Cinema e drink: The boat that rocked, ispirato a I love Radio rock di Richard Curtis

La creatività nel mondo dei drink travalica qualsiasi confine geografico, mentale e tematico. Drink ispirati a un amore, a un’emozione, ma anche a un oggetto, ai luoghi del cuore e a un film amato.

Abbiamo chiesto ad alcuni dei migliori barman e barlady romani di individuare un proprio, personale, film del cuore cui ispirarsi. Ne sono scaturite decine e decine di drink, ispirati a filmografie delle più disparate, dai classici Via col vento ai neo-classici firmati Quentin Tarantino.

Con tanti registi anche italiani al centro dell’ispirazione, da Giuseppe Tornatore a Gabriele Mainetti, passando per David Lynch e il suo Mulholland drive, dai film romantici a Mad Max, passando per i cinecomic e il recente Avengers: Endgame.

Film che hanno ispirato l’uso di tutti gli ingredienti presenti nel mercato, ricette coniugate con cognac, tequila, whisky scozzese, irlandese, bourbon americani del Kentucky, vermouth piemontese, gin inglesi, romani e toscani, amari e bitter, ma anche vodka, ginger beer e liquore Strega, per una nuova ‘geografia cinematografica del bere di qualità’. Preparazioni semplici e meno semplici, da gustare nei loro ingredienti di qualità, ricette create ad hoc da barman e barlady cinefili per sperimentare sé stessi dietro il bancone con un occhio al Grande Cinema.

Oggi è la volta di The boat that rocked, ispirato a I love Radio rock, diretto nel 2009 da Richard Curtis.

BARMAN: Gabriele Macrì, proprietario e bartender dell’Affinity Cafè di Grosseto

INGREDIENTI:

4,5 cl VII Hills Italian Dry Gin
1,5 cl sciroppo di bourbon Jim Beam
2 dash Peychaud’s bitter
Top Schweppes tonica

Bicchiere: Luigi Bormioli highball

Garnish: una piccola barchetta di carta

PREPARAZIONE:

Un drink costruito direttamente nel bicchiere: si versano gli ingredienti e si mescolano, quindi si aggiunge ghiaccio e si mescola nuovamente. Si riempie di ghiaccio il bicchiere fino all’orlo e si completa con la tonica. Quindi, lo sciroppo di Jim Beam preparato con parti uguali di bourbon e zucchero.

ISPIRAZIONE:

Per questo drink l’ispirazione nasce da uno dei film preferiti del bartender, I Love Radio Rock (titolo originale The boat that rocked) interpretato, tra gli altri, da Philip Seymour Hoffman, Bill Nighy, Rhys Ifans e Kenneth Branagh. Il film racconta la storia di una radio pirata inglese degli anni Sessanta che trasmetteva illegalmente musica rock e pop contro il volere del governo inglese, mentre ancora diffondeva tramite BBC principalmente musica classica. Nel drink le due fazioni contrastanti di questa pellicola, rappresentate dal gin per quanto riguarda la classicità inglese (il barman, italiano, ha quindi optato per VII Hills Italian Dry Gin) e dal bourbon del Kentucky Jim Beam per rappresentare il rock n’ roll e la ribellione. Un bourbon, il Jim Beam che vuol dire anche Famiglia, grazie al lancio della campagna #TheFamily, una challenge della durata di un anno che coinvolge quindici cocktail bar italiani su Instagram. Il tutto completato con tonica e Peychaud’s Bitter, originariamente utilizzati come rimedio per le malattie sulle navi. Il risultato è un drink in stile highball ottimo e fresco, che racconta a suo modo la storia di The boat that rocked. Salute!