Daniele Ippolito e la sua descrizione del Tempo

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– Posted on 08/07/2021Posted in: -Home Page (Slide), Album e Singoli

Fuori dal 15 giugno “Tempo”, il nuovo EP di Daniele Ippolito. Synth anni ’80 per tre brani completamente strumentali che fanno volare l’ascoltatore in un viaggio nel tempo.

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Daniele Ippolito e il “Tempo”

Leggendo la biografia di Daniele siamo rimasti molto colpiti dal suo stile. L’artista non ricrea in modo artificiale il suono dei sintetizzatori anni ’80, usa proprio gli strumenti di quel periodo. Il sound risulta forse più graffiato e un pizzico vintage. “Tempo”, il suo nuovo EP, è composto da tre pezzi legati tra loro ma allo stesso tempo indipendenti. Proprio come se fossero una coppia sposata in cui ogni elemento si completa, ma funziona perfettamente anche da solo. Affascinante la storia di questo EP. Infatti “Tempo” nasce come un unico brano dalla durata di circa un quarto d’ora, ma per la vita frenetica che stiamo vivendo risultava troppo pesante, così l’artista l’ha diviso in tre pezzi.

Il risultato è un vero e proprio viaggio. Si inizia in un mondo un po’ cupo e avvolgente, fino ad arrivare al climax finale, all’esplosione di energia. Il progetto nasce proprio dopo il ritorno dell’artista in Italia e dopo il ricongiungimento con i suoi strumenti. Tre pezzi che sembrano descrivere il dolore della separazione, fino alla gioia del ritorno. Però, essendo strumentale, ognuno di noi può scegliere la propria interpretazione. E’ proprio questo il bello della musica senza parole, non c’è nessun elemento di distrazione. Solo una melodia che parla dritta al tuo cuore.

Biografia

Daniele Ippolito nasce a Taranto il 18/09/1993 e si avvicina ai primi sintetizzatori alla giovane erà di 15 anni inserendosi negli studi di arrangiamento e composizione.

A 21 anni pubblica la sua prima opera dal nome “Riddle”. Due anni dopo esce il suo primo album unicamente strumentale “Sounds Of The Vice”.

Nel successivo anno si dedica al lavoro e alla composizione dell’album “Materia” che sarà il lancio definitivo del suo sound. Collabora con artisti come Power Rob e vari musicisti di stampo locale e non.Nel 2020 escono due nuovi singoli “Dr.One Wants To Escape” e “New Order”.

Un artista sempre in movimento che ha attirato l’attenzione su di sé grazie alle numerose performance. Nel 2020 è avvenuta la sua seconda permanenza negli Stati Uniti dove per diversi mesi è stato un DJ turnista nelle città di Miami e Key West.

Daniele non ama definirsi sotto un genere musicale specifico. Le sue influenze variano dall’italo-disco alla musica classica, dalle colonne sonore alla pura dark-wave.

Ha già collaborato per vari artisti di musica Pop e Techno. Ma le sue fondamenta rimangono le sonorità mirate a ricreare il sound anni80, chiamato anche “80’s revival”. Una delle sue filosofie è quella di lavorare con sintetizzatori dell’epoca che ne concedono una sonorità calda e univoca nel suo genere.

Tutto questo lo possiamo ritrovare nel suo nuovo mini EP: “Tempo”.

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