Esordio alla regia per Giuseppe Fiorello

A fine estate 2021 inizieranno le riprese del primo film diretto da Giuseppe Fiorello, Stranizza d’amuri, liberamente ispirato ad un fatto di cronaca accaduto in Sicilia alla fine degli anni Settanta.

Giuseppe Fiorello è anche sceneggiatore insieme a Carlo Sala, Andrea Cedrola e la colla-borazione di Josella Porto.

Il regista a tal proposito dichiara: “Ho aspettato molti anni prima di decidere, ho sempre avuto rispetto e timore per un mestiere così complicato, difficile e sono molto emozionato soprattutto per la storia che ho deciso di raccontare. Da anni seguo con interesse un delitto accaduto in provincia di Catania alla fine degli anni Settanta e per anni ho pensato che quella storia di un amore senza tempo, mai consumato e per sempre ricordato dovesse diventare un racconto. Mi sono affidato alla mia immaginazione per restituire al pubblico la memoria di quei due ragazzi che hanno pagato un prezzo troppo alto per essersi amati”.

Stranizza d’amuri è prodotto da Iblafilm, Pepito Produzioni con Rai Cinema.

Eleonora Pratelli e Agostino Saccà hanno unito le forze per dar vita ad un film che tratta con delicatezza temi ancora drammaticamente attuali come la discriminazione e l’omosessualità.