DiCaprio trionfa ai SAG Awards ed è a un passo dall’Oscar. Vince Spotlight e Idris Elba fa doppietta!

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– Posted on 31/01/2016Posted in: -Home Page (Slide), Cinema e Film, MondoPolitica, Tv, Serie e Radio

Gennaio è il mese delle premiazioni in America e dopo Golden Globe, Critic’s Choise e Producer’s Guild, è la volta dei SAG Awards (Screen Actors Guild Awards), i premi del sindacato degli attori americani, giunti alla 22a edizione. Ben 165.000 i membri votanti, per una cerimonia di premiazione trasmessa dallo Shrine Auditorium di Los Angeles.

Considerando che gli attori costituiscono anche la maggior fetta di votanti dell’Academy, i SAG sono quasi sempre indicatori di chi si aggiudicherà l’Oscar. Non sono comunque mancate le sorprese e le uniche doppiette della serata sono state quelle di Idris Elba, vincitore del premio come Attore non protagonista in “Beasts of no nation” e come Attore protagonista di Miniserie per “Luther“, e quella di “Orange is the new black“, che si è aggiudicata il premio per il miglior Cast e per l’Attrice protagonista Uzo Aduba, esattamente come avvenuto lo scorso anno.

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La doppietta di Idris Elba

Iniziamo con il cinema, dove il premio per il miglior Cast è andato a quello de “Il caso Spotlight“, composto tra gli altri da Michael Keaton, Rachel McAdams, Mark Ruffalo, Liev Schreiber e Stanley Tucci. Battuti così i terribili broker de “La grande scommessa“, in un emozionante testa a testa che durerà fino alla notte degli Oscar.

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Il cast de “Il caso Spotlight”

Chi invece è ormai certo al 100% di aggiudicarsi l’ambita statuetta è Leonardo DiCaprio che, dopo le vittorie ai Golden Globe e ai Critic’s Choise, mette in bacheca anche il SAG Award come miglior Attore protagonista di “Revenant – Redivivo“, accolto sul palco da una meritatissima standing ovation, con buona pace dello Steve Jobs di Michael Fassbender.

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Leonardo DiCaprio

Conferma anche per l’intensa Brie Larson di “Room” come Attrice protagonista mentre, complice l’assenza di Sylvester Stallone dalle nomination, il premio per il miglior Attore non protagonista va appunto al cattivissimo comandante di “Beasts of no nation“, Idris Elba. Tra le donne la spunta invece Alicia Vikander, che bissa il successo dei Critic’s Choise per “The Danish Girl” e intravede l’Oscar.

Passiamo invece ai premi per la televisione. Per il miglior Cast, confermati i vincitori dello scorso anno, vale a dire il già citato “Orange the new black” tra le commedie e “Downton Abbey” tra le drammatiche. Un bel risultato per l’aristocratica famiglia Crawley, che ha superato avversari di prim’ordine come “Homeland” e “House of Cards“.

Anche per i premi degli attori drammatici si confermano i vincitori del 2015. Il SAG se lo (ri)aggiudicano infatti due grandi attori già premio Oscar, interpreti di personaggi dalla discutibile moralità: Kevin Spacey, il Frank Underwood di “House of Cards” e Viola Davis, l’avvocatessa Annalise Keating de “Le regole del delitto perfetto”.

Per le serie commedia i premiati sono invece la già citata Uzo Aduba, detenuta di “Orange is the new black” e anche lei vittoriosa lo scorso anno, oltre ovviamente a Jeffrey Tambor, il papà trans di nome Maura di “Transparent“, premiato per la 1a stagione della serie (non ancora presente nel 2015). Alla faccia del Family Day!

Per quanto riguarda gli attori protagonisti di Miniserie o Film TV, c’erano tanti nomi illustri a contendersi il premio, da Nicole Kidman per “Grace di Monaco” a Susan Sarandon per “Marilyn: la vita segreta”, da Bill Murray per “A Very Murray Christmas” a Ben Kingsley per “Tut”. Alla fine l’hanno spuntata l’ispettore Idris Elba di “Luther“, che appunto firma una clamorosa doppietta, e soprattutto la povera Queen Latifah. L’attrice candidata all’Oscar per “Chicago” era uscita sconfitta da tutte e 7 le precedenti premiazioni in cui concorreva per il suo ruolo della cantante blues Bessie Smith; ora riesce finalmente a portare a casa almeno un premio, che va a far coppia con l’Emmy vinto come produttore esecutivo sempre di “Bessie“.

Premiati anche i migliori stuntmen, con i meritatissimi riconoscimenti a quelli di “Mad Max: Fury Road” per il cinema e de “Il trono di spade” per la televisione. Il premio alla carriera è invece andato alla leggendaria Carol Burnett, star della tv americana degli anni ’60 e ’70 con il suo “The Carol Burnett Show“. L’82enne attrice vanta qualcosa come 17 nomination ai Golden Globe (con 5 vittorie) e addirittura 23 agli Emmy (con 6 vittorie), numeri assolutamente mostruosi tanto che, per i più giovani a cui magari il nome non suona familiare, si potrebbe definire “la Meryl Streep della tv americana”.

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Carol Burnett

25Infine un doveroso ricordo degli attori scomparsi nell’ultimo anno, con la classica clip “In Memoriam“. Sullo schermo sono comparsi i volti di tanti compianti personaggi, da Dean Jones a Patrick McNee, da Omar Sharif a Maureen O’Hara, da Anita Ekberg a Robert Loggia, da Al Molinaro a Rod Taylor, e ovviamente l’immenso Christopher Lee, il pitonesco Alan Rickman e il vulcaniano Leonard Nimoy. Omaggiati anche David Bowie e Natalie Cole, assenti invece il nostro Gabriele Ferzetti, che pure ha lavorato moltissimo all’estero, e il mitico James Best, lo sceriffo Rosco di “Hazzard“.

In attesa dei Bafta (Leggi le nomination) e degli Oscar (Leggi le nomination), il prossimo appuntamento con i premi è sabato 7 febbraio con i DGA Awards (Directors Guild of America Award), assegnati dal sindacato dei registi statunitensi. A seguire, il riepilogo di tutte le vittorie (e le nomination) di questa 22a edizione dei SAG.

 

Ivan Zingariello

 

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TUTTE LE VITTORIE (e le nomination)

Miglior Cast in un Film:

Il caso Spotlight

Beasts of No Nation

La grande scommessa

Straight Outta Compton

L’ultima parola – La vera storia di Dalton Trumbo

 

Miglior Attore Protagonista:

Leonardo DiCaprio / Hugh Glass in “Revenant – Redivivo”

Bryan Cranston / Dalton in “L’ultima parola – La vera storia di Dalton Trumbo”

Johnny Depp / James “Whitey” Bulger in “Black Mass”

Michael Fassbender / Steve Jobs in “Steve Jobs”

Eddie Redmayne / Einar Wegener/Lili Elbe in “The Danish Girl”

 

Miglior Attrice Protagonista:

Brie Larson / Ma in “Room”

Cate Blanchett / Carol Aird in “Carol”

Helen Mirren / Maria Altmann in “Woman In Gold”

Saoirse Ronan / Eilis in “Brooklyn”

Sarah Silverman / Laney Brooks in “I Smile Back”

 

Miglior Attore Non protagonista:

Idris Elba / Commandant in “Beasts Of No Nation”

Christian Bale / Michael Burry in “La grande scommessa”

Mark Rylance / Abel Rudolph in “Il ponte delle spie”

Michael Shannon / Rick Carver in “99 Homes”

Jacob Tremblay / Jack in “Room”

 

Miglior Attrice Non protagonista:

Alicia Vikander / Gerda Wegener in “The Danish Girl”

Rooney Mara / Therese Belivet in “Carol”

Rachel McAdams / Sacha Pfeiffer in “Il caso Spotlight”

Helen Mirren / Hedda Hopper in “L’ultima parola – La vera storia di Dalton Trumbo”

Kate Winslet / Joanna Hoffman in “Steve Jobs”

 

Miglior Cast in una Serie Drammatica:

Downton Abbey

Il trono di spade

Homeland

House of Cards

Mad Men

 

Miglior Cast in una Serie Commedia:

Orange Is The New Black

The Big Bang Theory

Key & Peele

Modern Family

Transaprent

Veep

 

Miglior Attore Protagonista in una Serie Drammatica:

Kevin Spacey / Francis Underwood in “House of Cards”

Peter Dinlage / Tyrion Lannister in “Il trono di spade”

Jon Hamm / Don Draper in “Mad Men”

Rami Malek / Elliot in “Mr. Robot”

Bob Odenkirk / Jimmy McGill in “Better Call Saul”

 

Miglior Attrice Protagonista in una Serie Drammatica:

Viola Davis / Annalise Keating in “Le regole del delitto perfetto”

Claire Danes / Carrie Mathison in “Homeland”

Julianna Margulies / Alicia Florrick in “The Good Wife”

Maggie Smith / Violet Crawley in “Downton Abbey”

Robin Wright / Claire Underwood in “House of Cards”

 

Miglior Attore Protagonista in una Serie Commedia:

Jeffrey Tambor / Maura Pfefferman in “Transparent”

Ty Burrell / Phil Dunphy in “Modern Family”

Louis C.K. / Louie in “Louie”

William H. Macy / Frank in “Shameless”

Jim Parsons / Sheldon Cooper in “The Big Bang Theory”

 

Miglior Attrice Protagonista in una Serie Commedia:

Uzo Aduba / Suzanne “Crazy Eyes” Warren in “Orange Is The New Black”

Edie Falco / Jackie Peyton in “Nurse Jackie”

Ellie Kemper / Kimmy Schmidt in “Unbreakable Kimmy Schmidt”

Julia Louis Dreyfus / President Selina Meyer in “Veep”

Amy Poehler / Leslie Knope in “Parks and Recreation”

 

Miglior Attore Protagonista in una Miniserie o Film TV:

Idris Elba / DCI John Luther in “Luther”

Ben Kingsley / Grand Vizier Ay in “Tut”

Ray Liotta / Lorca/Tom Mitchell in “Texas Rising”

Bill Murray / se stesso in “A Very Murray Christmas”

Mark Rylance / Thomas Cromwell in “Wolf Hall”

 

Miglior Attrice Protagonista in una Miniserie o Film TV:

Queen Latifah / Bessie Smith in “Bessie”

Nicole Kidman / Grace in “Grace di Monaco”

Christina Ricci / Lizzie Borden in “The Lizzie Borden Chronicles”

Susan Sarandon / Gladys Mortenson in “Marilyn: la vita segreta”

Kristen Wiig / Delores DeWinter in “The Spoils Before Dying”

 

Migliori Stunt in un Film:

Mad Max: Fury Road

Everest

Fast & Furious 7

Jurassic World

Mission: Impossible – Rogue Nation

 

Migliori Stunt in una Serie TV

Il trono di spade

The Blacklist

Homeland

Daredevil

The Walking Dead

 

Premio alla carriera

Carol Burnett

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