Nei giorni scorsi si è tenuto a Roma un incontro culturale al quale ho preso parte, dedicato a Federico Fellini, regista originale, controverso e visionario, figura fondamentale della storia del cinema italiano.
La serata ha visto quale ospite relatore Franco Mariotti (qui sopra, insieme a me e, in basso, da solo), amico e stretto collaboratore del grande artista romagnolo, che ha interessato i presenti con racconti di vita vissuta. Mariotti è noto per essere stato per molti anni responsabile dell’Ufficio Stampa di Cinecittà Holding e, successivamente, delle relazioni esterne, eventi e promozione del Cinema Italiano.
Inoltre è autore del volume Il mito di Cinecittà, edito da Mondadori, e di altri libri sulla storia del cinema, oltre ad aver diretto il documentario Il miracolo incompiuto, dedicato alla figura di Alcide De Gasperi.
Il tema della conviviale, nata da un’idea dell’Avvocato Roberto Caldara, che ne ha curato anche l’organizzazione su incarico della Dottoressa Gloria Maria Diani, Presidente del Rotary Roma Ponte Milvio, è molto attuale poiché proprio in questo periodo sono in corso i festeggiamenti per il centenario dalla nascita del Maestro del cinema che ha firmato capolavori come La dolce vita, Otto e mezzo, Amarcord.
È intervenuto anche l’Ing. Catello Masullo, Presidente del Cinecircolo Romano, che ha presentato un suo breve corto su Fellini, realizzato per l’occasione, dal titolo Fellini: 100 anni di sogni in celluloide.
Inoltre, altri presenti, avendo conosciuto Fellini, hanno potuto raccontare simpatici aneddoti in grado di aiutare a capire meglio il mito, in modo divertente e concreto. Come le passeggiate a bordo della Jaguar di un amico, la passione per la buona cucina e un passaggio che Fellini chiese ad una signora che non conosceva e che aveva incontrato casualmente nel traffico di Roma, per poi avviare con lei una conversazione durata tutto il viaggio e nel corso della quale la donna fece finta di non averlo riconosciuto.
Altra curiosità che, fra le tante raccontate, ha divertito gli astanti: quando qualcuno chiedeva a Fellini dove risiedesse, lui rispondeva che abitava in via Tuscolana 1055, indirizzo, come è noto, degli Studi di Cinecittà.
Ospite della serata rotariana anche Daniele Luxardo, noto fotografo e Presidente del Comitato costituito per il centenario dalla nascita di Fellini.
Pierfrancesco Campanella
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