Natural Gas/Fracking: dall’Australia una scoperta che potrebbe cambiare il mondo

Natural Gas/Fracking senza inquinamento delle acque potabili finalmente diventa realtà grazie ad una collaborazione Italo/Australiana. Una scoperta che potrà rivoluzionare la nostra esistenza.

La Annsca Energy, https://www.annscaenergy.com.au/, è un’azienda australiana fondata da R.L Bertani, ideatore del sistema WPPS (Water Pollution Prevention System), sistema ad alta tecnologia, in grado di catturare ogni agente inquinante, allo stato liquido o gassoso che sia, provocato dall’estrazione di gas o altro, parliamo quindi del Natural Gas/Fracking.

Tre anni fa l’ Annsca, sceglie di collaborare allo studio della sua nuova importante e rivoluzionaria  tecnologia con la GEOECO Italiahttp://www.geoecoitalia.it/un’importante azienda Italiana, diretta dal famoso Geologo Dott. Gian Paolo Droli, esperto mondiale nel campo geotermico, con esperienza internazionale anche nel campo della protezione delle acque potabili.

Natural Gas/Fracking

Il Dottor Droli ha subito intuito che, dalla collaborazione nata con la Annsca Energy, con base in Sydney, sarebbe scaturita una grande e importante svolta nel campo estrazioni di idrocarburi – Gas, Geotermia ecc, ecc.

Come è ormai reso noto dai media di tutto il mondo, le riserve scoperte di gas naturale, risolvono di fatto l’annoso problema energetico.

Questa fantastica notizia è stata attaccata tuttavia da tutte le organizzazioni ambientalistiche, che chiaramente sono al corrente di tutti i problemi legati al natural gas /fracking e alla dispersione di metano che in 5 pozzi di gas su 10, (durante la propria vita), si disperdono nelle acque potabili, inquinando irrimediabilmente l’acqua che beviamo e l’atmosfera con il Co2.

In America,molti Stati hanno bandito le nuove esplorazioni di gas visti i problemi che sono ormai evidenziati un po’ dappertutto e specialmente su YouTube, dove solo scrivendo la parola Fracking well, appaiono centinaia di video, che mostrano casi di acqua che prende fuoco semplicemente avvicinando una fiamma al rubinetto. In Europa abbiamo: Italia, Francia, Bulgaria, gran parte dell’Inghilterra, e molti altri Paesi dove la situazione è la stessa e quasi nessun Paese è disposto a rilasciare nuove licenze . L’Australia ha rilasciato nel 2015  40.000 nuove concessioni di esplorazione, ma alcuni stati hanno bloccato questa normativa. Solo oggi il primo ministro australiano Malcolm Turnbull MP ha dichiarato che siccome c’è un’ emergenza per una carenza di energia in Sud Australia, darà il via libera a riprendere le estrazioni. Naturalmente ci saranno ripercussioni da parte dei gruppi ambientalisti del posto, che certamente non approvano il continuo uso di una tecnologia che mette a rischio due elementi fondamentali  Acqua e Aria così essenziali alla nostra salute. C’è da sperare che ancora una volta gli interessi non prendano il sopravvento sull’interesse comune e si dia spazio a nuove tecnologie che hanno a cuore la nostra salute e delle generazioni future.

Il WPPS di Annsca Energy (-Intellectual Property Protected-) secondo il Dottor A.Moezzi, Phd in Nanotecnologia e chimica (responsabile della Annsca Science Department) e il Dottor Roger Swartz-Black (responsabile del Sistema strutturale del WPPS), questo Sistema interviene direttamente nel sottosuolo dove il problema del cosiddetto leakage (fuoriuscita) di gas avviene. In questo caso il WPPS entra immediatamente in funzione catturando ogni forma di inquinamento.

Natural Gas/Fracking
Questa nuova tecnologia stravolge completamente l’attuale sistema estrattivo precisa il Dott.Black, chiarendo che le compagnie petrolifere si avvalgono ancora di una tecnologia che ha ormai 60 anni e che si e’ dimostrata inaffidabile e obsoleta, secondo il parere di tutta la comunità scientifica mondiale, anche se tuttavia qualche Stato ha il coraggio di affermare che il problema semplicemente non esiste.

Natural Gas/Fracking

La Annsca e la Geoeco dopo anni di studi, ricerche, test e prototipi vari, testeranno in breve tempo, insieme alla Aga 4.0 la nuova tecnologia in un pozzo geotermico in Aprilia (UD)

Il mercato americano è l’obbiettivo principale dell’Annsca e molta attenzione è stata già espressa da numerose compagnie in varie parti del mondo per questa tecnologia, la quale dimostra ancora una volta che l’Italia è patria di menti eccellenti, capaci di sviluppare idee e progetti assolutamente rivoluzionari e innovativi.

Non ci resta da sperare che tale scoperta non venga affossata da chi si sente minacciato nei suoi interessi. E non sarebbe la prima volta che scoperte innovative e rivoluzionarie con enormi potenziali benefici per tutti noi, vengono affossate per motivi economici e di interesse di pochi.

Galgano PALAFERRI