FRIDA KAHLO: L’ESUBERANZA RIBELLE

La mostra alle Scuderie del Quirinale, presenta l’intera carriera artistica di Frida Kahlo (1907-1954) riunendo i capolavori assoluti delle principali collezioni, raccolte pubbliche e private, provenienti da Messico, Europa e Stati Uniti. Oltre 40 straordinari capolavori, tra cui il celeberrimo Autoritratto con collana di spine e colibrì del 1940, per la prima volta esposto in Italia, o l’Autoritratto con abito di velluto del 1926, dipinto a soli 19 anni ed eseguito per l’amato Alejandro Gòmez Arias, dove il suo collo allungato recupera l’estetica di Parmigianino e di Modigliani.
 
Una selezione di disegni completa il progetto, tra cui il Bozzetto per “Henry Ford Hospital” del 1932, il famoso corsetto in gesso che tenne Frida prigioniera negli ultimi, difficili anni della sua malattia e che l’artista decorò con una serie di simboli dipinti e, infine, alcune eccezionali fotografie, in particolare quelle realizzate da Nickolas Muray, tra cui Frida Kahlo sulla panca bianca del 1938 diventata poi una famosa copertina della rivista Vogue.

Questo corpus di capolavori assoluti unitamente a una selezione dei ritratti fotografici dell’artista riesce bene a rappresentare l’evoluzione suo percorso artistico e intellettuale, dagli esordi ancora debitori della Nuova Oggettività e del Realismo magico alla riproposizione dell’arte folklorica e ancestrale, dai riflessi del realismo americano degli anni venti e trenta (Edward Hopper, Charles Sheeler, Georgia O’Keefe) alle componenti ideologico-politiche ispirate dal muralismo messicano (Rivera, Orozco).

L’idea progettuale che ispira la mostra è l’autorappresentazione. Questa idea è resa evidente dai numerosi quadri presenti in mostra del genere “autoritratto”.

Una produzione complessivamente molto rilevante dell’artista che ha avuto lo specialissimo significato di riuscire a rappresentare quella trasmissione dei valori iconografici, psicologici e culturali propri del “mito Frida”.

Conoscere la vita di Frida Kahlo è indispensabile per comprenderne l’opera.

Magdalena Carmen Frida Kahlo y Calderón diceva di essere nata nel 1910, mentre in realtà era nata il 6 luglio 1907 a Coyoacán (Città del Messico). Amava considerarsi figlia della rivoluzione messicana che iniziò nel 1910 e terminò nel 1917: “Sono nata con una rivoluzione. Diciamolo. E’ in quel fuoco che sono nata, portata dall’impeto della rivolta fino al momento di vedere giorno. Il giorno era cocente. Mi ha infiammato per il resto della mia vita. Sono nata nel 1910. Era estate. Di lì a poco Emiliano Zapata, el Gran Insurrecto, avrebbe sollevato il sud. Ho avuto questa fortuna: il 1910 è la mia data”.

Il mito formatosi attorno alla figura e all’opera di Frida Kahlo (1907‐1954) ha una dimensione globale.

Frida Kahlo è un’icona indiscussa della cultura messicana novecentesca.

Venerata anticipatrice del movimento femminista. Marchio di culto del merchandising universale. Seducente soggetto del cinema hollywoodiano.

Prima donna ispanica ritratta su un francobollo degli Stati Uniti, Frida Kahlo si offre alla cultura contemporanea attraverso un inestricabile legame arte‐vita tra i più affascinanti nella storia del XX secolo.

I suoi dipinti non sono soltanto lo specchio della sua vicenda biografica, segnata dalle ingiurie fisiche e psichiche subite nel terribile incidente in cui fu coinvolta all’età di 17 anni.

Reinterpretò il passato indigeno e le tradizioni folkloriche, il linguaggio, l’immaginario, i colori e i simboli della cultura popolare messicana filtrandole attraverso lo spirito rivoluzionario.

La sua arte, che riflette le trasformazioni sociali e culturali che portarono alla Rivoluzione messicana e che ad essa seguirono, si fonde con la storia e lo spirito del mondo a lei contemporaneo.

Frida è espressione dell’avanguardia artistica e dell’esuberanza culturale del suo tempo.

Lo studio della sua opera permette di capire l’intreccio delle traiettorie di tutti i movimenti culturali internazionali che attraversarono il Messico in quel tempo: dal Pauperismo rivoluzionario all’Estridentismo, dal Surrealismo a quello che decenni più tardi prese il nome di Realismo magico.

La Mostra

La mostra Frida Kahlo è parte di un progetto promosso da Roma Capitale e dalla città di Genova. I due momenti espositivi avranno letture dell’opera dell’artista diverse e complementari.

L’esposizione alle Scuderie del Quirinale indaga Frida Kahlo nel suo rapporto con i movimenti artistici dell’epoca, dal Modernismo messicano al Surrealismo internazionale, analizzandone le influenze sulle sue opere.

La mostra, Frida Kahlo e Diego Rivera, che si terrà al Palazzo Ducale di Genova, dal 20 settembre 2014 al 15 febbraio 2015, prosegue il racconto, analizzando l’universo privato di Frida, un universo di grande sofferenza, al centro del quale sarà sempre il marito Diego Rivera, in un rapporto che lascerà enormi tracce nella sua arte.

INFO GENERALI

SCUDERIE DEL QUIRINALE

Via XXIV Maggio 16, Roma

ORARIO

dal 20 marzo al 13 luglio 2014
dalla domenica al giovedì dalle ore 10.00 alle 20.00
venerdì e sabato dalle ore 10.00 alle 22.30
L’ingresso è consentito fino a un’ora prima dell’orario di chiusura

dal 14 luglio al 31 agosto 2014
dalla domenica al giovedì dalle 16.00 alle  23.00
venerdì e sabato dalle 16.00 alle 24.00
L’ingresso è consentito fino a un’ora prima dell’orario di chiusura

 

COME ARRIVARE:

Con l’autobus

40-60-64-70-117-170-H

scendere alla fermata Nazionale/Quirinale

Con la metropolitana

metro A (fermata P.za della Repubblica)

metro B (fermata Cavour)

Dalla Stazione Termini

Piazza dei Cinquecento

recarsi alla fermata Termini (Ma-Mb-Fs)

Prendere la Linea 40 (P.za Pia/Castel S. Angelo)

per 2 fermate e scendere alla fermata Nazionale/Quirinale

a piedi per 100 metri fino alle Scuderie del Quirinale

Dall’Aeroporto di Fiumicino

Prendere la linea Leonardo (Termini) (partenza ogni 30 min.)

Scendere alla fermata Termini

recarsi alla fermata TERMINI (MA-MB-FS)

prendere la linea 40 (P.Za Pia/Castel S. Angelo)

per 2 fermate e scendere alla fermata Nazionale/Quirinale

A piedi per 100 metri fino alle Scuderie del Quirinale – See more at: http://www.scuderiequirinale.it/categorie/come-raggiungerci?explicit=SI#sthash.BwM0nxVh.dpuf

BIGLIETTI

Intero € 12,00 + € 2.00 spese d’agenzia

Ridotto € 9,50 + € 2.00 spese d’agenzia

Gli studenti, ricercatori, dottorandi degli atenei romani (sia pubblici che privati), il venerdì e il sabato, dalle ore 19,00 fino alla chiusura della biglietteria,  hanno diritto ad acquistare il biglietto di ingresso alla mostra al prezzo di € 4,00

Il biglietto ridotto è valido per
– giovani fino a 26 anni
- adulti oltre i 65 anni 
- insegnanti in attività (esclusi professori universitari)
- gruppi convenzionati
- forze dell’ordine e militari con tessera di riconoscimento
- giornalisti con regolare tessera dell’Ordine Nazionale (professionisti, praticanti, pubblicisti) ridotto speciale € 7,00

Gruppi

dal lunedì al venerdì € 9,50 per persona + € 1.00 spese d’agenzia

sabato, domenica e festivi  € 12,00 per persona + € 1.00 spese d’agenzia

prenotazione obbligatoria a pagamento € 30,00 (min. 7 max 25 persone)

Scuole

dal lunedì al venerdì € 4 per studente + € 1.00 spese d’agenzia

prenotazione obbligatoria a pagamento € 20,00 (min. 7 max 25 studenti)

dalle 16.00 alle  23.00
venerdì e sabato dalle 16.00 alle 24.00
L’ingresso è consentito fino a un’ora prima dell’orario di chiusura

PRENOTAZIONI INDIVIDUALI ONLINE

Buio Desiderio