Gli Angeli: incontro con il giovanissimo cantautore Gaetano De Michele

Gli Angeli 2

Gaetano De Michele nasce a Taranto l’1 Febbraio del 1996. All’età di 5 anni i genitori, per Natale, gli regalano un “Canta Tu” con alcune basi,  e si accorgono subito che il bambino ama la musica ed è portato per la canzone.

All’età di 13 anni, quindi, decidono di iscriverlo in un’ Accademia a Taranto dove Gaetano ha studiato per due anni.

Attualmente studia canto lirico presso il liceo ” G. Paisiello ” con il maestro Antonio Stragapede e privatamente training vocale con il maestro Maurizio Zappatini (vocal coach di Francesco Renga, Elisa e Ligabue), canto leggero con il maestro Mario Rosini.

Noi di Mondospettacolo lo abbiamo incontrato per un’intervista e soprattutto per parlare del bellissimo progetto di musica e solidarietà, che lo vede protagonista, progetto denominato Gli Angeli.

Ciao Gaetano, innanzitutto bentrovato: giovanissimo, come e quando ti sei avvicinato al mondo della musica?

Il mio avvicinarmi alla musica è stato un po’ per gioco, un karaoke come dono per un lontano Natale qualche base musicale di Massimo Ranieri, Zucchero, Francesco Renga e altri artisti, così da quel dì – avevo 5 anni – cominciai a canticchiare per l’appunto per semplice gioco.

Chi ti ha spinto verso questo tuo sogno?

La vera e propria spinta è arrivata quando ho capito che un gioco poteva diventare un sogno, ed un sogno un qualcosa di concreto attraverso lo studio, la dedizione e la passione per quello che fai…

Tu e la tv: di recente ti abbiamo visto in Ciao Darwin, che esperienza è stata?

L’esperienza televisiva come quella di Ciao Darwin indubbiamente ti dà una visibilità diversa, quindi rappresenta sicuramente una vetrina più ampia, ti fa comunque capire quali siano i veri meccanismi che dominano in tv durante le dirette, meccanismi del tutto diversi da quelli che noi vediamo quando siamo passivamente seduti davanti al televisore.

Gaetano e Bonolis

Parlaci de Gli Angeli, un progetto, a mio avviso, straordinario…

Il progetto “GLI ANGELI” nasce da una mia necessità personale di fare qualcosa di concreto per persone speciali che tutti i giorni con le loro famiglie ed i loro affetti affrontano un quotidiano diverso dal nostro, con maggiori difficoltà per una serie di concause legate alle loro condizioni psicofisiche . Da qui un lungo lavoro trasformato in ciò che oggi possiamo guardare su You Tube grazie a coloro che hanno creduto sin dal primo giorno al mio progetto, in primis le stesse associazioni ANFFAS e ADVI “Bruno Lodeserto” Associazione Donne Volontarie Italiane e APL MILANO Associazione Paraplegici Lombardia da cui ho estrapolato frasi e pensieri scritti dai stessi ragazzi appartenenti alle stesse associazioni, trasformandoli in un brano musicato da Enzo Messina (pianista ufficiale di Francesco Renga) che, a costo zero e senza scopo di lucro, hanno aderito con forte entusiasmo, grandi musicisti con i quali avevo avuto già una collaborazione per un mio brano dal titolo “Ho provato a cercarti” presente nel CD che prende nome proprio dalla canzone “GLI ANGELI” in vendita in digital store come ITunes, Spotify etc, il cui ricavato sarà devoluto alle associazioni che ho menzionato prima. Straordinario è sicuramente il mio amico Mingo De Pasquale, che ha partecipato al video come attore, quindi un testimonial d’eccezione, che non smetterò mai di ringraziare per il suo esserci stato fin dall’inizio, mentre la storia è stata scritta da una grande scenografa, Maria Gabriella Palumbo, la quale ha sposato questa causa fin dal primo giorno; in definitiva, un eccellente team pugliese, il mio. Ovviamente il mio grazie si esetende poi a tutti i testimonial:

Tony Hadley (voce degli Spandau Ballet)

Alba Parietti (showgirl)

Max Giusti (showman)

Raffaele D’Ambrosio (Comico presso Colorado)

Andrea dei Panpers (Comico presso Colorado)

Tony Figo (Comico presso Made In Sud)

Stefano Corti (Le iene)

Cristian Abbiati (Portiere del Milan)

Stefano De Martino (ballerino amici)

Mario Rosini (2 classificato Sanremo Big 2004)

Barbara Scoppa (attrice)

Enzo Polidoro (Turbolenti Colorado)

Kelly Joyce (cantante francese)

Serena Brancale (Sanremo Giovani 2015)

Massimo Burgada (comico)

Giovanni Angiolini e Mary Falconieri (Grande Fratello 2015)

a tutte le comparse ma soprattutto a dei ragazzi “speciali” che per un giorno mi hanno fatto indossare un paio d’ali facendomi sentire un’angelo … proprio come loro ed un grazie anche a te Ilaria che mi stai dando la possibilità di far conoscere tutto ciò.

Gaetano De Michele 2

Da sempre la tua musica si incontra con la solidarietà….

La mia musica parla “spesso” di solidarietà, trascura quello che è il “cantante” Gaetano De Michele per dare risonanza alle associazioni spesso un po’ messe in secondo piano dalle varie istituzioni.

Io ci metto impegno e dedizione, ho spesso duettato magari durante uno spettacolo con ragazzi diversamente abili, un’emozione unica, irripetibile, indimenticabile, ma voglio concludere ringraziando tutte le persone che mi seguono perché se io incontro il sociale con la mia musica lo devo anche a tutte loro.

I tuoi progetti artistici per il futuro prossimo…

Nel mio cuore vi è un progetto importante a cui sto lavorando con costanza , nonostante sia al momento impegnato con la promozione del mio progetto in giro per l’Italia, che mi vede con un grande artista ma in primis con un amico, che, fin da quando ero piccolo, era un mio mito, l’emozione di conoscerlo personalmente mi ha reso felicissimo, ma soprattutto giungere ad una svolta per la riuscita di tutto ciò mi rende entusiasta. Al momento, per scaramanzia, da buon meridionale, non aggiungo i dettagli.

Come facciamo a seguirti, c’è un tuo sito internet, una tua pagina Facebook….

Sono presente su Facebook con una pagina d’artista, basta digitare facebook.com/demichelegaetano dedicata a tutti coloro che anche per approfondire la mia conoscenza possono tranquillamente accedervi vedendo ciò che artisticamente parlando  è stato fatto, ciò che faccio, ed anche ciò che sto per fare. 
Ho anche tre  ulteriori profili Facebook dedicati alle persone che mi seguono con assiduità,  sono amici che conosco personalmente ma soprattutto gente che ama la mia musica e non ho mai avuto il piacere di incontrare personalmente,  anche se si tratta di amici sempre pronti ad esternare i loro pensieri sulle mie pagine concretizzandoli in commenti veri e propri tutte le volte che pubblico qualcosa… Non posso che ringraziarli tutti poiché metaforicamente ognuno di loro rappresenta un gradino che mi consente piano piano di salire verso un piano più alto, sperando un giorno di raggiungere un attico bellissimo (da condividere naturalmente con tutti loro); inoltre ho anche un sito web www.gaetanodemichele.it (sempre anch’esso costantemente aggiornato).

Quanto sono importanti i social network e il web in generale per la diffusione dei progetti artistici di un giovane talento come te?

Oggi come oggi, a differenza degli anni 90, quando il fenomeno dei social e del web non era diffuso poiché non faceva ancora parte integrante  nella nostra cultura di dialogo quindi snobbata dai più, ha invece assunto un ruolo primario. Ti dà la possibilità di poterti “esibire” in un grande palcoscenico mondiale dove tutti possano accedere valutando un artista piuttosto che un altro, senza essere vincolati a palinsesti televisivi standardizzati ma soprattutto decisi a tavolino. La prova di ciò che dico sta nel fatto che il mio videoclip “GLI ANGELI “, postato su You Tube, è stato visualizzato tantissime volte in pochi giorni, facendomi giungere “per visualizzazioni  ” subito dopo un mostro sacro, il mitico Vasco Rossi.  Non potevo aspettarmi di meglio.

Siamo in chiusura, Gaetano: lascia un messaggio a chi ci legge, qui, su Mondospettacolo….

Chiudo questa bella chiacchierata, dandovi qualche consiglio: ci sono molti suoni che provengono dal profondo del nostro cuore: essi sono messaggi che la nostra anima ci invia, perchè possano essere proiettati ovunque. Essi ci aiutano a capire , sono preziosi richiami del nostro essere noi stessi. Dare ascolto alla nostra voce ci aiuta ad orientarci nel cammino verso la realizzazione dei nostri desideri,  e il mio desiderio più grande rimane sempre e comunque  quello di poter fare qualcosa per il sociale.

ILARIA GRASSO