Due chiacchiere con l’artista bolognese Giovanna Turi

Il 17 settembre è uscito in radio e streaming il nuovo singolo di Giovanna Turi “Cosa Non Si Fa”, brano che ha preceduto l’uscita dell’album “Suicidio In Diretta”. Qui per noi oggi l’artista bolognese simbolo dell’emancipazione femminile.

Presentati al pubblico, chi è Giovanna Turi per chi non la conosce?

Giovanna Turi…sono una cantautrice bolognese. Le mie canzoni rispecchiano quello che sono e per capire davvero chi sono dovete ascoltarle perché io sono  lì dentro.

Cosa è la musica per te?

Sembra una risposta fatta è rifatta, ma per  me la musica è davvero il mio tutto, come per ogni musicista.

Ricordi il primo album che hai comprato?

Certo, come dimenticarlo! Squerez dei Lunapop. Un Cesare unico con dei testi e una band che pensa un po’ il destino….oggi alcuni dei suoi musicisti sono miei amici.

La canzone che ti ha cambiato la vita. Perché?

“Gli uomini non cambiano” di Mia Martini. Ho iniziato a cantare con questa canzone a soli 5 anni ed ecco nata l’amore per la musica con quell’innocenza che solo una bambina può avere.

Con chi sogni di esibirti un giorno?

Sogno di esibirmi  con Zucchero, un sogno che rimarrà un sogno ma che sono desideri di felicità.

Una frase o citazione che non dimenticherai mai.

Se io posso cambiare, e voi potete cambiare…tutto il mondo può cambiare” (Rocky IV)

Descrivi il tuo ultimo singolo in 3 parole.

Bello, allegro e femminile.

Quale è il tuo genere musicale preferito?

Il rock.

Cosa sogni per il futuro?

Sogno di non perdermi e di dare al mio pubblico sempre il meglio.

 

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