I BELLISSIMI DI MONDOSPETTACOLO: CLAUDIA CONTE INTERVISTA GIANNI ROSATO

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– Posted on 19/01/2014Posted in: -Home Page (Slide), Cinema e Film

Care lettrici di Mondospettacolo oggi la vostra biondissima redattrice Claudia Conte è in compagnia di un bellissimo del mondo dello spettacolo, un rappresentante della bellezza mediterranea, l’attore calabrese Gianni Rosato!

 

Ciao Gianni! Iniziamo dalla prima domanda. Desideri ed aspirazioni da bambino. Già in tempi non sospetti sognavi di diventare un artista?

 

Ciao Claudia innanzi tutto grazie anticipatamente per questa intervista e per il tempo dedicatomi! Ebbene si, avevo 8 anni quando ho calcato il primo palcoscenico, era quello di una recita scolastica, interpretavo un fruttivendolo… Da allora ho iniziato, per quanto possa sembrare assurdo, a studiare recitazione… Trascuravo persino le altre materie.. Non mi importava nulla di tutto il resto, per lo meno non delle materie con attinenza alla letteratura!

 

Gianni Rosato agli esordi. Come è iniziata l’avventura nel mondo dello spettacolo?

 

Sfortunatamente come spesso accade a chi come me arriva da una famiglia che non ha niente a che fare con questo ambiente ti ritrovi a dover far conto con una padre contrario e una madre che per il quieto vivere ti asseconda… Ricordo ancora, prima di avere un agente, partivo da Lamezia Terme con il treno di mezzanotte e arrivavo a Roma l’indomani alle 06.00 del mattino, durante il giorno andavo a fare i miei provini che mi procacciavo dai siti internet e poi stanco ripartivo per tornarmene a casa… Mio padre a differenza di mia madre che mi sosteneva, credeva che in quella ipotetica giornata io mi fossi assentato per andare da un compagno a studiare…

 

L’evento che ritieni il più importante per la tua carriera. Ci racconti di questa esperienza?

 

La conferma che forse ce l’avrei potuta fare… Facevo il cameriere in un locale, per mantenermi e soprattutto non pesare sulle spalle dei miei genitori quando una sera a cena ho incontrato Giulio Base. Stava preparando il suo nuovo film L’INCHIESTA che si sarebbe dovuto girare in Tunisia. Per farla breve mi fermo e mi chiese cosa facessi nella vita oltre a fare il cameriere, non potevo credere alle mie orecchie.. Un sogno ad occhi aperti.. Gli parlai di me e di quanto credessi in questa mia passione per il cinema. Due giorni dopo la Italian International Film mi chiamo perché Giulio aveva visto in me qualcosa che gli piaceva e mi diede un ruolo. In quella circostanza mi sono trovato a confrontarmi con grandi nomi del calibro di Ornella Muti, Dolph Lundgreen, Max Von Sidov e Monica Cruz. Un’esperienza ad dir poco straordinaria e che auguro a tutti!

 

Teatro, Cinema e televisione. Cosa ami di più e perché?

Se sei un attore non c’è distinzione perché in tutti e tre i casi l’obiettivo e’ quello di far emozionare il pubblico… A teatro una gaf, un errore o altro possono stroncarti la carriera sul nascere quindi a parer mio chi affronta un palcoscenico deve assolutamente essere tremendamente preparato. Per quanto riguarda il cinema e la televisione che pur sembrando due realtà simili sono molto differenti amo il fatto che a differenza del teatro hai la possibilità di arrivare dia più al pubblico e a molte più persone che ti seguono… Il potere della macchina da presa mi affascina… Quando recito i pensieri e le preoccupazioni svaniscono… Se chi fa questo lavoro lo ama, sa cosa voglio dire.

 

Ed ora andiamo un po’ a conoscere Gianni dal punto di vista personale. Dimmi i tuoi maggiori pregi e difetti.

 

Ok! Ma te la sei voluta! (ride)  Scherzi a parte, ho più difetti che pregi, ma quei pochi pregi che ho vanno a sopperire le lacune dei miei difetti. Sono una persona molto estroversa, svelto nelle cose e tremendamente determinato… Mi sento il contenuto di una bottiglia da un litro e mezzo in una bottiglia da litro… Sono una persona che si offre sempre agli altri senza riserve, ma che al tempo stesso sa distinguere se chi mi sta accanto lo fa per interesse o per affetto. Se scopro che una persona cerca di mettermi i bastoni fra le ruote, tanto peggio per lei.

 

Sei considerato un sex symbol e sarai sicuramente corteggiato da molte donne che ti reputano affascinante ed irresistibile. Secondo te un uomo per essere sexy come si deve comportare?

 

Non mi reputo un sex symbol anche se ad essere sincero sono molto corteggiato. L’importante è avere nella manica quell’asso da giocare che ti permette di vincere sempre IL SORRISO STAMPATO IN FACCIA, ma non un sorriso finto, di plastica, no, un sorriso fatto con la bocca e con gli occhi che a qualsiasi età guarda il mondo con gli occhi di un ragazzo sognatore è innamorato della vita e delle cose che fai.

 

Quando non lavori, come trascorri il tuo tempo libero?

 

Leggo, molto! Mi piace leggere ma faccio anche sport. Mi piace uscire con gli amici, ma non ti nascondo che a volte resto anche da solo a casa col cane e mi sento tremendamente soddisfatto e in pace con me stesso.

 

Il tuo sogno nel cassetto?

 

E’ ovvio che vorrei fare un film con un cast di attori americani importanti, ma in primissima c’è la voglia di crescere sempre, crescere e migliorarmi.

Una domanda per te. Si può vivere senza amore? Attualmente c’è qualcuna nel tuo cuore?

 

Secondo me si può vivere senza amore solo se si ha la paura di amare o essere amati. In questi casi però hai vita breve… Un attore invece non può vivere senza amore, perché sono proprio i grandi amori o le storie parallele, passeggere, che nascono, che crescono e che finiscono ad arricchirti quel bagaglio culturale dal punto di vista emotivo che ti permettono all’occorrenza di emozionarti e far emozionare il pubblico. No, non si vive senza amore.. E si, c’è una persona molto importante nella mia vita adesso, ma non ti svelo chi è, potresti conoscerla… (ride)

 

Un tuo motto o una frase che più ti rappresenta?

 

DECIDE WHAT TO BE AND GO BE IT e credo non serva tradurlo in italiano.

 

Progetti futuri?

 

Beh devo dire che l’anno trascorso e’ stato molto interessante per me, perché mentre studiavo in accademia, con la grande Rossella Izzo e altri grandi nomi del cinema, con Federico Moccia, Alberto Negrin e Ricky Tognazzi, ho avuto la possibilità di lavorare sul set di quattro fiction diverse: PROVACI ANCORA PROF 5 per rai uno, QUALUNQUE COSA SUCCEDA con Pier Francesco Favino, IL GIUDICE MESCHINO con Luca Zingaretti e ancora FIGLI DI MAAM con Luca Lionello. Spero di andare avanti così e fare sempre di più, sempre meglio rimanendo con i piedi ben saldi a terra.

 

Grazie per la tua disponibilità e il tempo che ci hai dedicato. E’ stato un vero piacere. La nostra intervista si è conclusa. Manda un saluto ai nostri lettori di Mondospettacolo!

 

Ai lettori e alle lettrici di MONDO SPETTACOLO e soprattutto a te Claudia, mando un bacio grande, col cuore!

 

Da Claudia Conte per ora è tutto! Arrivederci al prossimo articolo amici e amiche di questo meraviglioso portale!

C.C.

 

 

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