Federico Zampaglione è il nuovo Re dell’horror italiano?

Bianca Fase 2, secondo cortometraggio realizzato dal musicista e regista Federico Zampaglione durante l’emergenza da Covid-19, continua con successo gli ottimi riscontri già ricevuti dal primo, trasformandosi immediatamente in un piccolo fenomeno mediatico.

La sola presentazione in anteprima dello short sui social network di Tiromancino e del cast, Giovedì 28 Maggio 2020 alle ore 22.00, ha registrato circa 100000 contatti accompagnati da migliaia di commenti entusiastici.

Un risultato a dir poco sbalorditivo, considerando che l’horror italiano non gode più di tale notevole visibilità dai tempi della sua ormai da anni tramontata golden age, sebbene Shadow e Tulpa – Perdizioni mortali – diretti dallo stesso Zampaglione – abbiano riscosso grandi consensi sia in patria che all’estero, considerati dagli appassionati come una vera e propria rinascita del filone.

“Bianca: la fase 2 del Re dell’horror” titola Nocturno Cinema, il più prestigioso magazine italiano per quanto riguarda la celluloide di genere, a proposito del cortometraggio, co-sceneggiato da Gianluigi Perrone (Morituris) e interamente realizzato dallo stesso Federico Zampaglione utilizzando un solo iPad.

Con influenze dai film di paura giapponesi proto-The ring e dal gotico italiano anni Sessanta di Mario Bava e Antonio Margheriti, Bianca Fase 2 si svolge in un apparentemente tranquillo parco romano e vede protagonisti Linda Zampaglione, Giglia Marra, Giulia Chermaz e Marco Chermaz (parenti del regista), vantando anche la partecipazione straordinaria di Claudia Gerini.

 Lo short è visibile qui: https://www.youtube.com/watch?v=51gcxpXCr1c&t=37s, mentre a questo link potete recuperare il primo episodio https://www.youtube.com/watch?v=gNyyuLK2vwE&feature=emb_logo