Cinema e drink: Mr. Wolf Time, ispirato a Pulp fiction

La creatività nel mondo dei drink travalica qualsiasi confine geografico, mentale e tematico. Drink ispirati a un amore, a un’emozione, ma anche a un oggetto, ai luoghi del cuore e a un film amato.

Abbiamo chiesto ad alcuni dei migliori barman e barlady romani di individuare un proprio, personale, film del cuore cui ispirarsi. Ne sono scaturite decine e decine di drink, ispirati a filmografie delle più disparate, dai classici Via col vento ai neo-classici firmati Quentin Tarantino.

Con tanti registi anche italiani al centro dell’ispirazione, da Giuseppe Tornatore a Gabriele Mainetti, passando per David Lynch e il suo Mulholland drive, dai film romantici a Mad Max, passando per i cinecomic e il recente Avengers: Endgame.

Film che hanno ispirato l’uso di tutti gli ingredienti presenti nel mercato, ricette coniugate con cognac, tequila, whisky scozzese, irlandese, bourbon americani del Kentucky, vermouth piemontese, gin inglesi, romani e toscani, amari e bitter, ma anche vodka, ginger beer e liquore Strega, per una nuova ‘geografia cinematografica del bere di qualità’. Preparazioni semplici e meno semplici, da gustare nei loro ingredienti di qualità, ricette create ad hoc da barman e barlady cinefili per sperimentare sé stessi dietro il bancone con un occhio al Grande Cinema.

Oggi è la volta di Mr. Wolf Time, ispirato a Pulp fiction di Quentin Tarantino, uscito in sala nel 1994.

BARTENDER: Antonio Laselva, bartender e titolare del Malidea a Polignano a Mare (Bari)

INGREDIENTI:
4 cl Seven Hills Italian Dry Gin
1 cl Our Vodka Berlin infusa al caffè
3 cl caffè 100% arabica estratto in moka con acqua di cocco
1 cl sciroppo di zucchero 2:1
1,5 cl Falernum
Gocce di bitter a base di agrumi e spezie

Bicchiere: Nick&Nora

Garnish: mandorla tostata

PREPARAZIONE:
Versare in uno shaker il caffè, quindi lo zucchero e il Falernum, mescolare e versare il Seven Hills Gin e la vodka al caffè. Aggiungere del ghiaccio nello shaker e agitare per raffreddare e miscelare tutti gli ingredienti, quindi versare il tutto nel bicchiere precedentemente raffreddato. Aggiungere qualche goccia di bitter e guarnire con una mandorla tostata.

ISPIRAZIONE:
L’ispirazione nasce da uno dei capolavori di Quentin Tarantino, il suo secondo lungometraggio, Pulp fiction, vincitore della Palma d’Oro al Festival di Cannes e del Premio Oscar per la Miglior Sceneggiatura. Una scena, in particolare, ha stuzzicato la fantasia del bartender pugliese Antonio Laselva, quella in cui Tarantino stesso, nei panni di Jimmie, accoglie con un buon caffè, in una situazione molto scomoda, i due gangster interpretati da John Travolta e Samuel L. Jackson. I due attendono il salvifico Mr. Wolf, che risolverà il loro problema e, prima del suo arrivo, Jimmie offre loro un caffè a detta di tutti di grande qualità. Da qui l’uso del caffè nel drink, per un twist sul classico Espresso Martini. Lo stesso Mr Wolf – Harvey Keitel ne apprezzerà il profumo, chiedendo una aggiunta di panna e zucchero. Da qui Laselva ha immaginato il caffè speciale di Polignano a Mare, a base di panna e amaretto e al caffè leccese con latte di mandorla, impersonificato dal suo Falernum, un macerato caraibico in rum a base di agrumi, zenzero, chiodi di garofano e mandorla. Il tutto con il gin preferito dal barman come base del drink, il Seven Hills Italian Dry Gin, con le sue note vegetali sgrumate e speziate che si legano con le note del caffè 100% arabica che sprigiona sentori di bergamotto, sciroppo di acero e pandolce e un tocco di vodka infuso con lo stesso caffè usato per il drink e quindi per la moka. Un drink che sprigiona nel bicchiere la famosa ospitalità pugliese, uno dei punti cardine anche del brand italiano Seven Hills Gin.