Disponibile dal 27 giugno, Clues è il singolo d’esordio di Paolo Aureli, un brano che si muove tra le atmosfere dell’alternative rock con un arrangiamento arricchito da una delicata sezione di archi.
Clues – Paolo Aureli
La canzone si presenta come una riflessione intima e malinconica sulla solitudine e sulla speranza dell’amore. “Maybe in this life, maybe in this world, maybe we’ll be together”, canta l’autore, lasciando emergere un senso di attesa e di fiducia in un futuro incontro.
L’introduzione affidata alla chitarra acustica crea subito un clima sospeso e riflessivo. La voce di Aureli entra con discrezione, senza forzare l’attenzione, preferendo raccontare più che stupire. La struttura del brano è semplice ma curata, con un’attenzione particolare all’atmosfera sonora, dove i dettagli armonici – come i “cluster” e i voicing scuri – contribuiscono a creare una sensazione di mistero e fragilità.
Clues è un pezzo che non punta sull’impatto immediato, ma su un’emotività trattenuta, quasi sussurrata. Forse non lascia un’impressione indelebile al primo ascolto, ma si fa apprezzare per la coerenza del suo mondo sonoro e per un’espressività sincera, anche se a tratti un po’ trattenuta.
Un debutto interessante, che fa intravedere una sensibilità musicale matura, anche se ancora in cerca di una cifra stilistica più personale e incisiva.
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