi chiese di farle i capelli, lei venne da me e non voleva pagare e  disse “ dal parrucchiere  non pago mai” esordì. Io la abbassai subito “bella se te metto le mani in testa tu mi paghi come tutti “ infatti le feci un permanente a mano stupenda e mi feci pagare(150 mila lire dell’epoca). Poi vidi Gil e mi lui stesso mi disse che Dalila gli aveva detto che i capelli poi glieli aveva  fatti Pino e non  io, ….si  Pino” il suo Pino” . Insomma mentì, voleva far intendere di avere il parrucchiere personale. Altro non aggiungo…meglio fermarsi. Incredibili sono alcuni personaggi.

Ma come vede l’Italia Marchese ?

Male malissimo da quando non c’è più Berlusconi vedo su catastrofi su catastrofi e ricordati sarà l’uomo a vedere la fine del mondo. Questa biondina che abbiamo al governo ho la percezione che” i quattrini li pija ai poveri pè dalli ai ricchi” ma per carità…. se non daranno le cittadinanze scoppieranno guerre civili.

Io stesso per lo stato son ricco perché ho della terra ….me devo stà zitto e non ho diritto a nulla…solo a pagare tasse su tasse.” Senza cittadinanze e aiuti veri economici  alle persone bisognose arriveranno catastrofi sociali. Senza Berlusconi l’Italia entrerà in un caos indicibile.

Lei in una festa a Cinecittà ha evocato lo spirito Gina Lollobrigida come mai?

Gina la conobbi tra gli anni settanta e gli ottanta ma poi ci perdemmo di vista .Poi ci siamo rincontrati a metà novanta a delle cene e mi ha fatto pettinare qualche parrucca che metteva a volte per fretta o per far effetto  statua sotto i riflettori. Avevo tante foto con lei che mi hanno rubato in un furto in una casa all’Eur che ho venduto.

Lei era una vera, molto  insomma  semplice un tipo pane al pane, laziale fino all’anima. Aveva un  gran cervello, forte come una ciociara sa essere. Poi  Gina era di una bellezza,  aveva una pelle e  un viso che svenivi  a guardarla pure da matura. Parlava romanesco senza problemi.  Gina amava la stravaganza perchè era un’artista. Ho sofferto molto  alla sua scomparsa ma al suo funerale non mi han fatto entrare perché ci voleva invito( pure in chiesa) e io ero vestito in borghese diciamo (ride)… Sai io mi vesto stravagante pure al supermercato. Ad una festa a Cinecittà l’ho evocata e mi ha detto che è arrabbiata.

E perché  ce lo  dice?

Beh le avevano promesso una specie di mausoleo a Subiaco e invece nulla. Son andato al cimitero a Subiaco a trovarla nessuna indicazione niente zero…. vi rendete conto? parliamo di un simbolo  dell’Italia nel mondo non c’era un ‘indicazione . Poi stavo andando via sconsolato dopo averla tanto cercata mi son fatto il segno della croce e per caso (ma non per caso) in un corridoio piccolo lì vicino molto buio vidi lapidi e lumini e  andando avanti ancora l’ho vista in una piccola cappelletta  con la grata e ho detto “Gina ma stai qua?”. Una vergogna una immaginetta in una solo questa piccola cappelletta, una leggenda Italiana  e mondiale e  ho detto  col cuore “Gina tornerò a trovarti presto“.

Il comune aveva promesso una specie di mausoleo in una montagnetta del cimitero  ma per carità  non han fatto nulla. Gli eredi poi figurati non si son mossi più di tanto coi quattrini. Non è giusto è stata una grande artista. Spero solo che l’amico ultimo che ha avuto  l’abbia fatta divertire e vivere, era una donna unica direi una Dea e  merita altra sepoltura  e  lo dico a tutti. Il comune di Subiaco deve muoversi.