CRISTIAN MESSINA CI RACCONTA IL SUO: “FRANCO CERUTTI SARTO PER BRUTTI”

Amici di Mondospettacolo, oggi parliamo di teatro e lo facciamo insieme a Cristian Messina, regista e attore, in scena in questi giorni sul prestigioso palco del teatro Alfieri di Torino con il suo spettacolo dal titolo “Franco Cerutti sarto per brutti”.

Cristian Benvenuto su Mondospettacolo come stai innanzitutto?

Bene Alex, grazie.

In questi giorni sei al teatro Alfieri di Torino con il tuo spettacolo “Franco Cerutti sarto per brutti”, i tuo compagni di avventura sono i bravissimi Franco Neri, Margherita Fumero, Enrico Beruschi, Maria Occhiogrosso,Valentina Gabriele,Antonio Sarasso e Alessandro Marrapodi.

Si, sono tutti bravissimi attori, ciascuno di loro ha saputo costruire il proprio personaggio in un modo veramente straordinario, simpatico e bizzarro, un particolare apprezzamento desidero farlo ad Alessandro Marrapodi, che considero uno dei più bravi attori italiani, un vero e grande professionista; in questa nuova commedia, ancora una volta conferma di essere un compagno di scena  ideale e perfetto  per Franco Neri, insieme formano una coppia che sa veramente divertire il pubblico in modo semplice e genuino.

Io sono stato alla prima e mi sono divertito tantissimo, ma come è nata l’idea di creare il sequel tra l’altro riuscitissimo di “Carlin Cerutti Sarto per tutti” interpretato dall’indimenticabile Erminio Macario?

L’idea l’ho avuta qualche anno fa e mi è subito piaciuta, pensando ai grandi successi teatrali degli ultimi decenni, ho pensato che sarebbe stato molto simpatico, singolare e divertente raccontarne il seguito, naturalmente parliamo di commedie  totalmente nuove ed inedite, che raccontano quindi storie del tutto diverse da quelle originali, che hanno come  riferimento uno o due personaggi presenti nella commedia originale ed è proprio attraverso questi personaggi che mi sono ispirato per creare il seguito della storia.

Interpreti la parte di un ispettore molto divertente e particolare, come ti sei trovato a lavorare con questi straordinari attori?

Benissimo, avere  in scena attori così bravi è incentivante.

Hai riunito una delle coppie storiche del programma cult degli anni 80: “Drive In” sto parlando naturalmente di Margherita Fumero e Enrico Beruschi e direi che il risultato è stato davvero sorprendente, per noi che li abbiamo visti in quegli anni in tv è stato davvero emozionante rivederli ora a teatro. Come mai hai pensato a loro due?

In questa nuova commedia che ho scritto insieme a Franco Neri, i personaggi che interpretano sia  Margherita Fumero con Emerenziana Cerutti  titolare della Sartoria  (nella commedia originale di quarant’anni fa interpretava , accanto a Macario, proprio Emerenziana una delle figlie di Carlin Cerutti ) e Romualdo Basilico (Enrico Beruschi ) sono gli unici due ruoli presenti  nella storia  originale di Amendola e Corbucci, in quella commedia, nasce fra i due  una bizzarra e divertente storia d’amore, e volendone raccontare il seguito, chi meglio di loro due, riconosciuti nonché  amati dal pubblico italiano come coppia per eccellenza poteva meglio rappresentarli, infatti sono veramente straordinari  e divertono molto, stiamo parlando di due mostri sacri .

Franco Neri, un grande protagonista della comicità italiana si è dimostrato un bravissimo attore anche a teatro, lo avevamo già visto insieme a Margherita Fumero in “Vedova Pautasso Antonio in cerca di Matrimonio” , parlami un po’ di Franco?

E’ stata una scommessa che sapevo già di vincere fin dall’inizio, quando cominciammo a lavorare in “Vedova Pautasso Antonio in cerca di Matrimonio “ che è stata la mia prima idea per iniziare insieme  questo nuovo progetto lavorativo, non avevo dubbi sulla sua capacità  professionale per cimentarsi in una veste del tutto nuova per lui, perché  un conto è il Cabaret, con i tuoi tempi e da solista, altra situazione è una commedia teatrale corale, ma lui  è un vero animale da palcoscenico, possiede quell’ intuito naturale, una dote veramente rara che solo i grandi hanno, una comicità istintiva e semplice che arriva con immediatezza  al pubblico. Franco innanzitutto è un vero amico ,siamo sinceri e schietti  l’uno verso l’altro, spesso discutiamo in modo vivace, ma  non potrebbe essere altrimenti , lui è di origine  calabrese  (testa dura ), io siciliano, quindi ti lascio immaginare,  fra noi c’è una profonda stima, rispetto e sincerità, non abbiamo rancore, non ne siamo capaci , proprio per la stima che nutriamo  entrambi , spesso, per chi ci sta vicino , appare del tutto  incomprensibile vederci discutere animatamente e cinque minuti dopo tutto come prima  come se nulla fosse successo, ma noi siamo fatti così,ci vogliamo bene.

Sarai all’Alfieri fino a domenica, come sta andando? Sei soddisfatto della risposta del pubblico torinese?

Molto,oltre le aspettative, penso che a maggior ragione in questo particolare periodo il pubblico abbia bisogno  proprio di questo, trascorrere un paio di ore  di sano divertimento.

E prossimamente porterai il tuo spettacolo, nientepopodimeno che al TEATRO ARISTON di Sanremo!

Si ,al Teatro Ariston di Sanremo dove già lo scorso anno abbiamo raccolto il favore positivo del pubblico , ma saremo anche in altre città, una fra tutte; al Teatro Nuovo di  Milano.

Cristian ti ringrazio per essere stato con noi, complimenti ancora a te e a tutti voi per questo divertentissimo spettacolo e come si dice in gergo teatrale TANTA MERDA per le tue serate future.

Grazie e se volete passare due ore di risate  vi aspetto in Teatro

Alex Cunsolo