Con “Due Gocce di Chanel”, i Drum N’ Jack ci consegnano un brano che sa di punk rock sporco e vissuto, ma con una lucidità sorprendente. Niente rabbia cieca o lamenti strazianti: qui il tradimento è accettato, forse persino normalizzato, in un rapporto che trova equilibrio nel suo stesso squilibrio.

Drum N’ Jack – Due gocce di Chanel

L’idea è intrigante, e il testo riesce a catturare perfettamente questa ambiguità emotiva. Eleonora Lari aggiunge profondità alla narrazione, creando un botta e risposta che rende la storia ancora più vivida. La sua voce si incastra perfettamente con quella del frontman, dando alla canzone una dimensione quasi teatrale.

Sul piano sonoro, il brano è un tuffo nel pop punk anni 2000: chitarre incisive, batteria incalzante, ritornello che entra in testa. Funziona bene, anche se il sound non si discosta molto da quanto già sentito nel genere. Manca forse un elemento davvero inaspettato, ma l’energia e il groove compensano ampiamente.

“Due Gocce di Chanel” è una canzone che si fa spazio con la sua personalità: fresca, intensa e con un testo che lascia il segno. Non stravolge le regole del punk rock, ma le usa nel modo giusto per raccontare una storia fuori dal comune.


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