Festival del Cinema Città di Spello e dei Borghi Umbri – Le professioni del cinema: tutti i premiati della dodicesima edizione

Dopo una settimana intensa di proiezioni, incontri e mostre, si è conclusa il 18 Marzo 2023 la dodicesima edizione del Festival del Cinema Città di Spello e dei Borghi Umbri – Le professioni del cinema.

L’Auditorium San Domenico di Foligno ha ospitato la cerimonia di premiazione delle maestranze del dietro le quinte del cinema presentata da Francesco Castiglione e Alessio Praticò.

Mario Martone, vincitore del Premio all’eccellenza, in collegamento da remoto mentre è impegnato in tournée con il suo Romeo e Giulietta, nel ricevere il riconoscimento ha voluto a sua volta offrire un omaggio alle maestranze del cinema celebrate al Festival del Cinema Spello: “È un Festival che io adoro soprattutto per tutti collaboratori così importanti. Noi registi non faremmo nulla senza quelle che di solito sono considerate categorie minori. Ho cominciato con il teatro, con l’avanguardia della fine degli anni 70, e facevamo tutto con le nostre mani, per questo ho stima di coloro che lavorano dietro le quinte. Tutte queste maestranze sono fondamentali tanto per il cinema quanto per il teatro”.

Ti mangio il cuore di Pippo Mezzapesa vince per la miglior sceneggiatura firmata dal regista con Antonella Gaeta e Davide Serino, la miglior fotografia curata da Michele D’Attanasio, la miglior scenografia di Daniele Frabetti e il miglior creatore dei suoni, Ivan Caso e Matteo Bendinelli. Tre i premi a Il pataffio di Francesco Lagi per i migliori costumi a Mariano Tufano, migliori musiche a Stefano Bollani e miglior acconciatura a Marco Perna.

Margini di Niccolò Falsetti è il miglior film secondo la giuria dei giornalisti umbri e Cinemaitaliano.info, mentre Settembre di Giulia Steigerwalt vince il Premio Miglior Opera Prima/Seconda assegnato dalla giuria di giornalisti cinematografici.

Emozionato Alessandro Sperduti, protagonista di Dante di Pupi Avati, ha ricevuto dalla presidente del Festival Donatella Cocchini il Premio Speciale con queste parole: “Sono particolarmente legato all’Umbria, anche Dante è stato ambientato quasi tutto lì e i borghi di questa regione durante le riprese del film mi hanno scaldato il cuore”.

Francesco Pividori, in arte Trash Secco, vince il Premio Speciale per Bassifondi, consegnato dalla direttrice artistica Laura Luchetti. “Voglio sul palco tutta l’armata Brancaleone!”, così il regista entusiasta ha chiamato sul palco il cast del suo film e i collaboratori tecnici.

A Roberto Pischiutta, in arte Pivio, il Premio Carlo Savina per l’eccellenza alla musica, mentre Michele Zanlari e Beatrice e Gulino di Teodora Film ritirano il premio per il miglior film internazionale, andato a Love life.

Miglior podcast Io ero il milanese di Mauro Pescio per RaiPlay Sound (a ritirare il premio Andrea Borgnino, responsabile editoriale RaiPlay Sound); Menzione speciale serie tv a Confusi (a ritirare il premio Alessio Rocchi, vice direttore contenuti digitali RaiPlay, e gli attori Edoardo Giugliarelli e Pauline Fanton; Premio giovane promessa del cinema italiano (decretato dagli Agenti Spettacolo Associati) a Francesco Pellegrino.

 

PREMI GIURIA INTERNAZIONALE WILLIAM PENN UNIVERSITY – OSKALOOSA – IOWA

Miglior documentario: In the mind’s garden di Matteo Balsamo

Miglior cortometraggio: Mammarranca di Francesco Piras

Miglior backstage: The hanging sun di Davide Pitinzano

Miglior documentario: C’è un soffio di vita soltanto di Daniele Coluccini e Matteo Botrugno

Menzione speciale al documentario Peso morto di Francesco Del Grosso (a ritirare il premio il co-sceneggiatore e co-produttore Benedetto Lattanzi)

PREMIO AGENDA 2030: Tu non sai chi sono io: Big Mama (a ritirare il premio Alice Di Martino di Rai direzione Comunicazione Festival nazionali)

Miglior backstage serie tv: Il re di Tiziana Cantarella (a ritirare il premio Tiziana Cantarella e il Senior Producer Video Asset, Gabriele Raciti)

Miglior backstage film: L’ombra di Caravaggio di Daniele Santonicola

Premio Cineteca Nazionale Centro Sperimentale di Cinematografia al miglior documentario a Los Zuluagas di Flavia Montini

Miglior corto d’animazione a The black recat di Paolo Gaudio

 

SPELLO INTERNATIONAL SHORT FILM FESTIVAL

Best short film a Frida di Aleksandra Odic

Special jury price a Leggero leggerissimo di Antimo Campanile