Federica Pacela: un tormentone da influencer

Influencer conosciutissima, emigrata nell’isola felice (Tenerife) lasciando l’Italia e i suoi cementi. Il mondo nuovo sforna anche la possibilità di lavori nuovi totalmente dediti alle mode, all’estetica e alle nuovissime tecnologie… elementi portanti anche per noi e per le nostre indagini qui su Mondospettacolo. Bellissima lei, Federica Pacela, che ormai è conosciutissima per chi frequenta il mondo dei social network. Da influencer sforna oggi un tormentone estivo dal titolo “Vai col tanga” a cui forse avremmo chiesto di più in termini di video ufficiale… ma sicuramente c’è tutto quel che basta per confermare la bellezza che passa questa volta anche per la bella melodia estiva da hit radiofonica.

Noi iniziamo sempre parlando di bellezza. E qui il discorso sembra prioritario. Per Federica Pacela cos’è la bellezza?


Per me la bellezza non è mai separata dalla salute. Una bella donna, un bell’uomo, mi colpiscono quando hanno un aspetto sano e sportivo. Bei lineamenti, ma anche bei capelli, bella pelle, un corpo tonico. 
Vorrei dire una cosa che mi sta a cuore, se mi è permesso, e proprio in merito alla bellezza legata alla salute. Quando ho lasciato il mio lavoro di parrucchiera per propormi su Instagram, ho perso gradualmente molta della mia sicurezza, contrariamente a quanto si possa pensare. Solo quando mi sono ben calata nella parte ho capito del tutto come puntare esclusivamente sul proprio aspetto fosse un’arma a doppio taglio: venivo gratificata, ma poi dovevo essere sempre al massimo della forma… e mi era impossibile. Parlo per me, ma credo siano rare le donne (e vale lo stesso per gli uomini) che per grazia ricevuta da Madre Natura siano sempre al meglio. 
A un certo punto ho sviluppato una vera e propria nevrosi. Ho attraversato momenti che definire complicati è poca cosa. In quei momenti, più ero a disagio “nella mia pelle” – per qualche chilo in più o un aspetto in generale che non mi andava a genio – e più il mio corpo e il mio viso reagivano male e sembravano remare contro la mia volontà. Mi sento di dirla, questa cosa, perché sono sicura che riguardi tantissime persone in questo momento in cui la bellezza conta tantissimo e viene inseguita ad ogni costo. Nel mio caso, per un regime sbagliato consigliatomi da persone impreparate, sono arrivata a soffrire di amenorrea e a curarmi seriamente per oltre un anno. Ecco: sballare gli ormoni per diventare ciò che non si sarà mai (nel mio caso, sottile…) è un guaio sul quale non si deve scherzare.
In fotografia noi che lavoriamo in certi settori mostriamo solo quello che vogliamo si veda, invece dietro all’immagine siamo “corpi anche dentro”, non solo fuori. Mai dimenticarlo.

E nel quotidiano, fuori dai riflettori di scena, dove trovi e come cerchi la bellezza?


Vivo al sud di Tenerife per la maggior parte dell’anno, quindi al mare che amo tantissimo. Il clima è incredibile: secco, sempre mite e l’aria è pulita e finissima. Gli spazi sono immensi, ossigenanti, i paesaggi incantevoli. Un pieno di bellezza e un toccasana per la mia salute. 
Per il resto, mi do parecchio da fare: vado in palestra cinque, a volte persino sei giorni su sette. Con me c’è sempre Alessio Lo Passo, il mio compagno, con il quale condivido passioni e lavoro. 
Insomma: sudo, bevo molta acqua e integro i sali minerali persi durante l’esercizio fisico. Cammino ogni volta che posso, non prendo mai l’ascensore e seguo un regime alimentare sano, completo, povero di grassi e di sale (ma non abolisco del tutto né l’uno né l’altro…). Controllo i carboidrati – che ovviamente adoro, maledizione! – mangio pesce, verdura, frutta…Non mi faccio mancare nulla, ma tutto con moderazione e criterio, cosa per me non facile perché purtroppo sono golosissima di tutto quello che devo mangiare solo una volta ogni tanto: pizza, gelato, cioccolato… e sushi. O meglio sashimi, per non esagerare con il riso. 
E poi appena posso sono in spiaggia, a respirare l’oceano. Ovviamente con occhiali, cappello e protezioni altissime, perché alle Canarie il sole non perdona.

Un brano estivo, una canzone che cerca la seduzione…come l’hai pensato e come è nato?

L’idea di una canzone è nata da chi l’ha poi prodotta, Alberto Boiani di P.G.O. Lab. L’ho accolta con un grande entusiasmo che poi, strada facendo, è diventato terrore… Non sono una cantante, non mi ero mai nemmeno immaginata in una sala d’incisione, ma sono sempre alla ricerca di emozioni nuove e di sfide. Ho coraggio, anche nell’affrontare le critiche e “Vai col tanga” è il mio primo tentativo: sono soddisfatta. Volevo un testo ironico, su un ritmo che mi piacesse, una canzone molto leggera…Estiva appunto.

Parlaci del video… la bellezza è in prima linea…
Grazie per il complimento, anche a nome delle ballerine, del mio compagno, Alessio Lo Passo, e di tutti gli attori e le comparse. Girare il videoclip è stato davvero bellissimo. Sono arrivata sul set la mattina presto con Alessio, abbiamo assistito alla sua preparazione, abbiamo visto tante persone lavorare bene, seriamente e intensamente. Per i pochi minuti del videoclip, dopo il montaggio, ci sono volute dodici ore di lavoro filate.
L’emozione durante le riprese è stata grande. Un’esperienza stupenda e molto formativa. Mi ero già mossa più volte davanti a una macchina da presa, ma mai per qualcosa che fosse incentrato completamente su di me.

https://www.youtube.com/watch?v=DQtjKp3I7tA