Cannes 2017: vince The Square, premiate la Coppola e Nicole Kidman

Festival di Cannes 2017

Festival di Cannes 2017: vince la Palma d’Oro The Square di Ruben Östlund. Joaquin Phoenix e Diane Kruger migliori attori, premio speciale a Nicole Kidman.

Si è concluso il Festival di Cannes 2017 che quest’anno festeggiava il 70° anniversario. Una giuria piuttosto eterogenea con Paolo Sorrentino e Will Smith, presieduta da Pedro Almodovar, ha piacevolmente sorpreso le aspettative di pubblico e critica. Madrina della manifestazione la nostra Monica Bellucci.

La vittoria della Palma d’Oro va inaspettatamente allo svedese The Square di Ruben Östlund, un film satirico sui drammi che affliggono la nostra società contemporanea, soffermandosi in particolar modo sulle contraddizioni del mercato dell’arte.

Cannes 2017 - The Square
Ruben Östlund premiato da Pedro Almodovar per The Square

A vincere il premio per la miglior regia è Sofia Coppola con The Beguiledche presenta un cast di tutta eccezione con Colin Farrel e Nicole Kidman. Il Grand Premio Speciale della Giuria va invece a 120 battements par minute di Robin Campillo che, super favorito dalla critica nei giorni precedenti al premio, è un film duro e crudo sul diffondersi dell’AIDS e la lotta all’indifferenza.

Cannes 2017 - 120 battements par minute - Robin Campillo
Robin Campillo premiato per 120 battements par minute

I migliori attori di quest’anno sono Diane Kruger in Aus dem Nichts di Fatih Akin e Joaquin Phoenix per You were never really her, che si aggiudica anche il premio per la migliore sceneggiatura insieme a The Killing of the sacred Deer. La migliore interprete per la sezione Un certain regard è la nostra Jasmine Trinca per il suo ruolo in Fortunata di Sergio Castellitto. Si è guadagnata un premio speciale Nicole Kidman, quello per il 70° anniversario del Festival, presente in concorso con ben quattro titoli.

Cannes 2017 - Joaquin Phoenix
Joaquin Phoenix premiato come miglior attore

Nessun premio viene assegnato al film favorito Loveless di Andrej Zvjagintsev, favorito dalla critica dopo il Leone d’oro a Venezia. Non ce la fa neanche Haneke giudicato addirittura deludente e, come da previsione, Louis Garrel non regge assolutamente il confronto con il suo personaggio, Jean-Luc Godard.

di Antonella Stelitano