CLAUDIA CONTE INTERVISTA GIULIO BASE, IL REGISTA DE “IL PRETORE” ATTUALMENTE AL CINEMA

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– Posted on 12/04/2014Posted in: -Home Page (Slide), Cinema e Film, Teatro e Spettacoli

Cari lettori di Mondospettacolo, oggi vi presento Giulio Base, noto attore e regista del panorama artistico italiano, attualmente nelle sale cinematografiche con il film “Il Pretore”, diretto da lui ed interpretato da Francesco Pannofino.

Ciao Giulio! Iniziamo dalla prima domanda! Quando e come hai capito che la recitazione e la regia sarebbero state la tua strada?

Ero bambino, andavo sempre al cinema con mio padre. Dissi davanti al grande schermo: “Voglio fare quello nella vita”. Ce l’ho fatta, grazie a Dio.

Il tuo debutto teatrale è stato nientedimeno che sotto la regia di Vittorio Gassman. Dopo qualche anno i ruoli si sono capovolti e tu hai avuto l’onore di dirigere il maestro nella commedia La bomba. Cosa ti ha lasciato questa esperienza?

Vittorio Gassman è stato il mio mito. Lo seguivo a teatro, alle presentazioni dei suoi libri. Poi ho avuto la fortuna di essere suo allievo, poi suo attore, credo suo amico e infine l’ultimo regista col quale ha fatto un film. Un rapporto a 360 gradi, indimenticabile. Mio figlio si chiama Vittorio, non dico altro.

Cinema e televisione. Cosa rappresentano per te e quale di queste due espressioni artistiche ti rende maggiormente soddisfatto. Nell’ambito del cinema italiano in che misura è possibile proporre delle nuove idee e quanto invece si deve venire a patti con i produttori e i gusti del grande pubblico?

Cinema e televisione sono come mamma e papà, come fai a dire a chi vuoi più bene?

Per quanto riguarda idee e gusti del pubblico il vero successo è nel creare spettacoli originali che incontrino il favore degli spettatori.

Parliamo un po’ del tuo ultimo lavoro, “Il Pretore” con Francesco Pannofino. Cosa ti ha spinto a raccontare la storia narrata nel romanzo Il pretore di Cuvio di Piero Chiara?

Amo la letteratura e amo i libri di Piero Chiara, ritengo un privilegio aver potuto filmare uno dei suoi romanzi. Era l’unico non trasposto per il cinema, questa è stata la molla.

Quali consigli daresti ai giovani che sognano di intraprendere la carriera di regista?

Pensateci molto bene prima.

Quali sono i tuoi progetti per il futuro?

Tanti, tantissimi, tanterrimi. Spero che il Signore mi dia la salute e la fortuna di riuscire a realizzarne almeno un terzo.

Cosa pensi riguardo la crisi che sta vivendo il nostro paese e che ha investito anche il settore cinematografico? C’è uno spiraglio di luce in fondo al tunnel?

Bisogna essere ottimisti, sempre, non c’è altra cosa da fare se si ha un minimo di saggezza.

Grazie Giulio per il tempo che ci hai dedicato! È stato un vero piacere conoscerti meglio!

Grazie a te Claudia.

Da Claudia Conte per ora è tutto! Arrivederci al prossimo articolo amici di Mondospettacolo!

 Claudia Conte

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