Dal 21 giugno in libreria “Veni, vidi, risi”: una nuova casa per la comicità italiana.

Per cominciare l’estate con un sorriso, Edizioni Ultra lancia “Veni, vidi, risi”, la collana a cura di Stefano Sarcinelli, in libreria dal 21 giugno.

Attraverso un’esplorazione entusiasmante ed esilarante nel mondo della comicità e dell’umorismo, “Veni, vidi, risi” farà dialogare tra loro voci celebri ed emergenti.

La nuova collana sarà presentata attraverso un doppio appuntamento: martedì 26 giugno alle ore 18:00 a Napoli, presso La Feltrinelli di Via Santa Caterina a Chiaia, 23 (Piazza Dei Martiri) e mercoledì 27 giugno, ore 18:00, a Roma, presso La Feltrinelli di Via Appia Nuova 427. Oltre al curatore Stefano Sarcinelli, sarà presente lo scrittore Michele Caccamo che modererà entrambi gli incontri con gli interventi degli autori: Francesca Reggiani, Francesco Paolantoni, Mario Marenco, Nicola Vicidomini, Lorenzo Hengeller, Matranga & Minafò.

Stefano Sarcinelli, attore, autore e regista è da anni impegnato nel mondo della comicità sia in televisione che in radio, senza trascurare il teatro.

“Sarebbe bello poter contribuire a creare nel mondo dell’umorismo e della comicità un grande magazzino di repertorio di testi, monologhi, idee e personaggi dal quale i giovani possano attingere e nel quale gli artisti affermati possano lasciare una loro eredità artistica”

Grazie a chi ha voluto essere tra i primi a far parte della collana “Veni, vidi, risi”:

 

Francesco Paolantoni

Nicola Vicidomini

Mario Marenco

Matranga & Minafò

Francesca Reggiani

Lorenzo Hengeller

 

Un grazie particolare agli eredi di un artista immenso come Felice Andreasi che, per questo progetto, hanno concesso di ripubblicare i suoi straordinari testi.

Francesco Paolantoni

Con la collaborazione di Paola Cannatello

 

IMPROVVISAMENTE… NIENTE!

 

€ 9,90

 

Improvvisamente… niente! è un testo straordinariamente unico: tutto quello che c’è scritto a prima vista sfugge da ogni senso logico, e ancor di più a ogni catalogazione. È una vera summa del linguaggio di Francesco Paolantoni, attore e scrittore noto per le sue continue contaminazioni tra il reale e il surreale. La comicità dissacrante che l’ha reso famoso attira sempre l’attenzione sui significati e sui valori delle cose, anche quando sembra che tutto sia solo un gioco volto a strappare una risata. Con le sue battute fulminanti Paolantoni cerca di creare una costante interazione tra lettore e scrittore, e di questo si dice orgoglioso. Ecco a voi un’operetta di rara forza, un incastro perfetto tra impegno e comicità.

 

Francesco Paolantoni

Nato a Napoli nel 1956, all’età di 19 anni comincia a frequentare una scuola d’arte drammatica, per poi esordire in teatro alternando ruoli drammatici a quelli comici. Nel 1985 debutta in coppia con Stefano Sarcinelli allo Zelig di Milano, che gli spalanca le porte della popolarità televisiva: fra le tante trasmissioni a cui partecipa, ricordiamo Indietro tutta con Arbore, Sportacus con Sarcinelli, Covatta e Iacchetti, Mai dire gol con la Gialappa’s e Quelli che il calcio con Fabio Fazio. Al cinema lavora con Giordana, Virzì, Martone, Comencini e altri. In teatro con Salemme, e anche da solo in qualità di autore; poi diventa capocomico di una compagnia, interpretando tra l’altro Uomo e galantuomo di Eduardo De Filippo e Miseria e nobiltà di Eduardo Scarpetta.

 

Paola Cannatello

Napoletana, autrice televisiva e teatrale, da sempre collaboratrice e interprete delle fantasie comiche di Francesco.

 

Nicola Vicidomini

 

IL NUOVO LIBRO DI PIERO ANGELA

 

€ 12,90

 

«Il nuovo libro di Piero Angela è un testo scolastico dedicato a quegli sturienti che non sanno né leggere, né scrivere, né pronunciare le parole più elementari (come mamma, papà, cacca, esaugurazione) – e che pertanto si limitano a mugugnare. Si va da un dizionario di base al più classico dei dettati, passando per prublemi matematici da risolvere, temi da svuolgere e già svuolti e approfondite antulugie, complete di accurate biografie dei sincoli autori. L’opera didattica contiene errori ortografici e grammaticali, vuoi per un fatto di spuntaneità e innovazione, vuoi perché ci sono già arrivati i soldi dal Ministero. Nel 1973 il musicista tedesco Friedel Berlipp, in arte Berry Lipman, compone il brano Die Girls Von Panamaribo ottenendo un successo di vendite non trascurabile; molti gli arrangiatori che si cimenteranno in versioni alternative dell’opera. Quest’ultima cosa che avete letto non c’entra niente. L’editore mi ha implorato di allungare la sinossi per una questione di spazi, altrimenti dice che o si fa monaca o si uccide. Peraltro, sta attraversando anche un brutto periodo: lo ha lasciato il fidanzato, tale Enzo, un inguardabile energumeno di 79 anni a cui lui aveva intestato anche un appartamento in centro. Nonostante lo stato di opulenza, Enzo è scappato in Messico fregandogli gli ultimi 3.550 euro rimasti, più i soldi del Ministero. Ora l’editore versa in uno stato pietoso. Gli ho già prestato 3 euro. Cercheremo di recuperare con le vendite».

 

Nicola Vicidomini

Soprannominato “il più grande comico morente”, è considerato un innovatore del linguaggio umoristico. È stato protagonista di programmi televisivi come Colorado (Italia 1) e Stracult (Rai 2). Per Fulvio Abbate «nella squadra di calcio dei grandi del teatro ci saranno Antonin Artaud, Bene Carmelo e Vicidomini Nicola». Per Cosimo Cinieri «non fa l’attore, è il teatro, inventa il corpo, la voce, gli occhi, tutto». Per Marco Giusti «è assolutamente imperdibile». Per Nino Frassica – con cui ha condiviso veri e propri assalti televisivi e radiofonici (non ultimi, Programmone – Radio 2 e Che Fuori Tempo Che Fa – Rai 3) – «unico e originalissimo, continua a meravigliare e far godere chi lo va a vedere». Porta in giro gli spettacoli Scapezzo e Un Satana, casi unici del panorama comico e teatrale, registrando continui sold out. La sua opera è oggetto di saggi universitari tra cui Scapezzo, il Marziano dello spettacolo, a cura di Fabrizio Natalini, Università di Tor Vergata – Roma.

 

Mario Marenco

 

PORCADE MANCADE

Testi quasi inediti di Mario Marenco

 

€ 14,90

 

Brevi storie di tragiche inadeguatezze. Mogli che rendono i mariti simili a bestie, impiegati che cercano di buttarsi dalla finestra, dictat sanitari, scheletri, asini e altre nefandezze. Mario Marenco ci regala racconti umoristici assolutamente inediti e testi storici, in uno stile inconfondibile e ancora avveniristico. Non per nulla Federico Fellini disse di lui: «È troppo intelligente per essere un attore». Tornano personaggi passati alla storia come il colonnello Buttiglione, lo studente Verzo, il dottor Anemo Carlone, il professor Aristogitone, il comandante Raimundo Navarro, la Sgarambona e l’indimenticabile scolaro Riccardino. Una vera e propria summa dell’arte comica del maestro Marenco.

 

Mario Marenco

Nato a Foggia nel 1933, è attore, umorista, architetto e designer. Tra le voci più autorevoli dell’umorismo europeo nell’ultimo secolo, è stato autore e protagonista, insieme a Giorgio Bracardi, Gianni Boncompagni e Renzo Arbore, di Alto gradimento, e successivamente di popolari trasmissioni della Rai come L’uovo e il cubo, Odeon, Sotto le stelle e Indietro tutta. È stato diretto da registi quali Mino Guerrini, Franco Prosperi, Francesco Massaro, Dino Risi, Richard Baskin e Alvaro Piccardi. Nel 2013 ha realizzato lo show A rotta di collo, viaggio tra personaggi e testi vecchi e nuovi, ed è tornato alla radio come ospite fisso di Meno male che c’è Radio 2, programma condotto da Nino Frassica e Simone Cristicchi. Nel 2015 è stato nel cast di Stracult, su Rai 2, e attualmente è una presenza fissa in Programmone (Radio 2).

 

Matranga&Minafò

 

IO MATRANGA, TU MINAFÒ!

Come inguaiammo la comicità…e altre storie

 

€ 13,90

 

In Sicilia non si smette mai di imparare. È quello che ci insegnano Matranga & Minafò con i loro sketch esilaranti e i loro testi al limite dell’assurdo, vere proprie sequenze di un grande varietà surreale. La Sicilia è un mondo a parte, e in questo libro i due comici vogliono dimostrarlo. Un mondo in cui il dialogo diventa poesia, comicità e sintesi al di fuori del normale, un viaggio virtuale nella Trinacria, perla del Mediterraneo e ombelico linguistico di un mondo fatto di ardite metafore, iperboliche similitudini, bizzarri modi di dire e bislacche allegorie. Insieme all’origine di alcune delle espressioni più colorite del lessico della terra che ha dato i natali a Sciascia, Pirandello e Camilleri, scopriremo una realtà fatta di umorismo involontario e comicità genuina.

 

Matranga e Minafò

La coppia nasce nel 2005 in un villaggio vacanze e si consolida a Palermo sulle reti locali con programmi di denuncia sociale, tra i quali Skrikkia la notizia e Preview, e successivamente con un’esperienza di denuncia satirica su La Repubblica.it. La popolarità del loro cabaret d’autore continua a crescere nei villaggi e li porta alla creazione di un nuovo programma televisivo: Dimensione parallela. Da queste esperienze nasce lo spettacolo comico satirico Figli di Apelle, prodotto dalla Tramp Spettacoli, di cui alcuni sketch saranno messi in scena insieme a Giovanni Cacioppo e Nino Frassica. Infine, il duo entra a far parte della famiglia di Made in Sud, in onda su Sky.

 

Francesca Reggiani

con Valter Lupo e Gianluca Giugliarelli

 

SONO ITALIANA, MA VOGLIO SMETTERE

 

€ 13,90

 

Ecco a voi le migliori performance di Francesca Reggiani, i monologhi raffinati e allo stesso tempo dissacranti che l’hanno resa autrice e attrice unica nel nostro panorama teatrale. Una comicità che non cede a nessun compromesso e sa far riflettere sulle debolezze umane. Reggiani ci racconta i suoi personaggi più famosi: Ferilli, Pravo, Loren, Parietti, Santanché, Sciarelli, Versace, Flavi. Parodie esilaranti, ma costruite senza mai perdere di vista la delicatezza. Un libro che diverte e coinvolge, come tutti i lavori di una delle più popolari comiche italiane degli ultimi decenni.

 

Francesca Reggiani

Nata a Roma si diploma presso il Laboratorio di esercitazioni sceniche di Gigi Proietti ed esordisce in televisione nel programma La TV delle ragazze. Successivamente fa parte del cast di Avanzi, su Rai 3. Per lo stesso canale partecipa poi a Tunnel, mentre per Canale 5 interpreta entrambe le stagioni della serie Caro maestro. Passa poi a Rai 2 nei programmi Disokkupati, La posta del cuore e Convenscion. Firma i monologhi teatrali Non è Francesca (1992), Agitarsi prima dell’uso (1994), Strati d’animo (1999), Punti di vista (2000) e Patty e tutte le altre (2002). Tra le sue partecipazioni cinematografiche c’è anche quella a Intervista di Federico Fellini. Nel 2006 vince il Delfino d’oro alla carriera. Nel 2011 affianca Alba Parietti (della quale, all’epoca di Avanzi, faceva la parodia) nel suo nuovo programma Alballoscuro, in onda su LA7d e partecipa a Base Luna, su Rai 2. Torna anche a lavorare con Serena Dandini, partecipando all’ultima edizione di Parla con me e nel 2012 a The show must go off, in onda su La7.

 

Valter Lupo

Artista poliedrico (sceneggiatore, regista, scrittore), ha lavorato con Alessandro Gassman, Rocco Papaleo e, in numerose occasioni, Francesca Reggiani.

 

Gianluca Giugliarelli

Autore comico, ha scritto testi per Salvatore Marino, Dado, Antonello Costa, Marco Capretti e Francesca Reggiani.

 

Lorenzo Hengeller

 

ELOGIO DEL PIANOFORTE

Storie di tasti tra Caccioppoli, Gould e altri eroi

 

€ 8,90

 

Le brevi storie che danno forma a questo libro delizioso sono quasi tutte di pura invenzione. Reale è invece l’amore che Lorenzo Hengeller prova ed esprime per questo strumento e per i grandi musicisti che l’hanno esaltato nel corso dei secoli. Il tutto passa sotto la lente della leggerezza. I punti di vista sono “allegramente” personali e non c’è nulla di serio, almeno apparentemente. Un libro che è uno svago, una divagazione, un brillante esercizio di comicità. Hengeller riversa su carta la verve che l’ha fatto conoscere al grande pubblico, anche televisivo, come uno dei musicisti italiani più coinvolgenti e comunicativi, continuando a meravigliare con la sua sottile ironia, che fa comparire d’incanto anche dove sembra più difficile immaginare di trovarla.

 

Lorenzo Hengeller

Musicista, nato a Napoli nel 1970, si laurea in Lettere moderne all’Università Federico II con una tesi su Blob. Da sempre ispirato dalla musica di maestri come Luttazzi, Kramer, Carosone, Savona, ha pubblicato nel 2004 il suo primo album, PARLAMI MARIÙ… MA NON D’AMORE! (Ed. Polosud), seguito da IL GIOVANOTTO MATTO (Ed. Polosud, 2006), CANZONIERE MINIMO LEGGERO (Ed. Polosud, 2010) e GLI STUPORI DEL GIOVANE HENGELLER (Ed. Polosud, 2016). Ha partecipato a numerose trasmissioni radiofoniche e televisive, fra le quali Il Dottor Djembè, Sostiene Bollani, Alle falde del Kilimangiaro ed Edicola Fiore.

 

Felice Andreasi

 

LO ZIO BUONO

 

€ 13,90

 

La vita spettacolare di Felice Andreasi con questo libro viene in qualche misura rinnovata, e per la prima volta emerge nella sua autentica originalità. La sua osservazione funambolica sul tempo vissuto dimostra come non mai che nella comicità la leggerezza non è necessariamente superficialità. Andreasi si è sentito da sempre scrittore (e pittore) prima ancora che attore. Lo zio buono racconta di un uomo particolarmente curioso che si è sempre lasciato affascinare dalla ricerca, in ogni campo possibile. Felice credeva che fosse necessario comprendere anche gli aspetti minimi di ogni elemento: gli oggetti, le piante, le persone, sempre utilizzando le sue variabilissime partiture tonali, in uno stato di vigile incoscienza. Amava dire che ogni cosa deve girare nello spazio, alzarsi da terra e volare. In questa opera si ripercorrono i suoi splendidi, indimenticabili monologhi: pezzi di bravura superlativa sia nella scrittura che nella recitazione che furono la base essenziale per le sue performance di cabaret.

 

Felice Andreasi (Torino, 8 gennaio 1928 – Cortazzone, 25 dicembre 2005)

È stato un attore italiano cinematografico e teatrale. Considerato uno dei maggiori esponenti del teatro comico satirico milanese, ha legato il suo nome a diverse trasmissioni televisive, specialmente negli anni Settanta, e alla sua attività di comico del cabaret e di autore di monologhi per il teatro.