Uno dei protagonisti del nostro Cabaret, è certamente Massimiliano Damiani.
Ciao Max , e grazie per essere con noi oggi.
Dunque, tu hai cominciato la tua avventura nel comico come animatore nei villaggi, poi hai frequentato l’Accademia del Comico e fatto laboratori.
Raccontaci le tappe fondamentali del tuo percorso
Si la mia avventura è iniziata nei villaggi turistici, già sapevo ballare e cantare, ma una volta sconfitta la timidezza ci ho preso gusto e l’ho fatto per una decina di anni.
E’ stato lì in Sicilia che ho conosciuto Salvatore e da quel momento abbiamo iniziato a lavorare insieme, formando il duo MAX & SCOSSA.
ottenendo parecchi riconoscimenti come quello del 2010, alla XIX edizione del Festival Nazionale del Cabaret a Torino di Mauro Giorcelli, portando a casa il premio del pubblico e della giuria così come in altri Festival Nazionali tra cui : terzo posto e premio del pubblico al “Premio Nebbia di Milano”; finalisti e menzione speciale della stampa al Festival di Grottammare Cabaret; secondo posto e vincitori premio del pubblico al Festival di Rovigo “Riso fa buon Sangue”; secondo posto al Festival delle arti Bologna (di Andrea Mingardi, madrina del festival Gianna Tani); vincitori del festival di San Marino Locomix e vincitori premio del pubblico; finalisti al Bravo Grazie 2012 (Champions League della Comicità).
Lungo il percorso ho frequentato l’Accademia del Comico di Roma (Morinibros), specializzata nell’insegnamento dei linguaggi della comicità e del cabaret, ho frequentato e frequento ancora i laboratori comici dove si provano e si perfezionano i nuovi pezzi, come “Il Sarchiapone Show” della Ridens Factory e nel maggio del 2012 ho partecipato al COLORADO LAB di Milano.
Hai vinto vari concorsi di cabaret. Quale, e con quale personaggio , ricordi con maggior gioia?
Non posso dimenticare l’emozione della vittoria nel primo Concorso di Torino nel 2010, abbiamo sbancato portando via tutti i premi.
I personaggi erano un insolito ed elettrizzante Talent Scout e un cantante ciarlatano non proprio talentuoso.
E poi ricordo anche con molto affetto, la vittoria al Festival Locomix di San Marino nel 2012, con i Cyborgs ed anche in quell’occasione abbiamo portato a casa premio della critica e della giuria.
Sei stato tra i protagonisti di Made In Sud . Come hai vissuto questa lunga esperienza?
Raccontaci del primo provino e del personaggio che poi ne è uscito vincitore.
Il giorno del provino???ricordo che le gambe un pò tremavano, eravamo al teatro Tam di Napoli, c’erano molti comici e la concorrenza era agguerrita, portammo il nostro cavallo di battaglia, i Cyborgs, andò benissimo, alla fine del pezzo erano tutti entusiasti.
Diciamo che sono molto soddisfatto, ho partecipato alla prima e alla seconda edizione su Raidue prima in seconda e poi in prima serata portando in scena i Cyborgs e il Circo a Domicilio della famiglia “Togni”.
Gigi e Ross i conduttori sono fenomenali, riescono a entrare nei pezzi di tutti i comici spalleggiando con dei ritmi altissimi e sono un vero e proprio valore aggiunto.
Che dire anche di Fatima, l’altra conduttrice, bravissima.
E poi una parola la devo spendere anche per l’altra presenza femminile d’eccezione, Elisabetta Gregoraci, una persona umilissima al contrario di quanto si possa immaginare.
E’ stata una bellissima esperienza, un ambiente caldo e accogliente come quello di Napoli ti resta nel cuore, gli ultimi tempi quando giravo per strada la gente mi riconosceva, mi ripeteva il tormentone sentito in televisione, foto autografi, inviti nei ristoranti insomma 9 mesi da favola.
Sei stato anche nel programma condotto dal Trio Medusa e Laura Barriales, ITALIA COAST TO COAST, per Rai Due. Che tipo di programma era, e chi eri tu nel programma ?
L’idea di quel programma non era male, il problema è che la prima serata è dura, ci si confronta con Canale 5, Italia Uno e se il programma non è collaudato è difficile raggiungere uno share importante.
Comunque anche in quella circostanza pur avendo tempi ristrettissimi, si sa in tv è così, abbiamo fatto la nostra sporca figura sempre con i Cyborgs.
Al momento a cosa stai lavorando?
Al momento sono un papà a tempo indeterminato, ahahahah, il 2 settembre la mia compagna ha dato alla luce un bellissimo maschietto di nome Michael, la gioia più grande della mia vita.
Passo molto tempo con lui, mi considero un “mammo” perché gli faccio tutto, dal cambio del pannolino, al bagnetto insomma mi manca solo l’allattamento.
Ma tra un pannolino e l’altro sto scrivendo cose nuove, nuovi personaggi per cercare di rientrare al più presto in tv, questa volta da solo e non in coppia.
Purtroppo per motivi “logistici” abbiamo preso questa sofferta decisione.
Come nascono le gag e i personaggi che porti sul palco?
Nascono ovunque, in macchina, al bar, per strada, parlando con qualcuno, si prende spunto dalla vita quotidiana, dalle persone curiose che s’incontrano e si cerca di amplificare i difetti fisici o le caratteristiche di una situazione, bisogna sempre tenere in forma l’occhio comico.
Ad esempio il personaggio che interpreto nel Circo a Domicilio è stato preso osservando un operaio rumeno, in un cantiere edilizio, ascoltando il suo accento e il suo modo di storpiare la lingua italiana, mi ha stuzzicato la mia fantasia e ho avuto la fortuna di portarlo in scena.
Progetti futuri? Sogni?
Come ho già detto spero di tornare presto in tv e se così non fosse, va bene lo stesso sono già felice.
Sogni?Li sto già realizzando.
Ma se proprio dovessi scegliere fra i sogni futuri, mi piacerebbe intraprendere la carriera d’attore, poiché ormai quella da calciatore è sfumata, la velina non la posso fare, si diciamo attore, dai fantastichiamo un pò.
Dove possiamo venirti a vedere a breve?
A breve torno a casa quindi se volete potete aspettarmi li sotto, no scherzo, al momento sto lavorando al mio nuovo spettacolo, che spero di riuscire a portare in teatro in tempi brevi, comunque vi sarò sapere.
Vorrei ci salutassi con una frase che ti rappresenta. Questo ormai è un appuntamento fisso per i lettori di MondoSpettacolo.
Tutto ciò che siamo è il risultati di ciò che abbiamo pensato…se abbiamo pensieri positivi tutto intorno a noi diventa positivo…
A nome mio e della redazione, grazie per questa intervista. A presto e un grande in bocca al lupo per tutto!
Crepiiiii…..Grazie a te Federica, grazie alla redazione un saluto ai lettori di MondoSpettacolo.
Federica Quaglieri
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