L’influencer e fotomodella Eva Kisimova è al centro di una controversia che ha fatto scalpore: il suo profilo Facebook, attivo da oltre dieci anni, è stato improvvisamente bannato. Il motivo? Un video ritenuto dagli amministratori del social una “minaccia seria per la sicurezza pubblica”. Ma, a quanto pare, l’unico “pericolo” che i fan intravedono è quello di far “scoppiare le coronarie” per il contenuto provocante e sensuale della modella!

In un’intervista esclusiva rilasciata a Mondospettacolo, Eva ha raccontato con ironia e amarezza l’accaduto, non risparmiando critiche alla gestione del social network. “Ciao, questo è il mio nuovo profilo Facebook. Dopo dieci anni, sono stata brutalmente bloccata perché, secondo loro, rappresento una minaccia seria per la sicurezza pubblica. Il mio account è stato fatto saltare senza preavviso!” ha dichiarato la modella.

Tutto è iniziato con un video pubblicato lo scorso anno, che aveva raggiunto circa 7.000 visualizzazioni senza particolari problemi. “Quest’anno, Facebook mi ha suggerito di riproporre il video al mio pubblico, come fanno con i ricordi. L’ho ricondiviso, e in due mesi ha raggiunto 70.000 visualizzazioni, senza che facessi nulla di particolare,” ha spiegato Eva. Ma la sorpresa è arrivata poco dopo: “Dopo due mesi, mi eliminano definitivamente da Facebook, dicendo che sono una minaccia per la sicurezza pubblica. Ti rendi conto? Non c’è nemmeno la possibilità di fare ricorso!”
La modella non ha nascosto la sua frustrazione, sottolineando l’assurdità della situazione: “Con tutto quello che gira sui social – immagini di guerre, violenza, persino animali morti – il problema sarebbero due capezzoli che nemmeno si vedono? È ridicolo!” Eva ha poi aggiunto, con una punta di sarcasmo: “Credo che ormai i social siano gestiti da persone che vedono minacce ovunque. È una follia!”

Il caso di Eva Kisimova solleva ancora una volta il dibattito sulla moderazione dei contenuti sui social media, spesso accusata di essere incoerente o eccessivamente rigida. Intanto, i fan della modella non sembrano preoccupati per la “sicurezza pubblica”, ma piuttosto entusiasti di continuare a seguirla sulle altre piattaforme, dove il suo fascino continua a conquistare migliaia di follower.

Cosa ne pensate di questa vicenda? È davvero giustificabile il ban di Eva, o si tratta di un’esagerazione? Fateci sapere la vostra opinione!


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