Day shift – A caccia di vampiri: Jamie Foxx vs succhiasangue

Day shift – A caccia di vampiri è un film Netflix diretto da JJ Perry e interpretato da Jamie Foxx, Dave Franco, Natasha Liu Bordizzo, Meagan Good, Karla Souza, Steve Howey, Scott Adkins e Snoop Dogg

Quella di Bud Jablonski è una vita complicata e pericolosa in egual modo. In una Los Angeles assolata cerca di destreggiarsi tra il ruolo di padre ed ex marito cercando di racimolare abbastanza per mantenersi. 
Ufficialmente Bud si occupa di pulizia piscine, ma, in realtà, è uno dei migliori cacciatori di vampiri della città, costretto dal suo caratteraccio e dalla sua propensione al non seguire le regole ad agire sostanzialmente da freelance, guadagnando molto meno di quanto potrebbe.

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Un giorno, dopo una consueta caccia, si ritrova come nemica la potente vampira Audrey San Fernando, che mira ad impadronirsi di tutta la Valley e a far tornare i succhiasangue allo stato di divinità che avevano nei tempi antichi. Nella sua crociata contro Audrey e il suo esercito di scagnozzi, Bud avrà come alleati solamente il burocrate Seth, la vampira Heather e il vecchio compagno/amico cacciatore Big John Elliot.

Day shift – A caccia di vampiri potrebbe inserirsi “strutturalmente” tra Benvenuti a Zombieland e Dal tramonto all’alba, ma, nonostante ciò, sembra voler di proposito rimandare continuamente ad un b-movie degli anni Ottanta e/o Novanta, nel tentativo di togliere quella patina di serietà alla figura del vampiro, inserendolo in una cornice completamente action con inserti di commedia brillante: combattimenti coreografici e sketch comici.

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Il tutto, però, non è dosato nel migliore dei modi e il film, nel complesso, risulta piatto e sterile, contraddistinto da personaggi stereotipati e poco profondi, ad eccezione del solo protagonista Foxx. Perfino il talento di Dave Franco, che rende sempre onore al fratello James, non riesce a rendere tridimensionale il proprio personaggio, che, seppur una spalla, non emerge in caratterizzazione. Chi è il vero colpevole: regia o sceneggiatura? Considerando che, forse, la recitazione degli attori è l’unica resa positiva del film, talmente insignificante da non essere in grado di chiarire neanche le responsabilità. Day shift – A caccia di vampiri si rivela quindi l’ennesimo “progetto senza progetto” sfornato dalla piattaforma streaming più famosa del mondo.

 

 

Dario Bettati