Gianni Macchia è un attore di film culto definito un Apollo di origine pugliese che sconvolse il cinema POST 68 con il film Brucia ragazzo brucia di Fernando di Leo. Dopo lo segnaliamo come attore per una forte carriera all’insegna della distruzione della morale pseudo-borghese. Propio a lui hanno consegnato un premio di cinematografia e teatro dedicato ad Ubaldo Lay nel prestigioso contesto della BIENNALE INTERNAZIONALE D’ARTE CONTEMPORANEA “BAROCCO SALENTINO” 2020, a Mesagne.
Grazie ai fratelli Chiaverini, illustri referenti dell’accademia Italia in arte nel mondo, e alla loro cultura in campo artistico e sociale la manifestazione è veramente una Luce di stile e di cultura tutta Italiana che esalta la splendida monumentalità di Mesagne in un periodo non facile per il meraviglioso patrimonio del Salento.
Gianni Macchia da par suo ha stupito il pubblico salentino con un look nuovo :
cresta e total white.
Macchia che con i suoi film ha creato un ideale maschile di ragazzo ribelle e sensuale ha dichiarato”avendo origini autoctone conosco molto bene il pubblico pugliese, è un pubblico colto e scafato e va sempre stupito”.
L’attore dedica il premio a Marina Ripa di Meana sua amica e grande affetto di sempre.
I film di Gianni Macchia son tra i più importanti del grande Fernando di Leo(regista Maestro assoluto di Tarantino ) con lui ha girato ben cinque film, ha lavorato anche con Zeffirelli, Sergio Corbucci, Zampa, Michele Lupo e da ultimo il premio oscar Indiano Rahman in” Le Musk“e con un ‘eccellenza di Hollywood Michael Bay folgorato dal suo aspetto mediterraneo, lo vuole nel cast del suo 6 Underground per Netflix.
Macchia accompagnato sul palco dal Prof Sante Rodella, premiato per l’occasione. L’ apprezzato scrittore veneziano si sta dedicando ad un libro sulla incredibile vita rock and roll di Gianni Macchia. L’ Apollo mediterraneo e ribelle degli anni 70/ 80 tra arte e provocazione ha creato un nuovo modello di Maschio Italico precedendo di 12 anni il personaggio di “l’american gigolò” interpretato da Richard Gere (F.Giammatteo)
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